set
20
2013
Un’attività come quella di Bertin frutta un utile di 42 mila euro l’anno: oltre la metà se ne va in tasse.
La piccola attività artigianale di Maurizio Bertin è riuscita a galleggiare nell’inquieto mare in cui naviga ormai da diversi anni il mondo produttivo veneto e non solo. Una micro impresa artigianale oggi, è in altri termini una enorme impresa volta alla sopravvivenza. Da qui a fine anno, sono almeno 15 le scadenze con il fisco in capo ai datori di lavoro: Iva, Irpef, tasse automobilistiche, Inps, Irap, Imu, Tares e chi più ne ha più ne metta. Continua
set
20
2013
La Cassazione Penale, sezione 4, ha promulgato la sentenza n. 28808/2013 in merito, tra le varie, alle responsabilità di un coordinatore per l’esecuzione in relazione ad infortunio avvenuto durante lo smontaggio parziale di un ponteggio, eseguito scorrettamente.
Dalla lettura della sentenza sembra di rilevare l’attribuzione del compito di deus ex machina della sicurezza al solo coordinatore per l’esecuzione, che deve garantire formazione, informazione, apprestamenti, controllo continuo, ecc. nel cantiere. LEGGI
set
20
2013
Apple è stata come in altri casi la prima a presentare questa innovazione annunciando una CPU a 64 bit per il suo nuovo iPhone 5s. Samsung invece non ha ancora presentato niente del genere però si vociferca che il prossimo Galaxy S5 sarà anch’esso con questa nuova tecnologia. Ma perchè tutte le aziende hanno l’intenzione di inserire questa architettura sui propri terminali? Perchè è più veloce forse risponderanno i più, forse resterete sorpresi ma non è del tutto esatto!
L’architettura a 64 bit infatti non rende un PC o uno smartphone che sia più veloce ma “apre” più strade ai dati dando quindi la possibilità ai dati di venire trasmessi in quantità maggiore se pur alla stessa velocità di un sistema 32 bit. Il sistema infatti non avrà un incremento di velocità ma un aumento dei throughput e cioè della capacità di trasferire un certo numero di dati contemporaneamente. Questo sostanzialmente è lo stesso principio che differenzia i processori Dual, Quad o Octa core dove con lo stesso sistema permettono in modo progressivo non di trasferire file a velocità maggiore ma solo di elaborare più dati contemporaneamente e quindi avere più throughput. Continua
set
20
2013
È differito al 22 marzo 2015 il termine per l’entrata in vigore dell’obbligo dell’abilitazione all’uso delle macchine agricole*, fatte salve le procedure su:
l’individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori;
le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione;
i soggetti formatori;
la durata, gli indirizzi e i requisiti minimi di validità della formazione**.
Così l’art. 45-bis inserito dalla L.98/2013 che converte il DL 69 “Del fare”. E questo, in attuazione dell’art.73, del TU 81/08, il cui c.5 viene pertanto modificato e integrato come di seguito: “In sede di Conferenza permanente per i rapporti tra Stato e Regioni… sono individuate le attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori nonché le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi ed i requisiti minimi di validità della formazione e le condizioni considerate equivalenti alla specifica abilitazione” (in corsivo l’aggiunta portata dalla L.98/2013).Vai alla fonte
set
20
2013
Ancora troppi i debiti della PA non pagati alle imprese, gran parte delle quali attive nel settore dell’edilizia. Neanche il decreto debiti PA e la legge sui tempi di pagamento per le transazioni finanziarie, tra PA e imprese e tra imprese stesse, sono riusciti ad arginare il problema in maniera soddisfacente così il Presidente dell’Ance Paolo Buzzetti, il Vicepresidente della Commissione Europea Antonio Tajani e il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti si sono riuniti per trovare una soluzione. Continua
set
20
2013
Il Parlamento ci riprova. Dopo la decadenza, con la fine della precedente legislatura, del disegno di legge n. 2420 sull’esercizio abusivo della professione, la Commissione Giustizia del Senato ha iniziato l’iter per l’approvazione di un nuovo disegno di legge sulla stessa materia.
Nella seduta del 17 settembre scorso, infatti, è stato avviato l’esame del provvedimento che intende modificare l’attuale disciplina dell’esercizio abusivo delle professioni, da un lato aggravando le pene previste dall’articolo 348 del codice penale per la fattispecie generale e dall’altro introducendo, con l’articolo 348-bis, la fattispecie specifica del reato di esercizio abusivo della professione di medico ed odontoiatra. Si tratta del disegno di legge n. 730.
Rispetto al ddl 2420 della scorsa legislatura, il nuovo testo “frena” sull’aggravamento delle sanzioni (più severo nel ddl 2420) ma prevede una nuova fattispecie di reato specifica, quella dell’esercizio abusivo della professione di medico ed odontoiatra precedentemente non contemplata.
Vediamone sommariamente i contenuti…. Continua
set
20
2013
Debiti PA, incontro tra Anche, UE e Confartigianato: possibili soluzioni alla violazione della legge sul ritardo nei pagamenti.
Ancora troppi i debiti della PA non pagati alle imprese, gran parte delle quali attive nel settore dell’edilizia. Neanche il decreto debiti PA e la legge sui tempi di pagamento per le transazioni finanziarie, tra PA e imprese e tra imprese stesse, sono riusciti ad arginare il problema in maniera soddisfacente così il Presidente dell’Ance Paolo Buzzetti, il Vicepresidente della Commissione Europea Antonio Tajani e il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti si sono riuniti per trovare una soluzione. Continua
set
19
2013
Le spese certe da cui parte la selezione dei 35mila contribuenti da controllare sono quelle già presenti in Anagrafe tributaria. Tante voci diverse di acquisto sono già conosciute grazie a forme di comunicazione obbligatoria, alla dichiarazione dei redditi o a operazioni di verifiche sul territorio.
Anche i contributi previdenziali pagati alla propria collaboratrice domestica possono essere conosciuti dal Fisco. L’indicazione nella dichiarazione dei redditi per sfruttare la deduzione dall’imponibile si trasforma in un’informazione acquisita in Anagrafe tributaria. Attraverso questo dato, l’agenzia delle Entrate ricava le ore di lavoro effettuate dalla colf nell’anno e, dunque, la spesa complessivamente sostenuta dal contribuente per i suoi compensi, comprensivi di contributi previdenziali.
set
19
2013
Non ci sarà alcuna proroga del blocco delle indicizzazioni per le pensioni superiori tre volte al minimo decretato dal governo Monti per il biennio 2012-2013.
L’anno prossimo, ha ricordato ieri il ministro del Welfare Enrico Giovannini durante il suo intervento ad un seminario sul tema organizzato dalla Fiom, gli assegni previdenziali torneranno quindi ad essere rivalutati secondo l’andamento dell’inflazione e la correlazione sarà garantita, come già stabilito per il 2014 dalla legge di Stabilità dello scorso anno, per tutte le pensioni fino a sei volte il minimo, dunque al momento (al netto di rivalutazioni) fino a 2.886 euro lordi al mese.
Il ministro ha così voluto rassicurare i tanti che temevano un ripensamento dell’esecutivo sullo sblocco già approvato dal Parlamento lo scorso anno: “non ho nessuna intenzione di intervenire sotto quei livelli – ha sottolineato – e non useremo il blocco dell’indicizzazione per fare cassa. Non l’ho mai pensato neppure lontanamente”. Continua
set
19
2013
E’ disponibile in formato aperto l’insieme dei dati per singolo caso relativi agli infortuni sul lavoro, primo passo del progetto promosso dall’Istituto che sarà esteso anche alle malattie professionali e alla valutazione economica del fenomeno.
Nella sezione open data del portale Inail è disponibile nei formati aperti csv, xml e rdf, l’insieme dei dati relativi a ogni singolo caso di infortunio sul lavoro, raggruppati per regione,. Tali dati possono essere scaricati e riutilizzati liberamente da cittadini e imprese. Si tratta del primo risultato del progetto avviato dall’Istituto, destinato a proseguire con la pubblicazione dei dati “elementari” sulle malattie professionali e sulla valutazione dell’impatto economico di infortuni e tecnopatie.
In particolare, per ciascun caso sono forniti sette tipi diversi di dati, che riguardano la localizzazione tempora…. Continua
set
19
2013
ISTRI in vigore dal primo ottobre: bufera sulla nuova platea di soggetti coinvolti in cui rientrano anche medici, odontoiatri, veterinari e psicologi: ipotesi differimento di sei mesi.
Mancano pochi giorni all’avvio ufficiale del SISTRI il 1° ottobre: migliaia di liberi professionisti, studi medici e aziende sono nel caos, vista la generale incertezza sulla platea dei soggetti chiamati all’adempimento. Assintel (Associazione nazionale delle imprese ICT) e Agr (Associazione gestori rifiuti) chiedono al Governo di bloccare l’entrata in vigore del sistema di tracciamento dei rifiuti pericolosi, dopo che il recente provvedimento di semplificazione – con l’esclusione dei rifiuti speciali – ha cambiato le carte in tavola sui soggetti obbligati ad assoggettarsi al SISTRI. Continua
set
18
2013
Dal 1° gennaio 2014, l’imposta di registro e le imposte ipocatastali fisse saliranno da 168 a 200 euro
Il D.L. n.104/2013, pubblicato sulla G.U. n. 214 del 12 settembre 2013, ha previsto, dal 2014, l’aumento dell’imposta di registro e delle imposte ipocatastali fisse da 168 a 200 euro. La misura è di vasta portata in quanto interessa non solo i trasferimenti immobiliari, ma anche gli atti societari per operazioni straordinarie. La novità ha effetto, come stabilito dalla norma, dal 1° gennaio 2014 e, in particolare, “per gli atti giudiziari pubblicati o emanati, per gli atti pubblici formati, per le donazioni fatte e per le scritture private autenticate a partire da tale data, per le scritture private non autenticate e per le denunce presentate per la registrazione dalla medesima data, nonché per le formalità di trascrizione, di iscrizione, di rinnovazione eseguite e per le domande di annotazione presentate a decorrere dalla stessa data. Fonte: Gazzetta Ufficiale
set
18
2013
La Regione Lombardia, con la circolare 5 agosto 2013, n. 19, ha dato i primi chiarimenti sull`autorizzazione unica ambientale (AUA), di cui al regolamento n. 59 del 13 marzo 2013.
Il regolamento, emanato in attuazione dell`art. 23 del D.L. 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35 (c.d. “Semplifica Italia”), semplifica notevolmente la vita delle imprese di piccole dimensioni (PMI, come individuate dall`art. 2 del D.M. 18 aprile 2005) e degli impianti che non hanno dimensioni tali da dovere essere sottoposti all`Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), di cui agli articoli 29-ter e seguenti, D.Lgs. n. 152/2006. Continua
set
18
2013
Il 1 ottobre si terrà a Milano un incontro gratuito di presentazione della norma UNI 10721 con l’obiettivo di promuovere una nuova cultura della prevenzione e del controllo indipendente che accompagni la pianificazione e la programmazione degli interventi edili.
La nuova edizione della norma UNI 10721 “Servizi di controllo tecnico applicati all’edilizia e alle opere di ingegneria civile” definisce l’attività di controllo e i criteri generali concernenti l’affidamento di tale servizio, nel contesto delle attività dell’industria delle costruzioni, con particolare riferimento agli interventi di nuova costruzione, di ristrutturazione/riqualificazione degli edifici e delle infrastrutture. Leggi il Resto
set
18
2013
Entro il 15 ottobre si dovrebbe sapere quali saranno le misure adottate per recuperare i fondi non incassati a seguito dell’abolizione dell’Imu prima casa, che per il prossimo anno dovrebbe essere compresa in una tassa più generale denominata service tax. Mancano pochi giorni, infatti, e alle Camere si discuterà il destino dell’Imu prima casa per il 2014. Entro il 15 ottobre in Parlamento verrà presentato il disegno di legge di stabilità, contenente le misure necessarie a realizzare gli obiettivi programmatici indicati nei documenti di programmazione di bilancio e finanza pubblica. Verrà proposto anche un apposito decreto con le coperture per compensare la cancellazione della seconda rata dell’Imu. Tra i punti caldi anche la questione della deducibilità dell’Imu sui beni strumentali e l’estensione della deducibilità all’Irap, che consentirebbe di non penalizzare quelle imprese che non realizzano utili e per le quali la deducibilità delle sole imposte sui redditi non avrebbe in concreto effetti immediati.