Ricostruzione post terremoto
ok dal Parlamento Ue a 1,2 miliardi di euro
"L'Europa interviene direttamente per alleviare nell'immediato la sofferenza e il disagio di chi è stato colpito dal sisma, offrendo aiuti per le abitazioni provvisorie, svolgendo degli interventi che aiutano a recuperare la storia del territorio e riparando delle infrastrutture che sono necessarie per far ripartire la vita a livello locale" ha dichiarato l'eurodeputato Giovanni La Via (Partito Popolare europeo), relatore della proposta al Parlamento.
Una parte del Fondo di solidarietà, 30 milioni di euro, è già stato versato a dicembre 2016. Il budget previsto per il 2017 è insufficiente a fornire gli aiuti richiesti ma la Commissione europea, nella sua proposta adesso all’esame del Parlamento, suggerisce di stanziare i fondi provenienti dal budget del 2018, come spiega Giovanni La Via: “Un importo così grande, da un miliardo e 200 milioni non è reperibile in bilancio, è un importo che abbiamo messo insieme da un lato facendo ricorso a tutto quello che non era stato utilizzato nei periodi precedenti e dall'altro lato impegnando anche delle risorse che saranno messe nel bilancio del prossimo anno”.
Il Parlamento voterà lo stanziamento dei fondi in sessione plenaria in tempi rapidissimi, nella settimana dell’11 settembre 2017.
In caso di approvazione i fondi sarebbero a disposizione dell’Italia nel giro di poche settimane.
Gli obiettivi sono ambiziosi: mantenere in vita quelle sacche di ‘made in Umbria’ veramente di nicchia, ma di grande pregio economico. E tramandare quel sapere di arti e mestieri che possono essere una speranza per trovare un occupazione con radici solide e un futuro accettabile.
Ai fini della detrazione del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti, il mancato o tardivo invio all’Agenzia delle Entrate della comunicazione da trasmettere in caso di lavori pluriennali, non comporta la decadenza dall`agevolazione.
http://www.edilio.it/detrazioni-55-e-dichiarazione-dei-redditi-chiarimenti-dalle-entrate/p_15674.html
La nota trasmessa dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Umbria sulla: “Tutela/Riconoscimento di interesse e verifiche di interesse/alienazioni/trasferimenti di proprietà/contributi – Decreto Legislativo 42/04 e successive integrazioni art. 10 ss; art. 34 ss; art. 45 ss; art. 55 ss – Procedure per la corretta individuazione del bene da sottoporre a tutela/contributo/alienazione e altri dati”.
‘Non voglio raggiungere l’immortalità con il lavoro. Voglio arrivarci non morendo’, questo lo slogan dell’iniziativa che si è svolta oggi, organizzata dall’Inca Cgil insieme alla Cgil dell’Umbria in occasione della ‘Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro’.
L’Inca-Cgil dell’Umbria ha deciso di rendere il 28 aprile, Giornata internazionale contro gli infortuni e le malattie professionali, un’occasione di mobilitazione regionale sul tema prevenzione e tutela del danno da lavoro.
In Umbria, sono in pericolo centinaia di imprese artigiane che da decenni operano sul territorio con grande competenza, nel restauro dei beni tutelati dalle Sovraintendenze.
L’Inca dell’Umbria e la segreteria regionale Cgil hanno deciso di rendere il 28 aprile, Giornata internazionale contro gli infortuni e le malattie professionali, un’occasione di mobilitazione regionale sul tema prevenzione e tutela del danno da lavoro.
Le principali novità introdotte dal D.Lgs 17/2010, in recepimento della Direttiva 2006/42/CE,
http://www.ispesl.it/informazione/eventi/dts/2010Monica_Napoli.pdf
Tutte le deleghe degli assessori regionali.
Riprendono lunedi’, dopo la sospensione dovuta alle condizioni climatiche della stagione invernale, i lavori di risanamento della pavimentazione sul tratto umbro del raccordo autostradale 06 ”Perugia-Bettolle”
Il protocollo, che ha aggiornato ed integrato il precedente accordo del 2008, ha ribadito il ruolo del Nucleo Operativo Integrato – formato da INAIL, ASL, DPL, VVF, ARPA, ISPESL – per offrire supporto, orientamento, monitoraggio, controllo ed assistenza all’importante gruppo produttivo nel rispetto delle specifiche competenze e responsabilità previste dal nuovo Testo Unico.
Una circolare di Confindustria presenta le novità principali della nuova Direttiva Macchine: gli allegati.
http://www.puntosicuro.it/italian/index.php?VM=articolo&IA=9832
