N° 21162 - 28/05/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Umbria - Il versamento della prima rata Imu 2013 e’ fissato al 17 giugno 2013
Il prossimo 17 giugno 2013 (in quanto il 16 cade di domenica) i contribuenti, ove ne ricorrano i presupposti, dovranno procedere al versamento della prima rata dell’Imu 2013. Per effettuare il pagamento i soggetti potranno utilizzare il modello F24 cartaceo o telematico (tenendo presente che il modello telematico è obbligatorio per i soggetti titolari di partita IVA) ovvero il bollettino postale.
Come già fatto presente in un precedente intervento pubblicato su Ingegneri.info, il DL 21 maggio 2013, n. 54 (GU n. 117 del 21 maggio 2013) ha stabilito la sospensione dal pagamento della prima rata dell’Imu 2013 per le abitazioni principali e relative pertinenze nonché per gli alloggi popolari, i terreni agricoli ed i fabbricati rurali.
Sulla base di quanto sopra, ne deriva che solo alcune fattispecie di immobili saranno oggetto di versamento della prima rata IMU 2013 (si veda tabella che segue): [LEGGI]
N° 21161 - 28/05/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Umbria - PIÙ SICUREZZA PER LE PMI DELL’UMBRIA
Protocollo d'intesa tra INAIL e Associazione piccole e medie imprese dell'Umbria in materia di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro. La volontà delle parti è di individuare strumenti destinati ad innalzare i livelli qualitativi del sistema prevenzionale delle piccole e medie imprese umbre e di promuovere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro. Diffusione di buone prassi lavorative, erogazione di attività formative in materia di sicurezza e supporto nella corretta individuazione delle responsabilità dei diversi soggetti che operano all'interno del sistema gestionale della sicurezza nelle aziende, costituiscono la cornice entro cui operare. CONTINUA
N° 21159 - 28/05/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Interessi passivi, deducibilità Ires e Modello Unico 2013
L’art. 96 del Tuir stabilisce che gli oneri finanziari, iversi da quelli compresi nel costo fiscale dei beni, sono deducibili in ciascun periodo d’imposta, fino a concorrenza degli interessi attivi e dei proventi finanziari. L’eccedenza è deducibile nel limite del 30,00% del risultato operativo della gestione caratteristica (ROL), determinato econdo le risultanze del conto economico civilistico di cui all’art. 2425 c.c., ovvero come differenza tra il valore ed i costi della produzione, senza, però, considerare i canoni di locazione finanziaria dei beni strumentali, nonché le quote di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali e materiali. CONTINUA
N° 21157 - 28/05/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - In arrivo il bonus per chi assume licenziati
Con il decreto 19.04.2013 (che prossimamente verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale) il Ministero del Lavoro ha introdotto un incentivo per l’assunzione dei lavoratori che sono stati licenziati per crisi aziendale. In particolare, l’incentivo viene concesso a coloro che nel 2013 assumono lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo e ammonta a 190 euro al mese per 12 mesi, per un totale di 2.280 euro (dimezzati nel caso in cui l’assunzione sia a tempo indeterminato, e in misura piena se era a tempo indeterminato).
La misura è stata introdotta dal Ministero del Lavoro per compensare la mancata proroga dell’agevolazione all’assunzione assicurata dalla c.d. “piccola mobilità” e il suo accesso sarà assicurato effettuando una apposita richiesta all’INPS tramite istanza telematica. CONTINUA
N° 21156 - 28/05/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Cosa è cambiato nella prevenzione incendi? Ne parliamo con Leonardo Corbo
La disciplina sulla prevenzione incendi è cambiata in maniera significativa in questi ultimi tempi con l’emanazione del d.P.R. 151/2011 prima e, poi, con l’uscita di altre novità legislative tra cui ricordiamo il recente decreto 20 dicembre 2012 con la regola tecnica di prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l’incendio, installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi (a questo proposito leggi l’intervista a Maurizio Vandi, componente del Comitato Centrale Tecnico Scientifico per la prevenzione incendi del Ministero degli interni).
Torniamo sull’argomento parlando con un esperto del settore che non ha bisogno di presentazioni per chi si occupa della prevenzione incendi: l’ing. Leonardo Corbo. LEGGI TUTTO
N° 21155 - 28/05/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Secondo registro fotovoltaico, gli ammessi sono 3.690
Il contatore online del Gse annuncia che gli impianti fotovoltaici ammessi al II registro sono 3.690, per una potenza complessiva di circa 726,85, che potrebbero avere accesso a 58,03 milioni di euro. Mancano, quindi, poco meno di 4,5 milioni di euro per arrivare al tetto di 6.695.519.23 euro, l'ammontare cioé che segnerà la cessazione del Quinto Conto Energia.
Il Quinto Conto Energia cessa di applicarsi decorsi 30 giorni solari dalla data in cui si raggiungerà il costo indicativo cumulato degli incentivi. CONTINUA
N° 21150 - 28/05/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - TESTO UNICO SICUREZZA SUL LAVORO AGGIORNATO A MAGGIO 2013
NOTE ALLA VERSIONE “MAGGIO 2013”
Novità in questa versione:
- DECRETO INTERMINISTERIALE 4 marzo 2013: Criteri generali di sicurezza relativi alle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare
- DECRETO INTERMINISTERIALE 6 marzo 2013: Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro
- Circolare n. 9/2013 del 05/03/2013: Oggetto: D.M. 11 aprile 2011 concernente la “Disciplina delle modalità di effettuazione delle verifiche periodiche di cui all’All. VII del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, nonché i criteri per l’abilitazione dei soggetti di cui all’articolo 71, comma 13, del medesimo decreto legislativo”
- Circolare n. 12/2013 del 11/03/2013: Oggetto: Accordo 22 febbraio 2012 “Accordo ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano concernente l'individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori, nonché le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi ed i requisiti minimi di validità della formazione, in attuazione dell'articolo 73, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni”
- Decreto Interministeriale del 27 marzo 2013: Semplificazione in materia di informazione, formazione e sorveglianza sanitaria dei lavoratori stagionali del settore agricolo;
Inserita la modifica all’art. 6 comma 8 prevista dal Decreto legislativo 13 marzo 2013, n. 32: Attuazione della direttiva 2007/30/CE ai fini della semplificazione e della razionalizzazione delle elezioni all'Unione europea sull'attuazione pratica in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
- Inseriti gli interpelli dal n. 1 al n. 7 del 2013;
- Sostituito il Decreto Dirigenziale del 19 dicembre 2012 con il Decreto Dirigenziale del 24 aprile 2013 dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche di cui all’art. 71 comma 11;
SCARICA L'AGGIORNAMENTO
N° 21147 - 28/05/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - NORME UCCT 2013 riguardante la qualificazione degli installatori e manutentori delle chiusure tagliafuoco,
In relazione alla norma in oggetto, abbiamo riscontrato che “on line” si trovano segnalazioni non corrette riguardanti l’entrata in vigore della norma e i criteri per l’erogazione della formazione. Ci sentiamo quindi in dovere di fornire un paio di chiarimenti.
1.Entrata in vigore della norma.
Non sussistendo nessun Decreto che sancisce l'entrata in vigore della Norma UNI 11473-1, questa coincide con la data di pubblicazione da parte di UNI (17gennaio 2013). Da allora fa parte del corpo normativo nazionale come norma volontaria, che però – come norma UNI – è riferimento fondamentale dei principi di buona tecnica e della “regola dell’ arte”.
2.Criteri per l' erogazione della formazione.
Gli argomenti trattati nei corsi di formazione di base specifica del settore sono stabiliti da enti pubblici competenti ed essi sono proposti da organizzazioni che rilasciano attestati riconosciuti a fronte di convenzioni o altri criteri regolamentati.
Le caratteristiche della formazione sono trattate nella parte 2 della norma UNI 11473, che ha completato il periodo di indagine pubblica ed è prossima alla pubblicazione.
Con l’ occasione, segnaliamo che attualmente non è richiesta una abilitazione ufficiale per svolgere l' attività di installazione e di manutenzione chiusure tagliafuoco.
Installatori e manutentori devono però soddisfare le seguenti richieste di Legge:
l' idoneità tecnico professionale dei prestatori d' opera e delle imprese appaltatrici (autocertificazione basata su attestazioni attendibili) - art. 26 del D.Lgs. 81/2008;
l' attività di controllo periodico e la manutenzione devono essere eseguite da personale competente e qualificato - Decreto 10 marzo '98 All. VI punto 4;
il rispetto delle norme di buona tecnica, ossia le specifiche tecniche emanate, in Italia, dall' UNI – D.Lgs. 81/2008 All. IX e Legge 14 gennaio 2013, n. 4 art. 6.
N° 21144 - 28/05/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - VERIFICHE PERIODICHE – LA Nuova circolare ministeriale
Con la Circolare n. 18 del 23 maggio 2013, rubricata come “D.M. 11 aprile 2011 concernente la Disciplina delle modalità di effettuazione delle verifiche periodiche di cui all’All. VII del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, nonché i criteri per l’abilitazione dei soggetti di cui all’art.71, comma 13, del medesimo decreto legislativo - Chiarimenti”, il Ministero del Lavoro fornisce nuove indicazioni in merito all’applicazione del predetto D.M. 11 aprile 2011, tenuto conto delle circolari nn. 21/2011, 11/2012, 23/2012 e 9/2013 recentemente emanate dallo stesso ministero. LA CIRCOLARE
N° 21143 - 28/05/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Inarcassa contro la crisi, i pagamenti si potranno diluire in 3 anni
Inarcassa aprirà una linea di credito di 150 milioni per gli iscritti, che potranno quindi rateizzare i pagamenti previdenziali in tre anni. Oggi verrà presa la decisione definitiva, che verrà formalizzata durante il Consiglio di Inarcassa, con un iter burocratico semplificato.
Tutta la filiera delle costruzioni è in difficoltà, la p.a. paga (se paga) in ritardo, i riflessi negativi sono naturalmente e pesantemente arrivati fino ai professionisti del settore, portandogli via il 27% del reddito dal 2007 al 2012.
Che i professionisti non paghino le quote previdenziali è una conseguenza di tutto questo; e non pagare le quote previdenziali significa non essere pagati dalle p.a. perché non si è in regola.
Ingegneri e architetti rischiano, di fatto, di essere cancellati dalla recessione. CONTINUA
N° 21142 - 27/05/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Certificatori Energetici verso nuove regole
L'entrata in vigore delle nuove regole è vicina, ma non pare destinata a risolvere tutti i dubbi dei professionisti. A febbraio il Governo ha approvato l'ultimo tassello della normativa sulla certificazione energetica, che detta i requisiti per l'abilitazione al rilascio dell'Ace. Ma il Dpr, firmato dal Presidente della Repubblica lo scorso 16 aprile, sarà pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» solo tra qualche giorno. Mentre è alta l'attesa di professionisti e tecnici che ambiscono al riconoscimento ufficiale di certificatori.
Il fatto è che sulla materia della certificazione energetica le regole su chi è abilitato a compilare il certificato arrivano quando il rilascio dell'Ace è da tempo obbligatorio, sia in caso di nuova costruzione o ristrutturazione integrale, sia in caso di trasferimento a titolo oneroso di una singola unità abitativa. CONTINUA
N° 21141 - 27/05/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Rimborsi spese a professionisti: riflessi contabili, fiscali e tributari
Nei rapporti tra imprese e professionisti può accadere che questi anticipino somme per conto dell’impresa salvo poi addebitare la spesa tramite emissione di regolare fattura. In tale ambito è bene fare molta attenzione alle disposizioni normative. L’anticipo delle spese da parte del professionista, infatti, può avere differenti riflessi contabili, fiscali e tributari.
Nel caso di anticipazioni di pagamenti da parte del professionista in nome e per conto delle società a fronte dell’emissione di una fattura o ricevuta intestata direttamente all’impresa, per ottenere il rimborso il professionista dovrà emettere nei confronti della società una fattura fuori campo Iva art. 15, senza ritenuta d’acconto ma con marca da bollo se di importo superiore a 77,47 euro. La società potrà dedurre tali spese nel rispetto del principio della inerenza. CONTINUA
N° 21140 - 27/05/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Incentivi alle assunzioni
Un bonus di 2.280 euro a chi assume lavoratori licenziati per crisi. Manca soltanto la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale al decreto 19 aprile 2013 che introduce l’incentivo a favore dei datori di lavoro, inclusi i professionisti, che nel corso dell’anno 2013 assumono lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo a tempo indeterminato (se l’assunzione è a termine il bonus è dimezzato, cioè vale 1.140 euro. Per poter fruire del nuovo bonus, i datori di lavoro interessati devono presentare istanza telematica all’Inps e devono garantire interventi di formazione professionale ai neoassunti. CONTINUA





