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27
2015
Il Gruppo PI ha comunicato il suo piano strategico per i prossimi anni, dando un’ottima notizia a chi vuole trovare lavoro in Poste Italiane.
L’azienda infatti ha presentato il nuovo piano strategico per il periodo 2015-2019 e oltre alle proposte di trasformazione del gruppo ha annunciato che a partire dal 2015 si prevedono 8000 assunzioni. Ma una buona notizia per i ragazzi e ragazze in cerca di lavoro è che la metà dei nuovi posti di lavoro sarà riservata a giovani laureati! Continua
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27
2015
Cassazione: responsabile il condominio che omette di esercitare la dovuta attività di vigilanza e custodia.
Qualora nel corso di lavori di manutenzione della facciata di un edificio condominiale, il proprietario di un appartamento subisca un furto agevolato dal ponteggio lasciato incustodito, la responsabilità cade non solo sull’impresa appaltatrice ma anche sul condominio.
Lo ha affermato la Corte di Cassazione (sezione III civile) con la sentenza n. 26900/2014 depositata il 19 dicembre. Continua
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27
2015
La disciplina delle società di comodo è applicabile a quelle in perdita “sistematica” costituite da almeno sette anni. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate nel corso di un recente incontro con la stampa specializzata. Poiché la circolare n. 31/E del 2014 ha affermato che l’ampliamento da tre a cinque periodi d’imposta del periodo “di osservazione” delle perdite trova per la prima volta applicazione per il 2014, ne consegue che tale disciplina non si applica, nella dichiarazione dei redditi 2015, alle società costituite a partire dal 2009. Continua
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27
2015
Nuove regole per gli ingegneri stranieri che intendono lavorare in Italia. E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 14 del 19 gennaio 2015 il Decreto 3 dicembre 2014, n. 200 “Regolamento recante misure compensative per l’esercizio della professione di ingegnere, di cui all’articolo 24 del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206″.
Il Decreto entrerà in vigore il 3 febbraio. Gli ingegneri laureati all’estero con un percorso formativo diverso da quello italiano dovrà effettuare una prova attitudinale. La prova avrà luogo due volte l’anno presso il Consiglio nazionale degli ingegneri. L’esame è da svolgersi in lingua italiana e si articola in una prova scritta (o pratica) e in una prova orale. Continua
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27
2015
Sulla Gazzetta ufficiale n. 15 del 20 gennaio 2015 sono stati pubblicati due decreti del Presidente del Consiglio dei ministri e, precisamente, il Decreto 11 novembre 2014 recante “Requisiti per l’iscrizione nell’elenco dei soggetti aggregatori, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, secondo periodo, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, insieme con il relativo elenco recante gli oneri informativi” ed il Decreto 14 novembre 2014 recante “Istituzione del tavolo tecnico dei soggetti aggregatori, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, terzo periodo, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, unitamente ai relativi elenchi recanti gli oneri informativi”. Continua
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25
2015
L’amministratore di condominio è legittimato ad agire in giudizio in sede cautelare (anche in assenza di una delibera assembleare di autorizzazione) al fine di ottenere un provvedimento di urgenza che ordini all’amministratore precedente la consegna della documentazione condominiale necessaria per l’espletamento dell’incarico gestionale.
Così ha deciso il Tribunale di Torino, nella sezione III civile, con la sentenza 8 luglio 2014. Continua
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25
2015
“Psicologia giuridica 13 variazioni sul tema”, è questo il titolo del nuovo testo di Leonardo Abazia, psicologo giuridico, psicoterapeuta presso l’UOPC dell’Asl Na1 Centro, che ha dedicato e dedica tuttora gran parte della sua competenza professionale alla psicologia giuridica, un settore scientifico molto complesso che, coniugando psicologia e diritto, privilegia un orientamento multidisciplinare. Continua
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25
2015
Nei lavori privati la validità del Documento unico di regolarità contributiva (DURC) scende da 120 a 90 giorni.
La novità è operativa dal primo gennaio 2015 dato che non sono state prorogate le disposizioni del Decreto del Fare (DL 69/2013), convertito nella Legge 98/2013.
Il decreto ha portato da 90 a 120 giorni la validità del Durc, prevedendo che il documento non deve più essere richiesto per ciascuna fase della procedura di aggiudicazione, ma solo per le fasi fondamentali del contratto, come il pagamento del saldo, che necessita di un nuovo Durc. Continua
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25
2015
Delle attuali 32mila rimarranno quelle che hanno bandito gare per almeno 200 milioni di euro in 3 anni.
Con la pubblicazione in Gazzetta del DPCM 11 novembre 2014 e del DPCM 14 novembre 2014 inizia il processo di riduzione delle Stazioni Appaltanti dalle circa 32 mila al momento esistenti a 35 su tutto il territorio nazionale.
I DPCM, che definiscono i requisiti dei “soggetti aggregatori” e istituiscono il relativo tavolo tecnico, sono stati introdotti dal Decreto Irpef-Spending Review (DL 66/2014) che prevede uno snellimento delle norme e delle procedure per la partecipazione alle gare. Continua
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25
2015
Quasi pronto il decreto attuativo della Direttiva 2010/31/UE ‘Edifici a energia quasi zero’ con le nuove metodologie di calcolo.
Sono in dirittura d’arrivo le nuove metodologie di calcolo e i nuovi requisiti minimi in materia di prestazioni energetiche degli edifici.
È infatti in attesa del parere della Conferenza delle Regioni il Decreto (Bozza di dicembre 2014) che definisce le modalità di applicazione della metodologia di calcolo delle prestazioni energetiche e dell’utilizzo delle fonti rinnovabili negli edifici, e i requisiti minimi in materia di prestazioni energetiche degli edifici. Continua
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25
2015
Lo Stato garantirà i mutui accesi dalle Regioni per gli interventi di ristrutturazione, adeguamento antisismico e riqualificazione energetica.
Le Regioni potranno realizzare interventi straordinari di ristrutturazione, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico di scuole pubbliche, palestre scolastiche, residenze per studenti universitari e immobili dell’Alta formazione artistica e per costruire nuove scuole e nuove palestre. Continua
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24
2015
Da poco è uscita la nuova norma per la progettazione degli impianti ad idranti UNI 10779, che annota alcune sostanziali differenze rispetto alla versione precedente. Vediamo velocemente, ripromettendoci di analizzare più dettagliatamente i punti nei prossimi articoli, quali sono le principali novità introdotte.
Innanzitutto, cosa non banale, la nuova norma introduce il concetto di reti ordinarie e reti all’aperto, mantenendo per le prime il concetto standard di protezione, cioè per attività che si svolgono all’interno di edifici, e indicando con le altre le protezioni ad idranti di quelle attività ubicate all’aperto, e da non confondere assolutamente con la cosiddetta “protezione esterna”, che continua ad essere annoverata fra le protezioni ordinarie. Continua
gen
23
2015
Quando pochi giorni fa ho scritto un articolo parlando dello scarso buonsenso dei nostri legislatori in merito alla sensibilità nei confronti delle professioni tecniche, molti hanno apprezzato altri (pochi per fortuna) mi han mandato mail di indignazione, ritenendo che soprattutto per molti lavori di ristrutturazione la figura del tecnico sia assolutamente inutile. Continua
gen
23
2015
A partire dal 1° gennaio 2015, ogni azienda iscritta a Fondimpresa, avrà a disposizione più risorse da destinare al proprio Conto Formazione, conto personale privato dell’azienda. Infatti ogni impresa aderente può chiedere di ricevere sul proprio Conto Formazione l’80% dei versamenti invece del 70% ordinariamente previsto.
L’adesione all’aumento dei versamenti è completamente gratuita e revocabile in qualsiasi momento. L’opzione ha effetto su tutti i versamenti dello 0,30% del monte salari dei dipendenti (fino ai quadri) versato dall’azienda e acquisiti da Fondimpresa tramite l’INPS successivamente all’invio della domanda. Continua
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23
2015
Per le attrezzature individuate nell’all. VII del TU 81/08 come “Generatori di calore alimentati da combustibile solido, liquido o gassoso per impianti centrali di riscaldamento utilizzanti acqua calda sotto pressione con temperatura dell’acqua non superiore alla temperatura di ebollizione alla pressione atmosferica, aventi potenzialità globale dei focolai superiore a 116 kW”, sono previste verifiche periodiche ogni 5 anni. Continua