mag
16
2015
L’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) ha pubblicato la Determinazione n. 7 del 28 aprile 2015 recante “Linee guida per l’affidamento dei servizi di manutenzione degli immobili”.
Il documento tratta, in particolare, l’affidamento dei contratti misti nei quali i servizi siano funzionalmente prevalenti rispetto ai lavori e affronta le principali problematiche riscontrate dall’ANAC nel settore, quali:
i criteri per la distinzione tra servizi e lavori;
la necessità di effettuare un’attenta analisi… Continua
mag
14
2015
La Giunta regionale dell’Umbria ha approvato, nella sua ultima seduta, il programma annuale di attuazione del Piano telematico per l’anno 2015. Un atto che consentira’ di raggiungere la completa funzionalita’ del Piano telematico 2014-2016, attivando tutte le sette grandi macro aree gia’ indicate nel Piano approvato dal ….Continua
mag
14
2015
A seguito dei lavori per la realizzazione della Orte-Civitavecchia-Terni-Rieti in località San Carlo, l’Anas comunica di aver emanato un’ordinanza con la quale vieta il transito nella rotatoria sottostante il viadotto 3 in corrispondenza del km 0+600 della SS 79 bis e nella relativa rampa di immissione Terni Est fino alle 18 del 15 maggio. Tale divieto vige per tutti i veicoli e trasporti eccezionali, ad esclusione dei mezzi da lavoro. I veicoli per i quali vige il divieto…. Continua
mag
14
2015
E’ pari a 22 milioni e 928 mila euro l’ammontare delle risorse assegnate alla Regione Umbria per fronteggiare le esigenze legate al pagamento della Cassa integrazione in deroga per il 2014 a seguito della sottoscrizione del decreto interministeriale di riparto delle risorse tra le Regioni da parte dei ministri del Lavoro e dell’Economia.
Le risorse assegnate all’Umbria consentono il completamento delle autorizzazioni per l’intero 2014. Le domande che con queste risorse potranno essere autorizzate sono oltre 6.600 e riguardano più di duemila imprese e circa 10.200 lavoratori. Continua
mag
14
2015
Gli enti di formazione professionale possono portare in detrazione l’Iva sui beni e servizi anche se acquistati con i contributi della Pa nel caso in cui effettuino operazioni imponibili. E’ uno dei principali chiarimenti contenuti nella circolare n. 20/E di oggi con cui l’Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni sul trattamento Iva da applicare alle somme di denaro erogate dalle Pa nel settore della formazione professionale, sia in termini di assoggettabilità ad Iva dell’erogazione sia in termini di diritto alla detrazione d’imposta sugli acquisti.
Contratti d’appalto, ok all’Iva – Sono rilevanti ai fini Iva le somme erogate dalla Pa come corrispettivo per i servizi didattici e di formazione professionale affidati a enti a seguito della stipula di un contratto di appalto. Continua
mag
14
2015
Dai ministeri di Lavoro ed Economia via libera all’incremento per i montanti contributivi individuali – Il nuovo valore sarà applicato nel 2014-2015.
Il ministeri del Lavoro e dell’Economia hanno approvato la delibera Inarcassa che incrementa il tasso di rivalutazione dei contributi di tre punti percentuali. Il tasso annuo di capitalizzazione dei montanti contributivi individuali passa così dall’1,5 al 4,5 per cento e sarà applicato nel biennio 2014-2015.
I contributi individuali degli iscritti, ossia i contributi soggettivi, quelli integrativi retrocessi ed eventuali contributi volontari, vengono rivalutati secondo il tasso di capitalizzazione per poi confluire nel proprio «conto individuale», definito montante contributivo, sulla base del quale viene poi calcolata la pensione. Continua
mag
10
2015
In questi casi, di norma, opera la polizza assicurativa INAIL, che le scuole sono obbligate a sottoscrivere per ogni alunno. Lo studente, infatti, viene considerato, a tutti gli effetti, come un lavoratore dipendente [1] ed è quindi coperto, per il caso di infortuni, dalla assicurazione pubblica. Tuttavia la copertura è limitata solo ai danni che verificano durante le attività di laboratorio e educazione fisica. Dunque, sono esclusi tutti i danni verificatisi in ambienti e contesti scolastici differenti. Continua
mag
09
2015
La programmazione europea 2014 – 2020 ha assegnato all’Umbria circa 1,5 mld di euro divisi fra POR FESR, POR FSE e Piano di sviluppo Rurale di cui è prevista l’approvazione a giugno. Lo ricorda il Servizio Europa e la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica in occasione della Festa dell’Europa ricordando che le risorse rappresenteranno un sostegno importante per confermare ed ampliare le diverse strategie di sviluppo dell’Umbria. Continua
mag
09
2015
La frana di San Giovanni Profiamma verrà rimossa dall’Anas entro il 30 giugno prossimo e la strada statale Flaminia sarà subito riaperta a doppio senso di marcia, mentre il Ponte di Scanzano verrà riqualificato e aperto al traffico entro l’estate. È quanto emerso ieri sera a Vescia, nel corso di un incontro pubblico con Luca Barberini, candidato del Pd al consiglio regionale dell’Umbria, organizzato per illustrare i provvedimenti adottati da Regione Umbria e Comune di Foligno riguardo due problematiche molto sentite dai cittadini del territorio folignate. Continua
mag
09
2015
I geometri hanno la piena competenza per progettazione e direzione lavori di costruzioni in cemento armato, purché siano di modesta entità. Il Consiglio nazionale dei geometri risponde e contrattacca con una circolare (n. 5126/2015) alla sentenza del Consiglio di Stato n. 833 del 2015 e alla successiva pronuncia del Consiglio nazionale degli ingegneri (n. 526/2015). La decisione di Palazzo Spada, che taglia le competenze dei geometri, va collocata in un universo di decine di sentenze contrastanti, susseguitesi negli ultimi anni. Per questo, i professionisti non devono dare valore assoluto alle recenti parole dei giudici amministrativi. E, anzi, devono continuare a regolarsi come hanno sempre fatto finora. Continua
mag
09
2015
Implementare una strategia di manutenzione efficace per le apparecchiature di distribuzione elettrica significa evitare guasti che potrebbero provocare rischi importanti. L’approccio più semplice, la manutenzione reattiva, richiede di riparare i componenti solo quando si rompono. Questi interventi spesso causano lunghe interruzioni di servizio e costi elevati. Continua
mag
09
2015
Nei casi in cui il subappalto vale a “salvare” le condizioni indispensabili per poter essere ammessi alla gara, il concorrente interessato non può fare a meno di indicare all’Amministrazione appaltante in sede di formulazione dell’offerta il nominativo del soggetto chiamato al “salvataggio”.
Il non averlo fatto inficia l’aggiudicazione definitiva della gara e tutti gli altri atti che hanno contrassegnato la gara, laddove l’amministrazione procedente non ha disposto l’esclusione dalla procedura de qua delle società classificatesi nei primi tre posti all’esito delle operazioni concorsuali. Continua
mag
09
2015
Informazioni sulla manutenzione e sulla periodicità delle verifiche per gli impianti elettrici. Le disposizioni legislative e normative sulla manutenzione, il registro dei controlli manutentivi e gli obblighi di verifica sugli impianti elettrici.
Il Decreto legislativo 81/2008 dall’articolo 80 all’articolo 87 del Capo III (Impianti e apparecchiature elettriche) del Titolo III (Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale), riporta diverse indicazioni per la manutenzione degli impianti elettrici. Ad esempio si indica che il datore di lavoro:
- prende le misure necessarie affinché i materiali, le apparecchiature e gli impianti messi a disposizione dei lavoratori siano progettati, costruiti, installati, utilizzati e mantenuti in modo da salvaguardare i lavoratori da tutti i rischi di natura elettrica; Continua
mag
08
2015
Il provvediemento si riferisce ai “cookie”, distinguendoli in due categorie, cookie tecnici e cookie di profilazione.
Il legislatore, in attuazione delle disposizioni contenute nella direttiva 2009/136/CE, haprevisto l’obbligo di acquisire il consenso preventivo e informato degli utenti solo in caso di installazione di cookie utilizzati per finalità diverse da quelle meramente tecniche (art. 1, comma 5, lett. a), del d. lgs. 28 maggio 2012, n. 69, che ha modificato l’art. 122 del Codice). LEGGI TUTTO
mag
07
2015
Sotto la lente del Dipartimento per le politiche europee la territorialità e la filiera corta delle gare, la creazione di prestazioni labour intensive e le clausole sociali per la salvaguardia del personale.
Preferire le imprese locali in sede di gara potrebbe violare i principi della concorrenza sanciti dall’Unione Europea. Queste e altre osservazioni di sostenibilità economica sono state sollevate in Commissione Bilancio del Senato sul ddl di riforma del Codice Appalti. Continua