mag 02 2015

Progettazione, più leggeri i requisiti per partecipare alle gare

Gli architetti fanno il punto della situazione sulle nuove linee guida dell’Anac: meno vincoli su fatturato, collaboratori e opere analoghe di Paola Mammarellavedi aggiornamento del 28/04/2015

Vigilare sulla corretta applicazione delle norme per l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura. È l’obiettivo della circolare 36/2015 con cui il Consiglio nazionale degli Architetti (CNAPPC) fornisce agli ordini territoriali spiegazioni sulle linee guida dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC).

Oltre a riprendere i chiarimenti sulla qualità della progettazione e i compensi dei professionisti, la circolare approfondisce il tema dei requisiti di idoneità per la partecipazione alle gare d’appalto, più volte accusati di creare confusione e restrizioni della concorrenza.

In base all’articolo 263 del Regolamento attuativo del Codice Appalti, la partecipazione alle gare per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura deve essere subordinata all’aver espletato, negli ultimi dieci anni, servizi relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori a cui si riferiscono i servizi da affidare.

Dalla consultazione pubblica portata avanti durante lo scorso anno dall’ANAC, era però emerso il rischio che, così facendo, si creassero dei micro settori nel già limitato mercato dei lavori pubblici.

Per ovviare a questa difficoltà è stato chiarito che le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto dei servizi da affidare sono da ritenersi idonee a comprovare i requisiti quando il grado di complessità sia almeno pari a quello dei servizi da affidare. Per fare un esempio, si legge nella circolare, l’aver svolto servizi tecnici per la realizzazione di ospedali costituisce requisito idoneo per partecipare a gare per l’affidamento di servizi tecnici per categorie analoghe di pari o inferiore complessità (tribunali, scuole, ecc.).

Un altro dubbio, spesso lamentato dai professionisti, era la sovrapposizione tra l’articolo 41, comma 2, del Codice Appalti, e l’articolo 263, comma 1.a del Regolamento attuativo sui requisiti di fatturato. In base al Codice Appalti, sono illegittimi i criteri che fissano, senza congrua motivazione, limiti di accesso connessi al fatturato aziendale. Al contrario, il Regolamento attuativo prevede che per poter partecipare i professionisti devono aver realizzato, nei cinque anni precedenti alla pubblicazione del bando, un fatturato variabile tra 2 e 4 volte l’importo a base d’asta.

Per aprire il mercato al maggior numero possibile di progettisti è stato quindi chiarito che le stazioni appaltanti potranno ricorrere al requisito del fatturato solo a seguito di una apposita motivazione indicata nel bando. In linea con i nuovi orientamenti comunitari è stato inoltre spiegato che sono da ritenere congrui i requisiti che prescrivano un fatturato pari al doppio dell’importo del servizio in gara.

Un’altra causa di restrizione della concorrenza è sempre stata individuata nel numero degli addetti e collaboratori che il professionista doveva dimostrare di avere per prendere parte ad una procedura di selezione. Il regolamento attuativo stabilisce che il numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi tre anni sia tra 2 e 3 volte le unità stimate nel bando per lo svolgimento dell’incarico.

Dato che la stragrande maggioranza degli studi è composta da pochi soci e collaboratori, è stato spiegato che il requisito del numero di unità fissate nel bando di gara può essere raggiunto mediante la costituzione di un raggruppamento temporaneo di professionisti. È stato inoltre raccomandato alle Stazioni Appaltanti di effettuare un’attenta valutazione sulle unità minime richieste ai concorrenti in modo da bilanciare l’esigenza di avere un organico idoneo per l’espletamento dell’incarico con la necessità di garantire la più ampia partecipazione alla gara.

mag 02 2015

Statali, Le visite Fiscali passano all’Inps. Ecco la stretta contro l’assenteismo

E’ stato approvato l’emendamento che affida all’Inps il controllo sulle assenze dei pubblici dipendenti. Verso il decollo del Polo Unico per la Visite Fiscali.

Con il primo via libera dell’Aula del Senato alla Riforma sulla Pubblica Amministrazione passa anche la delega al Governo che attribuisce le visite fiscali sui dipendenti pubblici all’Inps per garantire maggiore efficienza dei controlli. Lo prevede un emendamento apposto dal Relatore, Giorgio Pagliari (Pd), all’articolo 13 della Delega. L’obiettivo del Governo è istituire, in tal modo, un ‘Polo Unico’ in capo all’Istituto previdenziale che gestisce le visite fiscali e il controllo dei certificati medici sia nel settore della PA che nel settore privato (sino ad oggi l’attività di verifica e controllo nel pubblico è svolta dalle ASL). Continua

mag 02 2015

Pensioni, l’Inps lancia il simulatore che calcola l’assegno futuro

Quale migliore occasione poteva avere l’Inps per lanciare una delle più importanti operazioni di trasparenza mai realizzate in Italia sul fronte delle pensioni? Il Primo maggio, vale a dire la Festa dei lavoratori i quali, secondo il presidente dell’Istituto di previdenza sociale Tito Boeri, d’ora in avanti avranno ancor più da festeggiare: per la prima volta potranno sapere a quale età e con quale assegno potranno smettere di lavorare. Continua

mag 02 2015

Bando Regionale Ristrutturazioni Bar e Ristoranti

Come emerso nell’incontro tra il Coordinatore Federico Lupattelli e la Presidente della Regione Catiuscia Marini, è stato pubblicato il Bando Regionale a favore delle ristrutturazioni di bar e ristoranti. Il Bando con scadenza 30 Giugno 2015, mette a disposizione delle attività commerciali una risorsa complessiva di 1,3 milioni di euro con un contributo pubblico a fondo perduto.IL bando 

mag 02 2015

Il Bim per il Grattacielo Intesa Sanpaolo a Torino

Il Grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino, inaugurato il 10 Aprile scorso a 126 anni esatti di distanza dall’apertura della Mole Antonelliana, avvenuta il 10 aprile 1889, si è avvalso delle potenzialità del B.I.M. (Building Information Modeling) per integrare e supportare i lavori di edificazione della torre. E’ stato sviluppato, a posteriori, un modello tridimensionale completo e dettagliato della struttura, con il preciso obiettivo di coadiuvare le attività di pertinenza della direzione lavori strutturale. La progettazione di tali lavori è cominciata nel 2009, senza però andare di pari passo con l’utilizzo della piattaforma BIM, a causa dell’allora connotazione sperimentale. Continua

mag 01 2015

COMUNI E PERIFERIE DELL’UMBRIA TAGLIATE FUORI DA INTERNET VELOCE E RETE TELEFONICA: ‘PERCHÉ’

Il mezzo di comunicazione oggi più utilizzato da giovani e non solo, internet, in Umbria presenta delle gravi carenze. Una indagine dell’Istat rilascia una immagine sconcertante, specie ora che la maggior parte dei documenti della pubblica amministrazione e servizi per il cittadino passano quasi

esclusivamente attraverso la rete per iniziativa del Governo nazionale e con la “scusa” di facilitare la vita ai cittadini. In realtà gliela stanno complicando perché, notizia di qualche giorno fa, i tanto attesi quanto sbandierati dal Governo, Modelli 730 precompilati che l’Agenzia delle Entrate invia ai cittadini, per oltre l’80 per cento sono completamente errati. Continua

mag 01 2015

Ordine architetti: Consiglio congiunto a Terni

Sono in programma iniziative di respiro regionale, per gli Ordini degli architetti di Perugia e Terni. Infatti, il 24 aprile i due Ordini si sono riuniti nel primo Consiglio congiunto presso la sede ternana in largo San Giovanni Decollato.

L’incontro è stato voluto dai rispettivi Consigli e dai due presidenti, Marco Struzzi di Terni e Paolo Vinti di Perugia. Il Consiglio congiunto è servito ad organizzare eventi di carattere regionale e avviare un rapporto di collaborazione per le iniziative volte a rafforzare il ruolo di rappresentanza e il dialogo con la società e le istituzioni.

mag 01 2015

Crisi, gli architetti sono alla fame. Allarme per contributi e sanzioni

Di Massimiliano Fuksas ce n’è uno solo. Se per lui Eur spa ha staccato un assegno da 20 milioni di euro per onorare il contratto di progettazione della Nuvola (poi osservato dalla Corte dei Conti e definito “spropositato”), migliaia di architetti sono alla fame. La crisi non morde solo operai e impiegati ma è arrivata a toccare anche i professionisti. Quei laureati che un un tempo erano considerati privilegiati.

L’allarme lo lancia Antonello Palmieri, architetto e docente, già vicepresidente del comitato delle stima dell’Azienda per il mercato immobiliare e consigliere di Tecnoborsa. Dice Palmieri: “La crisi non ha risparmiato nessuno. Continua

mag 01 2015

Impianti a gas per usi domestici, una pioggia di norme in inchiesta pubblica

È partita questa settimana la fase di inchiesta pubblica di diverse norme afferenti al settore degli impianti a gas per usi domestici e a cui sono chiamati a dare il loro contributo i progettisti e i professionisti tecnici del settore con consigli, osservazioni e critiche allo scopo di migliorare il testo.

A darne notizia alla Redazione di Ediltecnico è l’ing. Alberto Montanini, presidente di Assotermica, l’associazione che riunisce i produttori di apparecchi e componenti per impianti termici.

Vediamo dunque in sintesi il pacchetto di norme in inchiesta pubblica, che terminerà il prossimo 22 giugno, aprendo con un quadro prospettico d’insieme. Continua

mag 01 2015

OT24 2015: sconto sul premio INAIL per la prevenzione di infortuni e malattie professionali

Il nuovo modello OT24 per il 2015, pubblicato nei giorni scorsi da INAIL, è rivolto a tutte le aziende che abbiano attuato nel 2014 interventi di miglioramento e prevenzione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, in aggiunta a quelli obbligatori previsti dalla normativa vigente. Per queste aziende sarà possibile ricevere lo sconto sul premio INAIL, dovuto annualmente dalle imprese all’Istituto nazionale.

Requisito fondamentale per presentare domanda ed ottenere lo sconto sul premio, denominato “oscillazione per prevenzione”, è quello di essere in regola con gli obblighi contributivi e assicurativi e con la normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro.

Con il nuovo modulo di domanda di facile compilazione, le imprese autocertificano l’attuazione di uno o più interventi di prevenzione, ripartiti in 4 sezioni:… Continua

mag 01 2015

E’ il momento di semplificare, ecco le 11 proposte dei consulenti del lavoro

Dopo sette anni è arrivato il momento di semplificare un adempimento ormai superato come quello del registro infortuni”. A dichiararlo è la presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro, Marina Calderone, intervenuta oggi al tavolo di confronto con i rappresentanti del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, presso la sede di via Veneto, per suggerire alcune proposte di semplificazione in materia di lavoro elaborate dalla categoria. Continua

mag 01 2015

Da Inarcassa un prestito d’onore per giovani e madri

Inarcassa ha pubblicato i bandi 2015 relativi ai prestiti d’onore per giovani con meno di 35 anni e per le madri con figli in età scolare o pre-scolare. La Cassa di ingegneri e architetti si prenderà carico del 100% degli interessi e mette nuovamente a disposizione un Fondo di garanzia per quei giovani che vogliono ottenere un prestito, pur non avendo i redditi sufficienti per accedervi. Leggi tutto

mag 01 2015

Cassa in deroga, arrivano i soldi

Una buona notizia per migliaia di umbri che da mesi attendono un segnale da Roma. Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha firmato gli atti necessari per sbloccare i fondi che serviranno alle Regioni italiane per coprire gli assegni della cassa in deroga dello scorso anno. I documenti sono già stati trasmessi al Mef. Ora il ministro Pier Carlo Padoan dovrà solo mettere l’ultima firma prima dell’ok definitivo.

I giochi sono fatti. Sul piatto il governo Renzi ha messo un plafond di 500 milioni di euro. Continua

mag 01 2015

Occasioni di lavoro in Umbria, ecco tutte le offerte da Perugia, Città di Castello e Foligno „

Occasioni di lavoro in Umbria, ecco tutte le offerte da Perugia, Città di Castello e Foligno

„Occasioni di lavoro in tutta l’Umbria. Dai Centri per l’Impiego di Perugia, Città di Castello e Foligno giungono le seguenti offerte: n.4 agente di vendita (Assisi); n.3 agente di assicurazione (Todi); n.1 cameriere di bar (Panicale); n.1 installatore di impianti termici (Perugia), n.1 aiuto cuoco di ristorante (Bettona); n.5 insegnante di lingue straniere (Foligno e Perugia); n.1 addetto ad attività di back office (Castiglione del Lago); n.1 operatore di telemarketing (Perugia); n.8 addetto alla vendita telefonica di beni e servizi (Perugia); n.1 addetti al lavaggio veicoli (Perugia); n.1 analista programmatore (Perugia), n.1 addetti all’informazione”…. Continua

mag 01 2015

Regioni: pubblicato bando III edizione ‘Creativity Camp’

Pubblicato il bando della terza edizione di ‘Creativity Camp’, il progetto promosso dall’Agenzia Umbria Ricerche e dalla Regione Umbria che premia le migliori idee d’impresa innovative dei giovani, rivolto a residenti o domiciliati in Umbria di eta’ fra i 18 e i 35 anni. Alla fine del percorso del ‘Creativity Camp’ regionale, verra’ riconosciuto alle migliori tre idee d’impresa selezionate un premio del valore massimo di 5mila euro per la realizzazione di uno stage o di un corso di formazione, in Italia o all’estero, coerente con l’idea d’impresa presentata e finalizzato al suo perfezionamento. Continua

WordPress Themes