Categoria: COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI

set 23 2011

Modalità operative per la chiusura delle partite IVA inattive.

I titolari di partite Iva inattive hanno la possibilità di sanare la violazione derivante dalla omessa presentazione della dichiarazione di cessazione attività, versando una sanzione di € 129 entro il 4 ottobre 2011 (termine dei novanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto-legge, ossia dal 6 luglio 2011).La modalità agevolata è consentita ai titolari di partita IVA che, sebbene obbligati, non hanno tempestivamente presentato la dichiarazione di cessazione attività. La disposizione si applica sempre che la violazione non sia stata già constatata con atto portato a conoscenza del contribuente. Questa ed altre novità sono contenute nella risoluzione 93/E che chiarisce, inoltre, le modalità con la delega di versamento modello F24-Elementi identificativi…. .continua

set 22 2011

Come si denuncia l’infortunio all’INAIL?

TU 81/08 prevede l’obbligo della segnalazione all’INAILdei dati relativi agli infortuni che comportano un’assenza dal lavoro di almeno un giorno – escluso quello dell’infortunio. Questo adempimento è stato previsto ai fini statistici e informativi. La segnalazione deve essere effettuata con fax o per posta ordinaria, inviando alla sede INAIL competente il modulo di comunicazione appositamente predisposto. Nel sito INAIL è  disponibile il modulo per la comunicazione  Continua

set 22 2011

Per i pagamenti in ritardo sanzioni fino al 200 per cento

Alle segreterie delle Commissioni tributarie provinciali e regionali presso le quali viene depositato il ricorso spetta il compito di riscuotere il contributo unificato e irrogare le sanzioni in caso di omesso o parziale versamento. Lo ha affermato la direzione della Giustizia tributaria del dipartimento delle Finanze, con la circolare 1/DF diffusa ieri. continua

set 22 2011

Inarcassa- Dichiarazione on line: vademecum operativo

A seguito della modifica – approvata con Decreto interministeriale del 27 dicembre 2010 – agli articoli 36.1 e 36.7 dello Statuto, la dichiarazione deve essere inviata obbligatoriamente in via telematica tramite Inarcassa On-line . Chi non è ancora un utente registrato di Inarcassa On-line, deve fare richiesta dei codici di accesso compilando la scheda di registrazione . Il bollettino MA.V. per il versamento del conguaglio contributivo da parte degli iscritti e per quello del contributo integrativo da parte dei non iscritti e delle Società di Ingegneria, non verrà inviato come di consueto per posta da Inarcassa ma dovrà essere generato e stampato tramite l’apposita procedura disponibile su Inarcassa On-line. Leggi il resto

set 22 2011

Acustica in edilizia, il punto della situazione

A più di un anno dalla pubblicazione della norma UNI 11367, non è stato ancora emanato un Decreto che imponga per legge la classificazione acustica delle unità immobiliari. Ad oggi quindi la classificazione acustica è volontaria. Non obbligatoria. Sono ancora in vigore i limiti imposti dal DPCM 5-12-1997.

Il Ministero dell’Ambiente e le Associazioni legate al mondo delle costruzioni stanno lavorando per proporre, nei prossimi mesi, la bozza per un nuovo Decreto. È questo quindi il momento per iniziare a imparare a costruire rispettando le classi definite nella norma tecnica. continua

set 20 2011

Cambiano i tirocini

Saranno solo per neo-laureati, neo-diplomati e disoccupati , della durata massima di 6 mesi. Alcune eccezioni. Continua Approfondisci

set 10 2011

Pagamenti a 180 giorni, imprese allo stremo. La Cna: «Le banche latitano, la Regione ci aiuti»

Calano gli ordinativi, si allungano a dismisura i tempi dei pagamenti, le banche non fanno più credito. Peggiora ulteriormente nel 2011 la situazione già difficile dell’economia umbra, già molto al di sotto dei livelli pre-crisi. A lanciare l’allarme è la Cna che lunedì chiederà alla presidente Catiuscia Marini un aiuto per uscire dal tunnel. Leggi il resto….

set 09 2011

Riconoscimento edifici rurali, scatta l’allarme dei geometri

Istanze semplificate per ovviare alla confusione in tema di riconoscimento della ruralità degli edifici. A proporlo è il Consiglio nazionale dei geometri, che con la circolare 8600/2011 di martedì 6 settembre ha espresso qualche dubbio sulla norma del Decreto Sviluppo in base alla quale, fino al 30 settembre, è possibile presentare domanda di variazione catastale per ottenere il riconoscimento della categoria A/6 o D/10 a seconda che l’immobile sia destinato a uso residenziale o strumentale (Leggi Tutto).
 
Secondo il Cng, la norma riprende quanto affermato dalla Cassazione, che ha riconosciuto l’esenzione dall’Ici per gli edifici accatastati nelle categorie A/6 e D/10.

Riconoscimento edifici rurali, scatta l’allarme dei geometri

Con un unico problema – sottolineano i geometri – che la categoria A/6 è soppressa e inutilizzata da anni e riguarda immobili urbani con caratteristiche rurali. Continua

set 09 2011

Inarrestabile calo di imprese ed operai nell’edilizia umbra

Alcuni dati chiarificatori: nel 2007, quando la crisi generale non era ancora deflagrata, la massa salari nella provincia di Perugia era di 170 milioni e 300mila euro.Da lì in avanti, la contrazione è stata progressiva: 165 milioni e 600mila euro nel 2008, 146 milioni e 100mila euro nel 2009, 137 milioni e 100mila euro nel 2010.Un trend negativo che sarà riconfermato anche nel 2011: a luglio, la massa salari è arrivata a quota 114 milioni e 700mila euro.Continua

set 07 2011

Consumi elettrici, stop alla vendita delle lampadine ad incandescenza da 60 watt

Dal 1 settembre 2011, le lampadine ad incandescenza da 60 watt dovrebbero essere sparite dai negozi italiani ed euroepi. L’azione, voluta dalla Commissione Europea, è inquadrabile in una serie di iniziative che dovrebbero favorire un graduale passaggio all’alimentazione energetica maggiormente ecosostenibile, consentendo ai consumatori del vecchio Continente un risparmio nel medio termine sui consumi energetici, grazie alla maggiore efficienza delle nuove lampadine. Continua

set 07 2011

Erasmus, contributi per giovani imprenditori

Erasmus per Giovani Imprenditori al via: il finanziamento dell’Unione Europea per sviluppare proprie idee imprenditoriali mette sul piatto 4,3 milioni di euro, assegnando contributi tra 150mila e 180 mila euro (rispettivamente nel caso di realtà consorziate o singole) a tutti i soggetti in grado di supportare aziende neonate o in fase di costituzione. Continua

set 07 2011

Fondi UE e contributi statali per fare impresa

Per i nuovi soggetti che vogliono mettersi alla prova realizzando le proprie idee imprenditoriali lo scoglio maggiore resta quello dei finanziamenti, visto che passare dai propositi ai fatti comporta spese da affrontare subito e che potranno essere ammortizzate solo col tempo. Per far fronte a questa necessità sono molti gli aiuti alle start-up: finanziamenti privati e pubblici, erogati da istituzioni internazionali, nazionali o regionali. Per approfondire

set 07 2011

Terre e miscele di aggregati sciolti per le costruzioni: nuovo progetto UNI in inchiesta preliminare

Il 30 agosto è stato sottoposto alla fase di inchiesta preliminare -fino al 14 settembre prossimo- un nuovo progetto di norma UNI sul quale si vogliono avviare specifici lavori normativi (consulta la nostra banca dati).
Fino al 14 settembre infatti, attraverso l’apposito modulo online, UNI raccoglie indicazioni e commenti delle parti interessate in modo da valutare preventivamente l’interesse del mercato su tale proposta normativa e raccogliere attorno al progetto che si intende avviare il più vasto e rappresentativo numero di stakeholder interessati. Continua

Vi ricordiamo inoltre che i commenti si raccolgono sulla banca dati dei “Progetti in inchiesta pubblica preliminare” all’indirizzo www.uni.com dove, dalla maschera di ricerca, è possibile accedere alla scheda di ogni singolo progetto con maggiori informazioni di dettaglio

set 06 2011

Piano casa: in Umbria bonus e meno vincoli per ampliamento con qualificazione energetica di edifici esistenti

L’obbligo di rispettare i requisiti del risparmio energetico limitatamente alla parte dell’abitazione che viene ampliata e parametri di calcolo della premialità, in metri quadri di superficie utile, per chi incrementa gli impianti fotovoltaici sulle coperture degli edifici destinati ad attività produttive. Sono queste le novità più significative che ha approvato la Giunta regionale dell’Umbria, … continua

set 04 2011

Professioni, la Manovra bis apre alla libera concorrenza

Libera concorrenza, presenza diffusa dei professionisti su tutto il territorio nazionale, pluralità di offerta, ampia informazione sui servizi. Sono questi i principi della liberalizzazione delle professioni delineata dalla Manovra Bis (DL 138/2011) in corso di conversione al Senato.

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