Lavagna on-line
questa lavagna è uno spazio messo a disposizione da edilbank per gli operatori umbri che vogliono scambiarsi informazioni. La direzione non risponde del contenuto delle informazioni inserite da anonimi.

N° 21905 - 14/08/2013 _ stampa - -

COMUNICATI DAGLI ORDINI E COLLEGI

Italia - LAVORO – PROFESSIONE GEOLOGO – GRAZIANO(PRES.CONS.NAZ.GEOLOGI):"METTERE MANO AL MERCATO DEL LAVORO" GIOVANI PROFESSIONISTI SEMPRE PIU’ EMARGINATI"

LAVORO – PROFESSIONE GEOLOGO – GRAZIANO(PRES.CONS.NAZ.GEOLOGI):"METTERE MANO AL MERCATO DEL LAVORO" GIOVANI PROFESSIONISTI SEMPRE PIU’ EMARGINATI"

“Se la riforma delle professioni, per certi versi può finalmente considerarsi alle spalle, sempreché qualcuno domani ci riporti al punto di partenza proponendo ulteriori spunti di riforma, è attuale purtroppo la grave crisi economica e quella non meno grave in cui versano i servizi professionali. Dobbiamo mettere mano al mercato del lavoro che vede i giovani professionisti sempre piu’ emarginati” . Lo ha affermato Gian Vito Graziano , Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi .

Ricordiamo, tra l'altro, che il Consiglio nazionale dei geologi ha siglato un accordo con l'associazione omonima in Canada per la valorizzazione degli scambi e delle giovani risorse professionali italiane anche nel Paese nord americano. (Continua)

N° 21901 - 14/08/2013 _ stampa - -

NUOVE LEGGI E NORME

Italia - Definitivo il “Decreto del Fare” dopo l’approvazione da parte del Senato, con 190 voti favore, 67 contrari e un solo astenuto, con qualche novità e qualche …

Definitivo il “Decreto del Fare” dopo l’approvazione da parte del Senato, con 190 voti favore, 67 contrari e un solo astenuto, con qualche novità e qualche …

Definitivo il “Decreto del Fare” dopo l’approvazione da parte del Senato, con 190 voti favore, 67 contrari e un solo astenuto, con qualche novità e qualche respinta, come quella proposta dal Pdl di portare il limite di uso del contante da 1.000 a 3.000 euro, ma importante è il taglio del 25% del compenso complessivo dei manager pubblici che superano il tetto dei 300 mila euro fissato dal Salva Italia.

 Un’altra importante novità è la fine dello sconto del 30% sulle multe per gli automobilisti virtuosi (quelli che non hanno avuto incidenti gravi nei 2 anni antecedenti la multa) o l’iva agevolata per i biglietti d’ingresso all’Expo. Tagli che dovrebbero portare più soldi nelle tasche dello stato, ma non solo, abolita anche la normativa che consentiva a chiunque avesse fatto uno stage negli uffici giudiziari di accedere al concorso in magistratura, oppure la possibilità di modificare la sagoma degli edifici durante una ristrutturazione ma tutelando maggiormente i centri storici. Ma vediamo nel dettaglio tutti i vari punti del Decreto

N° 21899 - 13/08/2013 _ stampa - -

COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI

Italia - Circolare INPS n. 126 del 07.08.2013

Circolare INPS n. 126 del 07.08.2013

La circolare è rivolta ai soggetti abilitati agli adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza sociale dei lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali degli artigiani e degli esercenti attività commerciali, nonché iscritti alla Gestione separata di cui alla legge n. 335/95, ivi compresa la trasmissione telematica della documentazione previdenziale.

Sommario:

1. Soggetti abilitati

2. Autenticazione ai servizi

2.1 Accesso ai servizi – altro responsabile

3. Tipologia di deleghe – gestione separata – committenti/associanti

4. Abilitazione ad operare a fronte di delega. Modalità

4.1 Delega diretta per la Gestione separata (committenti/associanti)

4.2 Delega diretta per i lavoratori autonomi iscritti alle gestioni degli artigiani e commercianti

4.3 Delega diretta per i professionisti iscritti alla Gestione separata

4.4 Delega indiretta per soggetti ex lege 12/79 e per i soggetti aderenti agli organismi che hanno sottoscritto un accordo operativo con l’Istituto

4.5 Delega indiretta per i soggetti che non hanno sottoscritto gli accordi con l’Istituto e non soggetti alla legge 12/79

5. Operatività (Continua)

N° 21896 - 13/08/2013 _ stampa - -

NUOVE LEGGI E NORME

Italia - La Pubblica Amministrazione dice addio ai fax (Decreto del Fare)

La Pubblica Amministrazione dice addio ai fax (Decreto del Fare)

Nella fase di definitiva conversione in legge del Decreto del Fare, e` stata inserita una norma che prevede che le pubbliche amministrazioni non potranno piu` utilizzare il fax.

Le comunicazioni dovranno avvenire solo per via telematica.

N° 21895 - 13/08/2013 _ stampa - -

NUOVE LEGGI E NORME

Umbria - Contravvenzioni stradali ridotte del 30% per chi paga entro 5 giorni

Contravvenzioni stradali ridotte del 30% per chi paga entro 5 giorni

Beneficera` di uno "sconto" del 30% chi paghera` la contravvenzioni entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione.

Sara` anche possibile pagare la multa al momento dell’infrazione, con pagamento elettronico.

Lo prevede la conversione in legge del Decreto del Fare.

N° 21894 - 13/08/2013 _ stampa - -

COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI

Umbria - VIABILITA’ E TRASPORTI: FACCIAMO UN PATTO “D’ACCIAIO” CON TERNI E LA VALNERINA

VIABILITA’ E TRASPORTI: FACCIAMO UN PATTO “D’ACCIAIO” CON TERNI E LA VALNERINA

A Città di Castello sarà prossimo l’avvio della costruzione della Piattaforma Logistica.

A Foligno, il Sindaco Mismetti ha espresso giustamente soddisfazione per i 4 milioni di euro concessi dalla Regione per la messa in sicurezza del Topino, per altri finanziamenti per la costruzione dell’impianto di Biodigestione (che produrrà energia per la città) e, per ultimo, per l’avvio del progetto esecutivo della Piattaforma Logistica.

A Terni stanno procedendo celermente i lavori di costruzione, nell’area di Maratta, della terza Piattaforma Logistica umbra che, come e’ nelle intenzioni, dovrà fungere da interconnessione del traffico merci tra le dorsali tirrenica ed adriatica, ovvero da Civitavecchia, fino ad Ancona e Marghera. Continua

N° 21893 - 13/08/2013 _ stampa - -

COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI

Umbria - IMU: VINTI(UMBRIA), SARA’ TEGOLA SU SECONDE CASE

IMU: VINTI(UMBRIA), SARA’ TEGOLA SU SECONDE CASE

In Umbria - ha detto l'assessore -, secondo le stime di Confedilizia, saranno migliaia i proprietari interessati dal provvedimento che dovranno versare complessivamente circa 12 milioni di euro l'anno di imposta.

L'importo dipendera' sia dall'aliquota irpef di ciascuno, sia dalla rendita dell'immobile rivalutata, secondo la decisione che verra' assunta dal Governo, come minimo del 5 per cento, come avveniva prima dell'introduzione dell'Imu, o addirittura del 60 per cento, come a suo tempo stabilito per il calcolo dell'imposta municipale unica. In questo quadro, diventa dunque particolarmente conveniente per i proprietari umbri di alloggi liberi aderire al bando della Regione che prevede un sostegno economico, pari a 5 mila 200 per due anni, a coloro che mettono a disposizione case a canone concordato da destinare a famiglie sfrattate per motivi non dipendenti dalla loro volonta'. Continua

N° 21891 - 13/08/2013 _ stampa - -

COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI

Italia - Libertà di prepensionamento

Libertà di prepensionamento

Le aziende possono decidere di mandare in prepensionamento il personale che, a causa della crisi economica o per altri motivi, risulta in eccedenza. Ma devono pagare un prezzo piuttosto alto.

Si chiama procedura di esodo volontario ed è prevista nella riforma Fornero. Pochi giorni fa l’Inps ha diffuso le regole applicative. Ora le aziende possono cominciare a fare i loro calcoli. In sostanza possono anticipare di quattro anni il pensionamento dei propri dipendenti (se questi sono d’accordo), ma dovranno versare all’Inps ogni mese l’importo dell’assegno che l’Inps girerà all’ex dipendente fino al raggiungimento del diritto ordinario alla pensione, più il 33% dei contributi previdenziali calcolati sul valore precedente. (Continua)

N° 21889 - 13/08/2013 _ stampa - -

COMUNICATI DAGLI ORDINI E COLLEGI

Italia - Un registro dei revisori (Legali) da incubo

Un registro dei revisori (Legali) da incubo

Deadline al prossimo 19 settembre per tutti i revisori persone fisiche e società di revisione iscritte al nuovo registro dei revisori legali per la comunicazione al Mef, a pena di sanzioni, dei dati previsti dal dm 145/2012 ai fini della prima formazione del registro. Ma l’iscrizione al nuovo registro è un caos. Tra difficoltà nell’accreditamento al portale web, ritardi postali nella ricezione dei codici per l’accesso, assenza di certezze sul percorso formativo e dubbi nella compilazione dei moduli per molti professionisti quello che doveva essere una semplice formalità si sta trasformando in un incubo. Per rendersene conto è sufficiente leggere su internet le discussioni che popolano i forum specializzati e social network. Soprattutto alla luce del fatto che, a detta degli operatori, l’adempimento richiesto dal Mef per la transizione dal vecchio al nuovo registro è sostanzialmente inutile, in quanto le informazioni richieste sono già in possesso dell’amministrazione. E dal mondo dei commercialisti non mancano le richieste di una proroga, oppure dell’eliminazione dell’obbligo di integrazione informativa.

N° 21886 - 13/08/2013 _ stampa - -

COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI

Italia - Non è delegabile la valutazione del rischio stress-correlato

Non è delegabile la valutazione del rischio stress-correlato

La Federazione italiana metalmeccanici ha avanzato istanza di interpello (Interpelli 2 maggio 2013 Ndr) per conoscere il parere dell’apposita Commissione se, anche nel caso della valutazione del rischio stress-correlato, il datore di lavoro non possa delegare quest’attività a terzi*.

 La risposta è stata negativa perché “la valutazione dello stress lavoro correlato è parte integrante della valutazione del rischio e, pertanto, a essa si applica integralmente la pertinente disciplina**.  

In particolare, l’art. 17 del TU individua la valutazione dei rischi tra gli adempimenti non delegabili da parte del datore di lavoro, anche quando questi decida di avvalersi di soggetti in possesso di specifiche competenze in materia.   (Continua)

N° 21885 - 12/08/2013 _ stampa - -

NUOVE LEGGI E NORME

Italia - | DL 69 Fare approvato definitivamente, Nuovi Emendamenti art. 31 e 71 D.Lgs. 81/2008 oltre ai precedenti 20 CIIP – Le altre novità|

| DL 69 Fare approvato definitivamente, Nuovi Emendamenti art. 31 e 71 D.Lgs. 81/2008 oltre ai precedenti 20 CIIP – Le altre novità|

 

Confermati tutti i 20 Emendamenti CIIP su salute e sicurezza sul lavoro.

L'Aula ha ulteriormente modificato il D.L.gs. 81/2008, con:

- 1 integrazione all'art. 31, relativa al SPP (Servizo di Prevenzione e Protezione);

- 1 sostituzione dell'art. 71, comma 11 - verifiche periodiche delle Attrezzature

che saranno operative dopo la pubblicazione in G.U.

e, inoltre.

- 2 Ordini del giorno relativo all'art. 40, Allegati 3-A e 3-B, che ovviamente NON saranno immdatamente operative poichè gli OdG costituiscono una richiesta al Governo, che NON può essere resa esecutiva per decreto ministeriale ma solo con una "norma primaria".

 Tra le altre novità:.... CONTINUA

N° 21883 - 11/08/2013 _ stampa - -

COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI

Italia - Incentivi alle imprese che assumono

Incentivi alle imprese che assumono

Via libera definitivo al decreto lavoro che introduce incentivi e sgravi alle aziende che assumono: prevista una dote da 800 milioni per un posto ai giovani. Nello stesso provvedimento il rinvio dell'aumento Iva.

Arriva un nuovo incentivo, temporaneo, per le imprese che assumono a tempo indeterminato giovani tra i 18 e i 29 anni. Consiste in uno sgravio contributivo fino a 18 mesi, con tetto mensile di 650 euro. Continua

N° 21882 - 11/08/2013 _ stampa - -

COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI

Italia - Decreto del fare: la rateazione dei debiti fiscali possibile fino a

Decreto del fare: la rateazione dei debiti fiscali possibile fino a

La previsione della possibilità di rateizzare i debiti fiscali fino a 10 anni è prevista dall’articolo 52, comma 1, lettera a) del Decreto del Fare. Si prevede che nel caso in cui il debitore si trovi, per ragioni estranee alla propria responsabilità, in una comprovata e grave situazione di difficoltà legata alla congiuntura economica, il numero di rate mensili, può essere elevato fino ad un massimo di 120, contro le 72 in precedenza previste. Di fatto viene quindi offerta la possibilità di mettersi in pari versando il dovuto non più in sei, ma in 10 anni. Confermata la possibilità che il piano di rateazione possa prevedere importi più bassi all’inizio e via via crescenti in base d’anno. Per rendere operativa la possibilità di ampliare il numero delle rate occorrerà, però, attendere un apposito provvedimento attuativo.

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