Categoria: Italia

gen 12 2015

Ance, il nuovo codice etico per le imprese edili e’ operativo

Con una lettera inviata alle varie sedi delle associazioni Paolo Buzzetti, presidente Ance, annuncia l’immediata operativita’ del nuovo codice etico per le imprese edili.

L’Ance, Associazione nazionale costruttori edili, ha reso ufficiale il nuovo codice etico: la nuove misure in materia di legalità, approvate il 21 luglio scorso dall’Assemblea nazionale, diventano immediatamente operative e applicabili. Continua

gen 11 2015

RC auto: se il costo per la riparazione supera il valore commerciale dell’auto.

«… a norma dell’art. 2058 c.c., comma 2, il giudice, allorché sia richiesto il risarcimento in forma specifica può disporre che il risarcimento avvenga solo per equivalente, se la reintegrazione in forma specifica risulta eccessivamente onerosa per il debitore.

Si ha eccessiva onerosità, ai sensi della citata norma, quando il sacrificio economico necessario per il risarcimento in forma specifica, in qualsiasi dei modi prospettabili (incluse, quindi, le riparazioni effettuate direttamente dal danneggiante o la corresponsione delle somme al danneggiato per effettuare dette riparazioni), superi in misura appunto eccessiva, date le circostanze del caso, il valore da corrispondere in base al risarcimento per equivalente. Continua

gen 11 2015

Decreto palchi, il Ministero del Lavoro spiega come applicarlo

Gli obblighi relativi alla sicurezza ricadono sul committente, che può nominare un responsabile dei lavori.

Il Ministero del Lavoro interviene, con qualche chiarimento contenuto nella circolare 35/2014, sull’applicazione del Decreto palchi relativo ai cantieri temporanei per spettacoli e manifestazioni fieristiche.

La circolare spiega innanzitutto che per opere temporanee si intende l’allestimento e il disallestimento di impianti luce, audio, video, ma anche le lavorazioni correlate, come la movimentazione delle attrezzature necessarie. Per essere considerate temporanee, le opere devono essere modulari, montabili, trasportabili e reimpiegabili, formate da elementi prefabbricati collegati tra loro. Continua

gen 11 2015

Attestati di Prestazione Energetica (A.P.E.), analisi degli elementi di criticità

La qualità dei certificati non è sempre soddisfacente e le classi di prestazione energetica oggi non risultano comparabili per tutte le regioni.

n Italia sette amministrazioni hanno adottato un proprio modello regionale di APE, mentre le rimanenti utilizzano il modello proposto dalle Linee Guida Nazionali.

Valore calcolato del fabbisogno di energia primaria specifico EPGL e classe energetica sono legati tra loro secondo due criteri: Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Valle d’Aosta e le province autonome di Trento e Bolzano adottano una classificazione “diretta”, ovvero in funzione del valore di EPGL relazionato a valori limite fissi delle classi energetiche; le rimanenti regioni fanno riferimento alla classificazione proposta dalle Linee Guida Nazionali, ovvero a valori limite espressi sia in funzione della zona climatica – così come individuate all’art. 2 del D.P.R. del 26/08/93 n.412 – che del rapporto di forma dell’edificio S/V (Superficie Disperdente/Volume lordo riscaldato). La Liguria considera anche il fabbisogno di acqua calda sanitaria. Continua

gen 10 2015

Energy manager, novità sui soggetti obbligati all’iscrizione Il Mise ufficializza i chiarimenti sui soggetti obbligati alla nomina di Energy Manager

Il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE)  ufficializza i chiarimenti sui soggetti obbligati alla nomina di Energy Manager.

Sono state ufficializzate nel corso degli ultimi giorni le novità legislative riguardanti la figura professionale degli Energy Manager. Il Mise, con la circolare datata 18 dicembre 2014, ha aggiornato le modalità di nomina degli “energy manager”.

La circolare fornisce maggiori chiarimenti sui soggetti obbligati alla nomina, sulla metodologia della valutazione dei consumi energetici e sul profilo professionale degli Energy Manager.

Novità sulla nomina degli Energy Manager. Continua

gen 10 2015

Rassegna Fiscale della settimana – n. 02

Questa settimana:

In vigore dal 1/01 il nuovo regime forfettario unico

Imposta di registro fissa per il decreto ingiuntivo

Online le bozze del modello UNICO società, enti non commerciali e consolidato

Studi di settore approvati in Gazzetta

Agevolazione edilizia con le stesse aliquote anche per il 2015 [IL VIDEO]

gen 10 2015

Apertura/Modifica Partita IVA + Registrazione Camera di Commercio

Con questo servizio potrai aprire e modificare una Partita Iva, e registare la tua attività presso la CCIAA, eventualmente presso l’istituto previdenziale. Il servizio comprende anche la dichiarazione di inizio attività presso il comune.

Ricordati di aggiungere il servizio di casella di posta elettronica certificata PEC qualora non ne fossi ancora dotato.

Acquista il servizio e riceverai i documenti necessari che dovrai compilare e inviarci via posta elettronica o caricare nella tua area personale del sito.

Dovrai inviarci anche:

1) Copia del Documento d’identità.

2) Copia del Codice fiscale.

3) La delega per operare presso la camera di commercio

4) Eventuale casellla di posta certificata PEC, (o selezionarla in fase di acqusito)

Riceverai entro 5 giorni lavorativi:

1) Certificato di attribuzione/modifica del numero di Partita IVA.

2) Certificato di avventua iscrizione/modifica presso la camera di commercio. (I tempi variano a seconda delle Camere di Commercio)

AL MOMENTO DELL’APERTURA/MODIFICA DELL’ATTIVITA’ SARANNO ADDEBITATI ANCHE I COSTI PER: Rimborso Bollo – Diritti CCIAA – Diritti Invio Pratica. Leggi tutto

gen 10 2015

Iscritti all’albo: Prestazioni occasionali senza limiti di tempo, compenso e senza Partita IVA

Gli iscritti ad un albo professionale che svolgono un lavoro dipendente possono svolgere anche prestazioni occasionali senza limiti di tempo, compenso e senza l’obbligo di partita IVA.

Questo è, in sintesi, il contenuto di un dossier pubblicato dal Centro Sudi del Consiglio Nazionale degli Ingegneri dal titolo “Professionisti iscritti ad albi e prestazioni occasionali” che ha analizzato la normativa civilistica, fiscale e previdenziale vigente in merito alle “collaborazioni occasionali” ed in particolare il D.Lgs. n. 276/2003 (art. 61) arrivando alla conclusione che per gli iscritti agli albi professionali la normativa prevede un’eccezione in merito ai limiti imposti nei rapporti di prestazioni occasionali. Continua

gen 09 2015

Legge di Stabilità: stop alla comunicazione dati IVA

Dal 2016 viene meno l’obbligo di comunicazione annuale dati IVA, assorbita dalla dichiarazione IVA anticipata a febbraio: ecco cosa prevede la Legge di Stabilità 2015.

La Legge di Stabilità 2015, tra le semplificazioni degli adempimenti introdotte, ha eliminato a partire dal 2016 (anno d’imposta 2015) l’obbligo di presentazione della comunicazione dati IVA, finora prevista annualmente in via telematica (Legge n. 190/2014, art. 1, comma 641). Tale comunicazione, solitamente prevista entro il mese di febbraio (art. 8-bis, D.P.R. n. 322/1998), è stata istituita per ottemperare agli obblighi comunitari, ovvero al calcolo delle “risorse proprie” che ciascuno Stato Membro deve versare al bilancio della UE. Dal 2015 quindi a riepilogare tutte le operazioni rilevanti ai fini IVA effettuate dai soggetti passivi a partire dall’anno 2015 sarà la dichiarazione IVA. Continua

gen 08 2015

Iscritti agli albi: prestazioni occasionali senza limiti di tempo e compenso e senza obbligo di partita IVA

E’ stato pubblicato oggi sul sito del Centro Studi del Consiglio Nazionale degli Ingegneri un importante documento dal titolo “Professionisti iscritti ad albi e prestazioni occasionali”. La nota offre una serie di chiarimenti su un aspetto molto importante dell’attività degli iscritti agli albi: la possibilità di svolgere prestazioni occasionali in concomitanza con un rapporto di lavoro dipendente.

Secondo l’analisi svolta dal Centro Studi, per i liberi professionisti iscritti all’albo che intendano espletare un lavoro occasionale, non sussiste il limite temporale entro cui effettuare la prestazione, il limite del compenso e l’obbligo della partita IVA previsto dalla legge. Si tratta di un’eccezione espressamente indicata dalla normativa che regola il lavoro occasionale oltre che un’interpretazione autentica fornita dal legislatore. Continua

gen 08 2015

Sicurezza lavoro spettacoli musicali cinematografici teatrali, ci sono le istruzioni

La materia di allestimento e gestione delle opere temporanee e delle attrezzature da impiegare nella produzione e realizzazione di spettacoli musicali, cinematografici, teatrali e di manifestazioni fieristiche è contenuta nel Decreto interministeriale 22 luglio 2014 che ha disposto l’applicazione del … Continua a leggere: Continua

gen 08 2015

La casa e i suoi pericoli, Quaderno Inail sul primo soccorso negli incidenti domestici

 

La casa e i suoi pericoli. Continuiamo oggi nel presentare i nuovi Quaderni che Inail ha dedicato alla prevenzione degli infortuni e degli incidenti negli ambienti

domestici.

Dopo aver parlato del volume sulla salute e la sicurezza dei bambini, presentiamo oggi la seconda pubblicazione della serie, una pubblicazione potremmo affermare complementare a quella di cui abbiamo già parlato, che affronta ogni rischio possibile in casa e le misure di pronto soccorso utili. Continua

gen 08 2015

Tipologie di produzione e contabilità dei costi

Agli estremi del ventaglio dei possibili sistemi di produzione si collocano le produzioni realizzate direttamente su richiesta del cliente (make to order) e quelle che transitano per il magazzino prima di raggiungere il consumatore finale (make to stock).

Il sistema di costing costituisce la specifica modalità con cui vengono attribuiti i costi alle produzioni realizzate. LEGGI

gen 07 2015

Sicurezza: vedemecum sui sistemi di protezione degli scavi a cielo aperto

I sistemi di protezione degli scavi a cielo aperto sono dispositivi di protezione collettiva che proteggono il lavoratore, che lavora all’interno dello scavo, dal rischio di seppellimento.

Possono essere utilizzati in aree non antropizzate (scavi di splateamento o sbancamento) ed antropizzate (scavi a sezione obbligata per trincee, sottomurazioni o fondazioni). Continua

gen 07 2015

Infortuni in itinere anche in caso di deviazione per ragioni personali

La madre o il padre che accompagnano i figli a scuola prima di recarsi al lavoro, quindi modificando l’abituale percorso abitazione-ufficio, potranno essere indennizzati in caso di infortunio in itinere, ma solo dopo la verifica da parte dell’Inail delle modalità e delle circostanze del singolo caso.

L’Inail ha riconosciuto la tutela degli infortuni occorsi al lavoratore in caso di deviazione dal percorso casa-lavoro effettuata dal genitore per accompagnare i figli a scuola. L’indennizzabilità è però subordinata alla verifica delle modalità e delle circostanze del singolo caso da parte dell’Istituto. Continua

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