N° 20724 - 07/04/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Impianti antincendio, in vigore dal 4 Aprile 2013 le nuove regole
Il testo, contenuto nel DM 20 dicembre 2012 del Ministero dell’Interno, regola la progettazione, la costruzione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti antincendio installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi, nonché la redazione e la presentazione del progetto dell’impianto, l’installazione, la manutenzione, la conservazione dei documenti e l’installazione delle reti di idranti e degli impianti sprinkler.
Le nuove regole valgono per gli impianti di nuova costruzione, ma anche per quelli esistenti che hanno subito degli interventi di modifica, e si riferiscono ai prodotti conformi alle disposizioni comunitarie. LEGGI TUTTO
N° 20723 - 07/04/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Impianti antincendio, in vigore dal 4 Aprile 2013 le nuove regole
Il testo, contenuto nel DM 20 dicembre 2012 del Ministero dell’Interno, regola la progettazione, la costruzione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti antincendio installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi, nonché la redazione e la presentazione del progetto dell’impianto, l’installazione, la manutenzione, la conservazione dei documenti e l’installazione delle reti di idranti e degli impianti sprinkler.
Le nuove regole valgono per gli impianti di nuova costruzione, ma anche per quelli esistenti che hanno subito degli interventi di modifica, e si riferiscono ai prodotti conformi alle disposizioni comunitarie. LEGGI TUTTO
N° 20722 - 07/04/2013 _ stampa - -
NUOVE LEGGI E NORME
Italia - Studi di settore, ok alle agevolazioni per i giovani professionisti
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze che corregge al ribasso l’applicazione degli studi di settore per agevolare l’attività dei giovani professionisti impiegati come collaboratori negli studi già avviati.
Il correttivo si è reso necessario per rappresentare meglio la situazione dei professionisti che, soprattutto all’inizio della loro carriera, dopo aver completato i propri studi, svolgono collaborazioni stabili in studi di altri professionisti già affermati.
I professionisti in questa situazione percepiscono spesso un compenso forfettario. Per questo motivo nel correttivo è stata introdotta la variabile “ore dedicate all’attività”, che agevolerà i professionisti iscritti all’albo da non più di sei anni che lavorano per un unico cliente, ossia lo studio in cui prestano la loro collaborazione. LEGGI TUTTO
N° 20721 - 06/04/2013 _ stampa - -
INFORMAZIONI DAGLI UTENTI
Italia - POS e PiMUS: ecco 2 utili Check-List per verificare la correttezza dei documenti
Il POS (Piano Operativo della Sicurezza) e il PiMUS (Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio dei ponteggi metallici fissi) costituiscono 2 documenti fondamentali per la sicurezza sui cantieri; particolare attenzione va rivolta nei confronti dei loro contenuti.
Proponiamo in questo articolo 2 check-list formulate dal CPT (Comitato Paritetico Territoriale per la sicurezza sul lavoro) di Firenze, con le quali è possibile controllare se i documenti della sicurezza siano stati elaborati in maniera opportuna.
Le Check-List individuano:
i principali contenuti del POS
i principali contenuti del PiMUS
i controlli più frequenti operati dagli Organi di Vigilanza sui cantieri
Grazie a questi utili documenti gli operatori del settore (imprese, lavoratori e coordinatori) potranno verificare la correttezza di tutte le informazioni e le misure di sicurezza da riportare tanto su carta quanto nella realtà lavorativa. VEDI
N° 20719 - 06/04/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Umbria - Fimila, rammarico per difficolta’ Fondo regionale vittime lavoro
'Rammarico e stupore''. spiega una nota, dovuto alla mancata occasione di fare funzionare uno strumento ideato con l'intento di dare un valido sostegno economico ai cittadini che hanno subito un grave lutto e che versano in situazione di difficolta' e che avrebbe dovuto svolgere anche la funzione di promozione di iniziative di prevenzione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, al fine di sensibilizzare i lavoratori e i datori di lavoro su questo importante problema. Stupore nell'apprendere che nessun partner del Comitato avrebbe sostenuto la raccolta di fondi. Quale presidente del Fimila, ente bilaterale agricolo della provincia di Perugia, costituito da Confagricoltura, che ne detiene la presidenza, Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil, Cia e Coldiretti, Liparoti ricorda che a dicembre del 2010 proprio il Fimila ha erogato un contributo di 30mila euro a titolo di liberalita' al Fondo regionale, con l'auspicio che finalmente decollasse l'attivita' del Fondo stesso.
N° 20718 - 06/04/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - La grande battaglia dell’Inail: la lotta alle false partite I.v.a.
Capita sempre più di frequente che ai lavoratori, specie quelli giovani, venga chiesto di aprire una partita iva, ma non per svolgere attività da libero professionista. Al contrario, dietro la richiesta del datore di lavoro si cela la volontà di pagare meno, lasciando al “professionista” l’onere di corrispondere tutti i tributi dovuti. Succede nelle piccole realtà, dove stanno diventando sempre più la norma e succede, incredibile a dirsi, anche nelle grandi aziende italiane che, dopo un periodo di stage, chiedo al lavoratore (il più delle volte sotto i 30 anni d’età) di aprire la partita iva per continuare a lavorare insieme. E se il lavoratore si rifiuta, visto che, oltre agli oneri da corrispondere direttamente al fisco, ci sono anche da sostenere le spese del commercialista? Gli viene indicata la porta. Ché di denaro ce n’è poco e se le condizioni non vanno bene al giovane troppo “choosy”, si può senz’altro rivolgersi a qualcun altro più disposto a venire incontro alle esigenze dell’azienda in questione. CONTINUA
N° 20717 - 05/04/2013 _ stampa - -
NUOVE LEGGI E NORME
Italia - UNI CEI EN ISO/IEC 17021:2011. Certificazione di sistemi di gestione
La nuova edizione della UNI CEI EN ISO/IEC 17021 completa la precedente edizione, inserendo in modo puntuale le tematiche riguardanti la gestione delle competenze di “tutto il personale” che ha un ruolo chiave nei processi di certificazione di sistemi di gestione unitamente al personale che opera nei processi di audit di terza parte, sviluppando le fasi per determinare e mantenere la competenza. La competenza, infatti, come l’imparzialità, è uno dei principi fondamentali per ispirare fiducia nelle certificazioni. La norma sviluppa le tematiche fondamentali per un organismo di certificazione di sistemi di gestione, in particolare la determinazione e la valutazione (incluse le varie metodologie applicabili) delle competenze del personale che opera i processi di certificazione e rafforza la trattazione del processo di audit nella sua globalità, rendendo la norma “autoportante” includendo, come requisiti, gli elementi della nuova UNI EN ISO 19011, che non è più richiamata come norma di riferimento per i processi di audit.
N° 20716 - 05/04/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - La Circolare Settimanale del Lavoro
Le principali novita' della settimana in materia del lavoro e approfondimenti su temi di attualita' o di particolare rilevanza; corredata da utili schede informative da inviare
alla propria clientela e dalla normativa di riferimento LEGGI
N° 20714 - 05/04/2013 _ stampa - -
INCONTRI ED EVENTI
Umbria - Terni, la Cgil si interroga sulla crisi: una tavola rotonda, con Federconsumatori e Coop
L'iniziativa, il cui filo conduttore sarà ‘La crisi che cambia i consumi', si sta svolgendo oggi nella sala dell’Orologio del centro Caos, con inizio alle 9.30
Una riflessione sui consumi che la crisi sta modificando profondamente, sul potere d’acquisto perduto, sulle scelte consapevoli che possono essere fatte, sui diritti del lavoro sempre più calpestati. Saranno i temi al centro dell’iniziativa ‘La crisi che cambia i consumi’, organizzata dalla Cgil dell’Umbria per venerdì, nella sala dell’Orologio del centro Caos, con inizio alle 9,30.
Gli oratori All’iniziativa, introdotta dal Lucia Rossi, segretaria regionale della Cgil, parteciperanno il segretario generale della Cgil dell’Umbria, Mario Bravi; il presidente del consorzio Libera Terra Mediterraneo e responsabile dell’osservatorio ‘ambiente e legalità’ di Legambiente, Enrico Fontana; l’assessore regionale Fabrizio Bracco; il segretario generale della Filcams Cgil nazionale, Franco Martini; il presidente di Coop Centro Italia, Giorgio Raggi e il presidente di Federconsumatori, Rosario Trefiletti.
N° 20713 - 05/04/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Società tra professionisti, ecco quali forme societarie sono ammesse
Abbiamo visto che negli ultimi giorni si è finalmente sbloccato il Regolamento sulle Società tra professionisti: dopo un periodo di smarrimento, uno stop del Ministro Severino, una ripresa con l’ok dei Ministeri Giustizia e Sviluppo economico, una nuova situazione di stallo a cavallo del periodo delle elezioni e subito dopo, ecco il nulla osta della Corte dei Conti.
Visto che ci avviciniamo alla pubblicazione del regolamento in Gazzetta, vediamo quindi quali tipi di Società sono ammesse nelle Stp. Nelle possibili Società tra professionisti (Stp) sono ammesse tutte le forme societarie, anche quelle semplificate. Ma qual è la forma societaria ottimale? Quali sono le regole che occorre seguire per impostare la struttura della società? CONTINUA
N° 20711 - 03/04/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Prevenzione incendi, in vigore la Regola tecnica per gli impianti di nuova costruzione
In vigore da domani la Regola tecnica di prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l’incendio installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi decreto del Ministero dell’Interno 20 dicembre 2012). La regola disciplina:
la progettazione;
la costruzione;
l’esercizio;
la manutenzione;
degli impianti* di protezione installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione in presenza di specifiche regole tecniche o perché i controlli sono richiesti dai Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco (DPR 151/2011, Nuovo regolamento di semplificazione di prevenzioni incendi).
Nel decreto ministeriale si possono acquisire, fra l’altro le informazioni sulla documentazione tecnica da presentare in relazione ai procedimenti di prevenzione in funzione della valutazione dei progetti, dei controlli di prevenzione incendi, dell’esercizio delle attività. CONTINUA
N° 20710 - 03/04/2013 _ stampa - -
NUOVE LEGGI E NORME
Italia - UNI ha recepito la norma EN 795:2012 (UNI EN 795:2012) relativa ai dispositivi di ancoraggio (Dispositivi individuali per la protezione contro le cadute).
All’inizio del mese di dicembre 2012 UNI ha provveduto al recepimento italiano con la pubblicazione, per ora solamente in lingua inglese, della norma EN 795:2012 (UNI EN 795:2012) relativa ai dispositivi di ancoraggio (Dispositivi individuali per la protezione contro le cadute).
La nuova versione della norma, elaborata dal CEN TC 160 in dieci anni di vero e proprio travaglio, ha introdotto importanti e radicali modifiche sia per quanto riguarda l’approccio generale relativo ai dispositivi di ancoraggio e sia, in particolare, per quanto riguarda i requisiti e i metodi di prova.
In sostanza le modifiche più importanti e più discusse sono relative al fatto che i dispositivi di ancoraggio che cadono nel campo di applicazione della norma EN 795:2012, quali Dispositivi di Protezione Individuale come chiaramente indicato nella definizione di DPI di cui all’Art. 1 della Direttiva 89/686/CEE, devono essere obbligatoriamente progettati per poter essere rimossi dalla struttura. CONTINUA
N° 20709 - 03/04/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Pensioni addio! L’Inps ormai è al collasso
Valerio Lo Monaco, direttore responsabile del quotidiano Il Ribelle, ha scritto un’analisi terrificante e veritiera riguardo le pensioni. Nel giro di pochi giorni il suo articolo è stato letto e condiviso da migliaia e migliaia di persone. Vi vogliamo riportare i passi più salienti.
L‘Inps è al collasso: pensate che “l’istituto di previdenza, infatti, aveva a inizio 2011 un patrimonio di 41 miliardi, come detto, il quale si è ridotto a soli 15 in 24 mesi”.
Questa drastica riduzione è avvenuta per due motivi: ”il primo motivo .... CONTINUA





