Categoria: Italia

mar 25 2017

Cumulo contributivo professionisti: le novità 2017

Cumulo contributivo gratuito 2017: alcuni chiarimenti per i professionisti che hanno versato in gestioni diverse dai consulenti del lavoro.

Come noto già dal 2013, è possibile per tutti i lavoratori il cumulo contributivo dei versamenti effettuati presso gestioni diverse, senza oneri aggiuntivi. A seguito dell’entrata in vigore della Legge di stabilità 2017 L.232-2016, la possibilità è aperta anche a tutti gli iscritti alle Casse di previdenza dei liberi professionisti. Pertanto è possibile cumulare i periodi assicurativi accreditati presso diverse gestioni previdenziali, senza oneri a carico del professionista, per ottenere il riconoscimento di un’unica pensione. Non si tratta di una ricongiunzione o totalizzazione dei contributi in quanto l’assegno viene calcolato separatamente per ciascun periodo, secondo il metodo previsto da ciascun Fondo sulla base delle rispettive retribuzioni di riferimento. Continua

mar 25 2017

Autorizzazione paesaggistica semplificata: in Gazzetta il dpr 31/2017

Ecco le tabelle con gli interventi realizzabili con procedura semplificata e quelli che non necessitano di autorizzazione.

Regolamento recante individuazione degli interventi esclusi dall’autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata

Il provvedimento entra in vigore il 6 aprile 2017.

Autorizzazione paesaggistica semplificata, cosa prevede

Il regolamento, proposto dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, individua gli interventi sottoposti ad autorizzazione paesaggistica semplificata e quelli esclusi, ai sensi dell’art. 12 del dl 83/2014 (decreto cultura).

L’approvazione del dpr introduce modifiche in termini di semplificazione alla normativa vigente in materia di autorizzazione paesaggistica, abrogando il vecchio dpr 139/2010.

Nel nuovo regolamento sono previste una serie di semplificazioni per il rinnovo delle autorizzazioni e per le nuove procedure sia dal punto di vista documentale sia nell’iter procedurale. Continua

mar 24 2017

Correttivo Codice Appalti: procedure negoziate semplificate e partecipazione minima

Il decreto correttivo introduce interessanti tentativi di semplificazione delle procedure negoziate in ambito ultrasottosoglia.

Il decreto correttivo introduce interessanti tentativi di semplificazione delle procedure negoziate in ambito ultrasottosoglia –   introdotte in sostituzione del vecchio sistema delle acquisizioni in economia – ampliando anche la  (oggettivamente) esigua partecipazione minima degli operatori oggi prevista.

In particolare, per ciò che in questa sede interessa trattare, appaiono di  particolare pregio, per esaminarne l’aspetto pratico/operativo, le previsioni contenute nell’articolo 19 e nell’articolo 22 dello schema di decreto correttivo già trasmesso alla Camera dei Deputati.

La determinazione a contrattare semplificata

L’articolo 19 dello schema di decreto prevede l’innesto di un nuovo periodo al comma 2 dell’articolo 32 del codice degli appalti. Continua

mar 24 2017

Nuovo Codice Appalti, partita la consultazione Anac sul regolamento sul potere sanzionatorio

La consultazione online terminerà il 5 aprile prossimo.

L’Autorità anticorruzione ha aperto la consultazione online sullo schema di Regolamento sull’esercizio del potere sanzionatorio in materia di contratti pubblici, con il quale l’Anac intende disciplinare l’esercizio del potere sanzionatorio previsto dall’art. 213 del d.lgs. 50/2016 – nuovo Codice Appalti – e dalle norme che ad esso rinviano.

Il Regolamento adegua, altresì, alle nuove previsioni normative del d.l.vo 50/2016 la disciplina già prevista dal d.l.vo 163/2016 e regola i procedimenti sanzionatori in materia di qualificazione delle imprese nelle more della ultrattività delle previsioni del d.p.r. 207/2010. Continua

mar 24 2017

Responsabilità solidale appalti: committente pagherà prima dell’appaltatore

Appalti: committente pagherà prima dell’appaltatore. Con il dl 25/17 responsabilità solidale invariata.

Pubblichiamo di seguito il testo del Parere rilasciato dalla Fondazione Studi Consulenti del lavoro, n.3 del 21 marzo, sul testo del Decreto Legge 17 marzo 2017 n. 25 “Disposizioni urgenti per l’abrogazione delle disposizioni in materia di lavoro accessorio nonche’ per la modifica delle disposizioni sulla responsabilità solidale in materia di appalti.”

Con il Dl n.25/17, in vigore dal 17 marzo 2017, è stato cancellato il beneficio della preventiva escussione, introdotto nel 2012 ed eliminata la facoltà per le parti sociali di modificare le regole della solidarietà passiva.

Quando un’impresa (il committente) affida a un’altra impresa (l’appaltatore) il compito di erogare un servizio con un contratto di appalto, la legge prevede particolari forme di tutela per i dipendenti coinvolti. Continua

mar 17 2017

Abruzzo: nuovo Prontuario “Prezzi Informativi delle Opere Edili”

ubblichiamo in allegato il Nuovo Prontuario “Prezzi Informativi delle Opere Edili nella Regione Abruzzo” – Aggiornamento 2016, reperibile anche nel Bollettino ufficiale della Regione Abruzzo Ordinario n. 10 dell’8 marzo 2017.
Il Prontuario è composto dai seguenti capitoli: 1) p. opere provvisionali; 2) s. sicurezza; 3) l. sondaggi, indagini geofisiche, analisi e prove; 4) e. edilizia – opere civili; 5) r. recupero e consolidamento statico; 6) u. infrastrutture – opere di urbanizzazione; 7) im. impianti tecnologici; 8) el. impianti elettrici; unitamente all’Indice, alle Avvertenze Generali, alle Norme di Misurazione, alle Note di Contabilizzazione, alla Manodopera ed ai Noli (Allegato A). Continua

mar 17 2017

Ascensori, in Gazzetta Ufficiale il nuovo regolamento. In vigore dal 30 marzo 2017

Il provvedimento modifica il D.P.R. n. 162/1999 per l’attuazione della direttiva 2014/33/UE

Entrerà in vigore il prossimo 30 marzo il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 2017, n. 23 “Regolamento concernente modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162, per l’attuazione della direttiva 2014/33/UE relativa agli ascensori ed ai componenti di sicurezza degli ascensori nonché per l’esercizio degli ascensori”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.62 del 15 marzo 2017. Continua

mar 17 2017

MUD 2017, confermata modulistica e istruzioni utilizzate per le dichiarazioni 2016

La presentazione del MUD entro il 30 aprile 2017 avverrà con modulistica ed istruzioni già utilizzate per le dichiarazioni presentate nel 201

Con una nota l’Ispra ricorda che rimane vigente il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 dicembre 2015 “Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2016” che conferma la validità del modello di dichiarazione, previsto dal D.P.C.M 17 dicembre 2014, ed in vigore nel 2015.

La presentazione del MUD entro il 30 aprile 2017 avverrà quindi con modulistica ed istruzioni già utilizzate per le dichiarazioni presentate nel 2016. Essendo la scadenza del 30 aprile un giorno festivo, la stessa viene prorogata al primo giorno seguente non festivo, ovvero al 2 maggio. Continua

mar 12 2017

Sismabonus, il Mit corregge il decreto: eliminato il riferimento esclusivo agli ingegneri e architetti

Aseguito delle azioni intraprese dai geometri e dai periti industriali, il Ministero delle Infrastrutture ha pubblicato il decreto n.65 del 7 Marzo 2017 – IN ALLEGATO – che corregge il decreto con le Linee guida per la classificazione sismica degli edifici.
La modifica riguarda il comma 1 dell’articolo 3 e la sostituzione degli allegati A (Linee guida per la classificazione del rischio sismico degli edifici) e B (modello di asseverazione). Continua

mar 09 2017

Foligno, al centro studi edili riparte il progetto Dedalo

Al Centro studi edili (Cse) di Foligno riparte il progetto Dedalo che racchiude corsi formativi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro con rilascio di crediti formativi per iscritti agli Ordini e Collegi professionali, obbligatori secondo la normativa vigente.

Gli imprenditori e i professionisti operanti in Umbria possono partecipare ai numerosi corsi in catalogo avvalendosi della consulenza degli specialisti della sicurezza del Cse sia attraverso lezioni in aula che direttamente in azienda. Continua

mar 09 2017

Codice tributo 3961: istruzioni modello F24

Codice tributo 3961: tutte le istruzioni per compilare correttamente il modello F24, indispensabile per il pagamento della TASI relativa agli “altri fabbricati”.

Codice tributo 3961: ecco tutte le istruzioni per compilare correttamente il modello F24. Necessario per il pagamento della TASI, il codice 3961 si riferisce a quegli “altri fabbircati” che non sono compresi nei codici che lo precedono.

Il codice tributo 3961 dovrà essere inserito nelle righe relative a “IMU ed altri tributi locali” del modulo. In quella sezione troverete 11 colonne vuote che dovrete riempire con i dati a vostra disposizione. Di seguito vi guideremo passo passo nella compilazione del modulo F24 per quanto riguarda il codice 3961. Continua

mar 09 2017

Sicurezza sul lavoro e prevenzione infortuni: da Inail chiarimenti sul modello OT24 per il 2017

Le indicazioni per la compilazione della domanda e la selezione di interventi delle sezioni A e B.

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on l’istruzione operativa del 24 febbraio 2017, l’Inail fornisce delucidazioni sul nuovo modello OT24 per le istanze da presentare nell’anno 2017.

Mediante il nuovo modello le imprese che hanno introdotto, nel 2016, innovazioni per il rafforzamento della prevenzione dagli infortuni e per la sicurezza dei propri lavoratori, possono richiedere la riduzione del premio assicurativo Inail. Continua

mar 08 2017

In Gazzetta le norme tecniche di prevenzione incendi per le autorimesse

Norme tecniche prevenzione incendi. È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.52 del 3 marzo 2017 il Decreto 21 febbraio 2017 Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi per le attività di autorimessa. Regola tecnica verticale che si potrà applicare alle autorimesse superiori ai 300 m² esistenti o di nuova realizzazione, indicate dal numero 75 nell’allegato I del Decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n. 151.

Le norme possono essere utilizzate in alternativa a quanto previsto Decreto del Ministro dell’interno del 1° febbraio 1986 (Norme antincendio costruzione ed esercizio autorimesse e simili) e al Decreto del Ministro dell’Interno del 22 novembre 2002. Campo di applicazione ripetiamo sono le autorimesse, e seguendo il punto V.6.1 della nuova regola tecnica non rientrano in tale ambito: …… Continua

mar 01 2017

Comunicato AiFOS

con la presente Vi informiamo che l’articolo 3 del c.d. “Decreto Milleproroghe” (Decreto Legge 30 dicembre 2016, n. 244) è stato modificato dal disegno di legge di conversione, al momento non ancora pubblicato in G.U., definitivamente approvato alla Camera il 24 febbraio 2017 (A.C. n. 4304) che reca la seguente modifica:

2-ter. Il termine per l’entrata in vigore dell’obbligo dell’abilitazione all’uso delle macchine agricole, in attuazione di quanto disposto dall’accordo, sancito dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano nella seduta del 22 febbraio 2012, tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, concernente l’individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori, nonché le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi e i requisiti minimi di validità della formazione, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 60 del 12 marzo 2012, è differito al 31 dicembre 2017. Entro dodici mesi da tale data devono essere effettuati i corsi di aggiornamento, di cui al punto 9.4 dell ‘Allegato A al suddetto accordo del 22 febbraio 2012.

Pertanto, la proroga riguarda l’entrata in vigore dell’obbligo di formazione rispetto alle macchine agricole, fissato ora al 31 dicembre 2017, e il termine di effettuazione dei corsi di aggiornamento per coloro che, come da punto 9.4. dell’ASR 22 febbraio 2012, abbiano dimostrato di avere condotto macchine agricole per almeno due anni alla data di entrata in vigore dell’Accordo stesso (12 marzo 2013). Tale obbligo di aggiornamento è ora fissato al 31 dicembre 2018.

feb 28 2017

Cosa devo fare per richiedere la disoccupazione?

ASpI: come fare domanda, requisiti contributivi e calcolo dell’importo, decadenza.
La NASpI ha sostituito la precedente indennità di disoccupazione ASpI per i lavoratori che hanno involontariamente perso il lavoro a decorrere dal 15 maggio 2015.

Hanno diritto alla NASspI i lavoratori con rapporto di lavoro subordinato, compresi gli apprendisti, i soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato; il personale artistico con rapporto di lavoro subordinato, i dipendenti a tempo determinato delle Pubbliche Amministrazioni.

Requisiti: Il richiedente deve innanzitutto essere rimasto involontariamente disoccupato. Continua

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