N° 22945 - 30/11/2013 12:54 - Stampa - -

DISCUSSIONE DELLA SETTIMANA

SCADENZE FISCALI: CONFPROFESSIONI, SIAMO NEL CAOS

Un vero e proprio pasticcio, che mette i professionisti e i contribuenti in gravissime difficoltà ad adempiere all’obbligo fiscale”.

Così il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, bolla il decreto legge varato dal governo lo scorso 28 novembre che ha prorogato i termini per il pagamento del secondo acconto d’imposta per i contribuenti soggetti ad Ires. “Non si possono cambiare le regole del gioco quando la partita è già cominciata” afferma Stella.

“Il provvedimento varato dal governo sta causando un vero e proprio caos tra professionisti e imprese che, a due giorni dalle scadenze di pagamento degli acconti d’imposta, si sono visti cambiare tempi e regole per pagare le tasse”. “Confprofessioni sostiene con forza l’iniziativa dell’Associazione nazionale consulenti del lavoro e di tutti i professionisti che operano nell’area economica e fiscale. Ribadisce con fermezza che il decreto del 28 novembre scorso non permette ai colleghi professionisti di operare in modo corretto e non consente di consegnare, per tempo, le deleghe di pagamento ai propri clienti”, continua Stella.

“La nostra Confederazione stigmatizza l’atteggiamento del governo che anziché semplificare gli adempimenti fiscali sembra più orientato a mettere paletti ai contribuenti onesti che vogliono pagare le tasse. Non è questa la strada per combattere l’evasione fiscale”, conclude il presidente di Confprofessioni..