giu
16
2015
Il Comitato Nazionale dei Delegati di Inarcassa ha approvato il Bilancio consuntivo 2014, che chiude l’esercizio al 31 dicembre, con un avanzo economico di 901,6 milioni di euro, superiore di 270,8 milioni di euro rispetto alla previsione di budget (+21%) e con un patrimonio netto di 8,2 miliardi di euro. Continua
giu
16
2015
Studio Cni: con la progettazione interna l’incidenza delle varianti sugli importi assegnati è pari al 105% a fronte del 75% nel caso di progettazione esterna.
Della molteplicità di opere individuate nel programma varato con la Legge Obiettivo del 2001, risultano aggiudicati poco più del 50% degli interventi programmati.
Il Centro Studi del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, nel documento “Opere pubbliche: criticità e prospettive nello scenario europeo”, presentato venerdì scorso in occasione dei lavori di “Verso Venezia 2015”, anticipazione del 60° Congresso del CNI in corso a Mestre, osserva che l’Italia “vive una sorta di downgrading infrastrutturale, una preoccupante diminuzione del valore strategico assegnato dalle politiche pubbliche alla realizzazione di nuove infrastrutture. Continua
giu
15
2015
Abolizione dei CoCoPro, agevolazioni per le stabilizzazioni 2015 e trasformazione in subordinato dei contratti dal 2016: la riforma dei Contratti a Progetto (Jobs Act) è definitiva.
La Riforma dei Contratti prevista dal Jobs Act è definitiva e per l’entrata in vigore manca solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Tra le novità più rilevanti c’è lo stop ai co.co.pro: non si potranno più stipulare contratti a progetto e, dal primo gennaio 2016, quelli in essere dovranno essere subire una trasformazione in rapporti di lavoro subordinato.
Vediamo dunque con precisione come si configura la revisione dei contratti delle collaborazioni continuative. Continua
giu
15
2015
L’Italia è in prima linea nel mercato della cessione dei crediti commerciali ad aziende specializzate: ecco una breve guida ai vantaggi del Factoring.
Un modo per scongiurare il ritardo nei tempi di pagamento nel saldo fatture è il Factoring ossia la scelta di esternalizzare la gestione e il recupero crediti con specifici contratti che consentono alle aziende di cedere a terzi i propri crediti, ottenendone – immediatamente o alla scadenza – il valore nominale al netto dei costi di compravendita e gestione, in pratica liquidità immediata. L’azienda o banca che si assume il ”fardello” del credito pendente è il factor, che guadagna grazie alle commissioni (generalmente contenute) sull’operazione. Continua
giu
14
2015
Nonostante si possano tenere animali domestici in casa, se il cane disturba la quiete scatta il risarcimento del danno.
Del rapporto fra uomo e animali domestici se n’è discusso tantissimo in questi anni e dopo aver appreso che la Turchia ha fatto costruire degli speciali dispenser in strada per i cani randagi, si torna prepotentemente a parlare del problema di tenere i nostri amici a quattro zampe all’interno dei condomini. Molto spesso, infatti, possedere un cane dentro casa può portare a numerose discussioni con i propri vicini e sta di fatto che non tutti sopportano guaiti e latrati dei nostri animali domestici quando vengono lasciati soli in casa. Continua
giu
14
2015
Nasce INTRAW il Consorzio dell’UE con 450.000 geologi e 15 partner internazionali: dovrà lanciare l’Osservatorio Internazionale dell’UE sulle materie prime. Coordinamento affidato alla Federazione Europea dei Geologi di cui è parte fondamentale il Consiglio Nazionale dei Geologi. Graziano: “Diamo inizio ad una nuova stagione all’insegna di una presenza forte, nuova ed attiva in Europa. Il CNG svolgerà il ruolo di third party nell’ambito di alcuni progetti finanziati dall’UE nell’ambito del programma Horizon 2020 ” Continua
giu
14
2015
UNI informa della pubblicazione di una serie di norme sugli impieghi dei geotessili e prodotti affini, di una serie di norme sulle caratteristiche richieste per l’impiego nella costruzione di bacini e dighe, e infine sulle prestazioni del cemento
UNI informa della recente pubblicazione di diverse UNI che riguardano le opere civili: in particolare le commissioni tecniche Costruzioni stradali ed opere civili delle infrastrutture e Ingegneria strutturale hanno realizzato due nuove norme che riguardano bacini e dighe. Continua
giu
14
2015
roroga di alcune delle scadenze fiscali di giugno 2015. Un Dpcm (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri) che al momento è in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale annuncia la proroga. A riferirlo è ItaliaOggi, informando i contribuenti che alcuni pagamenti della dichiarazione dei redditi (ma non solo) potranno essere fatti con maggiore calma. I pagamenti in scadenza il 16 giugno, vengono posticipati al 6 luglio. Vediamo nei dettagli quali sono le scadenze rinviate e i soggetti interessati. Proroga anche per i versamenti effettuati in ritardo con maggiorazione dello 0,40%, che slittano al periodo compreso fra il 7 luglio e il 20 di agosto. Continua
giu
14
2015
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 134 di ieri è stato pubblicato il DPCM 9 giugno 2015 che sancisce il rinvio dal 16 giugno al 6 luglio 2015 del termine per effettuare i versamenti derivanti dalla dichiarazione dei redditi per i contribuenti per i quali sono stati approvati gli studi di settore.
Come negli scorsi anni, rientrano nella proroga anche i soggetti per i quali operano cause di esclusione dagli studi di settore (diverse dall’ammontare di ricavi o compensi superiori al suddetto limite di 5.164.569 euro) o cause di inapplicabilità degli studi stessi.
La proroga interessa inoltre i contribuenti che hanno aderito al regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile ( “minimi”) e coloro che hanno aderito al nuovo regime “forfetario”, ancorché esclusi per legge dall’applicazione degli studi di settore. Continua
giu
14
2015
Dal 1° gennaio 2016 i committenti possono stabilizzare le pregresse collaborazioni coordinate e continuative prive dei requisiti, assumendo il collaboratore con un contratto a tempo indeterminato che non potrà essere risolto per almeno 12 mesi. In tal modo il committente non rischierà alcuna sanzione per l’errata qualificazione della natura del contratto, a condizione però che il lavoratore sottoscriva davanti ad una commissione di conciliazione o di certificazione un accordo con il quale rinuncia a qualsivoglia pretesa per il pregresso rapporto di lavoro. E’ quanto prevede il decreto legislativo, attuativo del Jobs Act, di riordino dei contratti di lavoro. Continua
giu
14
2015
SICUREZZA CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI, SOPPRESSE LE SEMPLIFICAZIONI DEL DECRETO FARE PER I PICCOLI CANTIERI. Il provvedimento, che passa ora all’esame del Senato, all’articolo 15, per dare piena attuazione alla direttiva 92/57/CEE, estende il campo di applicazione delle disposizioni poste a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, previste dal D.lgs. 81/2008, anche ai lavori edili o di ingegneria civile che si svolgono all’interno di cantieri temporanei o mobili. Viene dunque eliminata la semplificazione per i lavori fino a 10 uomini-giorno introdotta dal decreto Fare (DL n. 69 del 21 giugno 2013) al Dlgs 81/2008. Continua
giu
14
2015
Un decreto attuativo del Jobs Act ammorbidisce le sanzioni sul lavoro nero: non più sospensione dell’attività fino alla regolarizzazione ma invito a sanare l’illecito.
Eliminazione, nell’ambito dei cantieri edili, dell’obbligo di munire il personale occupato di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro.
La novità è contenuta nel decreto legislativo recante disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese, approvato ieri in esame preliminare dal Consiglio dei ministri, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183 (Jobs Act). Continua
giu
14
2015
La nuova bozza specifica le sanzioni a carico del certificatore, del direttore dei lavori e del costruttore/proprietario.
Lo slittamento è contenuto in una nuova bozza del provvedimento, che i Ministeri competenti stanno ancora perfezionando prima della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Altra novità rispetto alla bozza precedente è l’esplicito richiamo all’articolo 15 del Dlgs 192/2005, relativo alle sanzioni a carico del certificatore (multa da 700 a 4.200 euro per un APE non corretto), del direttore dei lavori (multa da 1.000 a 6.000 per la mancata presentazione dell’APE al Comune), del costruttore/proprietario (multa da 3.000 a 18.000 euro in caso di mancata redazione dell’APE per edifici nuovi, ristrutturati, messi in vendita o in affitto). Continua
giu
14
2015
In data 11 giugno 2015 è stata pubblicata la nuova edizione della norma UNI 10200:2015 recante “Impianti termici centralizzati di climatizzazione invernale e produzione di acqua calda sanitaria – Criteri di ripartizione delle spese di climatizzazione invernale ed acqua calda sanitaria”.
L’aggiornamento è stato necessario in relazione al fatto che l’elevazione della UNI 10200:2013 a norma cogente, determinata dall’art. 9 del DLgs n. 102/2014, ha richiesto di intervenire sul testo al fine di sospendere alcune parti della stessa che avrebbero potuto creare problemi interpretativi, soprattutto in relazione all’applicazione della UNI EN 834. Continua
giu
13
2015
Questa settimana:
Proroga versamenti UNICO
Correzione del 730 precompilato
Rateizzazione bis di Equitalia
Ravvedimento operoso: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
Circolare 22/E: le novità IRAP 2015 [IL VIDEO]