set
22
2015
La domanda per ottenere l’indennità per collaboratori disoccupati DIS-COLL va presentata esclusivamente in via telematica a partire dall’11 maggio, fino a questa data si può fare richiesta anche con modello cartaceo o via PEC: tutti i dettagli sulla DIS-COLL, introdotta dalla Riforma Ammortizzatori Sociali attuativa del Jobs Act (il decreto 22/2015), sono contenuti nella circolare applicativa INPS 83/2015. L’indennità spetta a collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, che perdono involontariamente il lavoro, sono iscritti in via esclusiva alla gestione separata INPS, non pensionati e senza partita IVA. Sono esclusi i sindaci e gli amministratori di società. Continua
set
20
2015
L’assessore Paparelli annuncia le novità ai rappresentanti delle associazioni di categoria, del mondo della formazione e delle Provincia.
Aumento della dotazione finanziaria per il programma Garanzia Giovani. Lo ha annunciato il vicepresidente della Regione Umbria, con delega al lavoro e alla formazione, Fabio Paparelli, incontrando i rappresentanti delle associazioni di categoria, del mondo della formazione e delle Province per fare il punto sui risultati raggiunti. Continua
set
19
2015
Per la Cassazione sono rifiuti e non sottoprodotti perché non sono generati durante un processo produttivo.
I materiali derivanti dalla demolizione degli edifici non possono essere considerati sottoprodotti, ma rifiuti. Lo ha spiegato la Cassazione con la sentenza 33028/2015.
I giudici hanno sottolineato che in base al testo unico ambientale (D.lgs. 152/2006), può essere considerato sottoprodotto un materiale che deriva direttamente da un processo produttivo, cioè da un’attività finalizzata alla produzione di un manufatto. Continua
set
19
2015
ono state approvate, dai Ministeri vigilanti, le nuove tabelle dei coefficienti attuariali per il calcolo dell’onere di riscatto e ricongiunzione riferito alla quota retributiva di pensione, da applicare a tutte le domande presentate a partire dal 1° gennaio 2015.
I coefficienti di calcolo vengono infatti aggiornati con cadenza triennale, come previsto all’art. 7 del Regolamento Riscatti e Ricongiunzioni, in coerenza con il quadro normativo introdotto dal Regolamento Generale di Previdenza 2012, che prevede l’innalzamento graduale dei requisiti per l’accesso al pensionamento ordinario. Continua
set
19
2015
Approvato dal Consiglio dei ministri per consentire lo sblocco del cantiere Fincantieri di Monfalcone e scongiurare gli effetti dello spegnimento dell’altoforno 2 dell’Ilva di Taranto.
ulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.153 del 4 luglio 2015, è stato pubblicato il decreto legge 4 luglio 2015, n. 92 recante “Misure urgenti in materia di rifiuti e di autorizzazione integrata ambientale, nonché per l’esercizio dell’attività d’impresa di stabilimenti industriali di interesse strategico nazionale”. Continua
set
19
2015
Modificato il decreto 27 settembre 2010 per risolvere un caso di pre-contenzioso comunitario.
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 211 del 11 settembre 2015, è stato pubblicato il decreto 24 giugno 2015 del Ministero dell’Ambiente, recante “Modifica del decreto 27 settembre 2010, relativo alla definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica”. Continua
set
19
2015
In questo articolo riproponiamo ai nostri lettori un utilissimo Speciale di BibLus-net sull’ordinamento giuridico italiano, la gerarchia normativa e la risoluzione dei conflitti
In Italia spesso accade che alcune questioni vengano trattate da diversi provvedimenti normativi, come ad esempio leggi, decreti legge, decreti legislativi, decreti ministeriali, circolari, etc.
Ingegneri, architetti, geometri e imprese, ma anche le stesse P.A., sono costretti a districarsi tra numerosi provvedimenti di varia natura, nonostante i frequenti tentativi del Legislatore di razionalizzare e coordinare tutte le disposizioni in un Testo Unico (es. testo unico edilizia, testo unico sicurezza, testo unico beni culturali, etc.). Continua
set
19
2015
Iscrizione Albo professionale e dipendenti PA: la quota annuale è a carico dell’Ente se la professione è esercitata esclusivamente in suo favore.
L’Amministrazione deve rimborsare ai propri dipendenti pubblici il contributo di iscrizione annuale all’Albo professionale, se esiste un vincolo di esclusività a favore dell’Ente per le attività svolte.
A chiarirlo è il CNAPPC (Consiglio nazionale degli architetti pianificatori paesaggisti e conservatori) con la Circolare 23 luglio 2015, n. 98, che fornisce delucidazioni sulla Sentenza di Cassazione del 16 aprile 2015, n. 7776, a seguito delle numerose richieste di chiarimento pervenute. Continua
set
18
2015
Muffa e condensa interstiziale: l’Ing. Rossella Esposti, Direttore Tecnico ANIT, spiega cosa cambia nell’affrontare queste problematiche alla luce della recente emanazione dei DM del 26.06.2015.
Ulteriore approfondimento sull’argomento è trattato nel Corso ON-LINE “Dispersioni energetiche e verifiche igrometriche” e nel Volume 2 “Guida alla nuova Legge 10” (gratuito per i Soci ANIT).
Le nuove prescrizioni [IL VIDEO]
set
17
2015
Se un cantiere è poco illuminato o buio, oppure se l’attività del cantiere si protrae oltre il periodo diurno, è necessario disporre di illuminazione artificiale di sicurezza, per ottenere un illuminamento non inferiore, almeno, a 30 lux (norma UNI EN 12464-2). A ricordarlo è l’Inail nell’opuscolo del 2015 sulla progettazione della sicurezza nei cantieri. Continua
set
17
2015
“E’ stata accolta la nostra posizione” dal presidente del consiglio Matteo Renzi: “anche per i piccoli professionisti ci sarà il limite di 30 mila euro di fatturato con aliquota del 5% per i primi cinque anni di attività, con una fusione dei due regimi esistenti attualmente”.
Lo ha detto il sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti nel corso di una conferenza stampa alla Camera, spiegando che per il cosiddetto regime dei minimi Iva “la Legge di stabilità 2016 darà continuità alla legislazione vigente”. Continua
set
17
2015
Quali sono le spese interamente deducibili, la tassazione dei beni a uso promiscuo, il caso dei familiari: guida alla deducibilità delle spese per il professionista.
Ci sono spese interamente deducibili, come i compensi a terzi o i costi relativi a beni strumentali, e altri che invece sono solo parzialmente deducibili, come i beni utilizzati in uso promiscuo, ovvero sia per il lavoro sia nella vita privata: vediamo una breve sintesi sulladeducibilità spese per i professionisti. Il riferimento normativo di base per la tassazione delle spese dei professionisti è l’articolo 54 del TUIR, il testo unico delle imposte sui redditi (Dpr 917/86), in base al quale il reddito del professionista è rappresentato dalla differenza fra i compensi (anche sotto forma di partecipazione agli utili), e le spese sostenute nello stesso periodo d’imposta (in base al principio di cassa). Continua
set
16
2015
“L’Assessorato regionale all’Agricoltura è impegnato in un intenso e complesso lavoro che ci metterà in grado alla fine di quest’anno di utilizzare tutte le risorse disponibili per la programmazione che si sta chiudendo e, allo stesso tempo, con netto anticipo rispetto al panorama nazionale, di entrare nella piena operatività della nuova programmazione, di cui abbiamo già attivato i bandi per alcune delle misure più significative”. Continua
set
15
2015
Nel precedente articolo sull’allegato 1 del Decreto del Ministero dell’interno 3 agosto 2015 (norme tecniche di prevenzione incendi) si è brevemente sintetizzato il contenuto di alcune parti della Sezione S – resistenza al fuoco e reazione al fuoco – (Strategia antincendio).
Alti capitoli della Sezione S, sono dedicati alla Compartimentazione (S.3) e all’Esodo (S.4).
Quanto alla compartimentazione, la cui finalità è di limitare la propagazione dell’incendio e dei suoi effetti verso altre attività o all’interno della stessa attività, la S.3, nel definire le sue caratteristiche generali, distingue fra “spazio scoperto”, “filtro”, “filtro a prova di fumo”, “compartimento a prova di fumo”, “superficie vulnerabile”, “segnaletica”*. Continua
set
15
2015
Il rendimento di combustione misurato dalla strumento analizzatore va aumentato di 2 punti percentuali.
La scheda 11.1 del Libretto d’impianto per la climatizzazione deve essere compilata in occasione della manutenzione ad un gruppo termico (caldaia) qual’ora venga effettuato il controllo di efficienza energetica (c.d. prova dei fumi). L’informazione più importante da inserire nella scheda riguarda la misura strumentale del rendimento di combustione dell’apparecchio e il suo confronto con il rendimento minimo di legge. Continua