set
25
2013
L’avvalimento atecnico di professionisti esterni non è soggetto all’obbligo di promozione di giovani professionisti previsto in caso di RTI
Con il parere n. 91 del 22 maggio 2013 (CLICCA QUI), l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici si è pronunciata su un’istanza presentata da una società che ha chiesto un parere in merito alla legittimità della propria esclusione dalla gara per violazione del punto 3.2.2. del disciplinare di gara.
Nel caso in oggetto la stazione appaltante ha indetto una gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione di lavori per l’adeguamento funzionale e normativo di locali e impianti di una palazzina da adibire a cucina e refettorio. Alla gara ha partecipato la società istante che però è stata esclusa per violazione del punto 3.2.2. del disciplinare di gara, in quanto dalla documentazione non risultava la dichiarazione del professionista abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione. Continua
set
25
2013
DAL 1 OTTOBRE 2013
PERUGIA
Lunedì, Martedì, Giovedì, Venerdì ore 9.00 – 13,00
Lunedì, Giovedì ore 16,00 – 17,30
FOLIGNO
Da lunedì a venerdì dalle 08.30 alle 13.00
Lunedì, Giovedì dalle 15.00 alle 17.00
GUALDO TADINO
Lunedì – Mercoledì – Venerdì dalle 09.00 alle 13.00
Lunedì , Giovedì dalle 15.30 alle 17.30
NOCERA UMBRA
Martedì – dalle 15.30 alle 17.30
Giovedì – dalle 15.30 alle 17.30
set
25
2013
La scossa più forte è stata di magnitudo 3.7. Poi 80 repliche. Poco prima delle 13: scossa 3,1. Controlli nelle scuole. «Un gran boato, l’epicentro sotto i piedi»
Una scossa di terremoto di 3.7 gradi della scala Richter, secondo quanto comunicato dall’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), è stata avvertita a mezzanotte e nove minuti a una profondità di 8,6 km.nella zona di Gubbio. L’Ingv ha successivamente registrato altre scosse, sempre a Gubbio: alle 3.14 di magnitudo 2 a una profondità di 9,2 km. e alle 4,38 di magnitudo 2.5. Leggi
set
23
2013
No all’esclusione automatica dalla fase di affidamento dell’appalto o della concessione per chi ha svolto la relativa attività di progettazione: il divieto non si applica se il progettista dimostra che la sua partecipazione alla progettazione non comporta un vantaggio che possa falsare la concorrenza con gli altri operatori.
È quanto dispone una modifica al Codice dei Contratti (decreto legislativo n. 163/2006) introdotta dalla bozza di disegno di legge Europea 2013-bis, approvato in via preliminare il 20 settembre scorso dal Consiglio dei ministri per adeguare la normativa italiana agli obblighi imposti dall’Unione europea, rispetto ai quali la Commissione Ue ha aperto nei confronti dell’Italia procedure contenziose e pre-contenziose. Insieme al disegno di legge Europea 2013-bis il Consiglio dei ministri ha approvato preliminarmente anche il disegno di legge di delegazione europea 2013-bis. Continua
set
23
2013
Cambia il calendario dei controlli sugli impianti termici. Il Dpr 74/2013 – in vigore dallo scorso 12 luglio – e diluisce scadenze, adempimenti e doveri. Con effetti positivi sia per i privati, che devono effettuare le revisioni, sia per gli enti pubblici, incaricati di sovrintendere al rispetto della legge.
Tuttavia, il principio alla base del nuovo regolamento, che abroga parzialmente il Dpr 412/1993 e riscrive le modalità di verifica e manutenzione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici e per la produzione di acqua calda, va nella direzione opposta. Leggi il resto è interessante
set
23
2013
on riferimento alle richieste di chiarimenti pervenute al GSE in merito alla possibilità d’installazione di sistemi di accumulo su impianti già ammessi agli incentivi, si precisa quanto segue.
Nelle more della definizione e della completa attuazione del quadro normativo e delle regole applicative del GSE per l’utilizzo dei dispositivi di accumulo, ai fini della corretta erogazione degli incentivi, non è consentita alcuna variazione di configurazione impiantistica che possa modificare i flussi dell’energia prodotta e immessa in rete dal medesimo impianto, come ad esempio la ricarica dei sistemi di accumulo tramite l’energia elettrica prelevata dalla rete.
A tal proposito si rammenta che il GSE, nel caso in cui dovesse accertarne la sussistenza, nell’ambito delle verifiche effettuate ai sensi dell’art. 42 del Decreto Legislativo 28/2011, applicherà le sanzioni previste dal medesimo articolo, ivi inclusa la decadenza dal diritto agli incentivi e il recupero delle somme già erogate. Per Approfondire vai alla fonte
set
23
2013
Il DL n. 76 del 28.06.2013, convertito con legge n. 99 del 09.08.2013 ha introdotto alcune modifiche in riferimento alla disciplina contenuta dall’articolo 29, comma 2 del D.Lgs. n. 276/2003, ovvero l’istituto che disciplina la solidarietà negli appalti. L’articolo 29 stabilisce che salvo diversa disposizione dei contratti collettivi di riferimento, in caso di appalto di opere e servizi il committente imprenditore o datore di lavoro è obbligato in solido con l’appaltatore ed i subappaltatori, entro il limite di due anni dalla cessazione, a corrispondere ai lavoratori i trattamenti retributivi, compreso TFR, nonché i contributi previdenziali e i premi assicurativi dovuti in relazione al periodo di esecuzione del contratto di appalto. Secondo quanto stabilito dal nuovo intervento, si prevede che la disciplina in questione: i) trovi applicazione anche in riferimento ai compensi ed agli obblighi di natura previdenziale e assicurativa nei confronti dei lavoratori con contratto di lavoro autonomo; ii) le disposizioni in deroga previste dalla contrattazione collettiva esplicano i propri effetti solamente in riferimento alle retribuzioni dei lavoratori (non in riferimento a contributi previdenziali ed assicurativi). Continua
set
23
2013
L’agevolazione “prima casa” può riguardare esclusivamente e abitazioni “non di lusso” (e relative pertinenze) – per la cui definizione è necessario rifarsi al contenuto del D.M. 2.8.1969 – e si applica, sostanzialmente, ai trasferimenti a titolo oneroso della iena proprietà, ovvero ai trasferimenti o costituzione a titolo oneroso dei diritti della nuda proprietà (art. 3 co. 131 della L. 549/95), usufrutto, uso o abitazione. La nota II-bis dell’art. 1 ella tariffa, parte I, allegata al DPR n. 131/86 stabilisce, tra l’altro, che è possibile fruire delle gevolazioni “prima casa” a condizione che l’immobile acquistato si trovi in qualsiasi Comune del erritorio dello stato, se l’acquirente è cittadino italiano emigrato all’estero, ovvero, alternativamente, l’immobile acquistato si trovi nel territorio del comune in cui: i) l’acquirente ha la ropria residenza; ii) l’acquirente stabilirà la propria residenza entro diciotto mesi dall’acquisto (in al caso, è necessario che l’acquirente, a pena di decadenza, dichiari in atto la propria volontà di trasferirsi); iii) l’acquirente svolge la propria attività, se diverso da quello in cui risiede; iv) ha sede o esercita l’attività il soggetto da cui dipende l’acquirente che si sia trasferito all’estero per motivi di lavoro. Secondo quanto chiarito dall’Agenzia delle Entrate nella risposta all’interrogazione parlamentare del 7.11.2012 n. 5- 08387, l’agevolazione prima casa può spettare, in presenza delle altre condizioni agevolative, anche al contribuente che svolga, nel Comune in cui si trova l’immobile acquistato, un’attività di lavoro subordinato a tempo determinato. Continua
set
23
2013
Le persone fisiche, le societa` di persone o le associazioni tra professionisti, presentano all`agenzia delle Entrate le dichiarazioni in materia di imposta sui redditi (UNICO) e di IRAP esclusivamente in via telematica entro il 30 settembre dell`anno successivo a quello di chiusura del periodo d`imposta.
Le societa` di capitali e gli altri soggetti IRES presentano le medesime dichiarazioni entro l`ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d`imposta. Quindi anche per i soggetti IRES con esercizio che coincide con l`anno solare, la scadenza e` fissata al 30 settembre.
Entro il 30 settembre puo` anche essere presentata una dichiarazione “correttiva nei termini” al fine di correggere eventuali errori commessi nella compilazione del modello gia` spedito.
set
22
2013
Vedrà la luce ( se tutto va nel giusto verso ) , nella primavera del 2014, il nuovo parcheggio della Stazione. E’ l’assessore all’urbanistica del Comune di Terni, Marco Malatesta, ad affermarlo in questa intervista. L’area di circa 10 mila metri quadrati è stata ceduta gratuitamente dalle Ferrovie dello Stato al Comune di Terni che provvederà alla costruzione del parcheggio rendendo appetibile dal punto di vista commerciale una struttura , attualmente inutilizzata, che resta di proprietà delle Ferrovie dello Stato, situata in un’area, oggi , chiusa. I lavori inizieranno a gennaio del 2014 e la loro consegna dovrebbe avvenire entro la Primavera del 2014. Leggi Tutto e vedi il video
set
22
2013
In Italia c’è un comparto che pur avendo tutte le carte in regola per assorbire ingegneri e architetti (solo per citare le categorie immediatamente spendibili nel settore) è inchiodato a una lotta di potere tra Stato e Regioni.
La certificazione energetica degli edifici (cioè il controllo sui consumi di una casa e la sua registrazione in un attestato) doveva essere la nuova frontiera della Greeneconomy all’italiana, un campo capace di creare posti di lavoro e professionalità specifiche. Cosa che peraltro ha iniziato a verificarsi ma rischia ora di essere bloccata dalle liti su come abilitare chi a fare il mestiere del controllo consumi. Continua
set
22
2013
Il consiglio comunale ha approvato alcuni atti proposti dalla Giunta ed in particolare dall’assessore all’urbanistica Marco Malatesta, funzionali alla concretizzazione del PIT, il Progetto Integrato Territoriale, che riguarda l’area della stazione ferroviaria. Il progetto, come è noto, è stato finanziato dalla Regione dell’Umbria con i fondi comunitari POR FESR 2007/2013 e prevede la completa riorganizzazione del sistema di attestamento nord al centro urbano, anche attraverso un nuovo collegamento con la stazione ferroviaria da realizzare con una grande passerella sospesa che collegherà via Proietti Divi e il quartiere Fiori con piazza Dante.
Con gli atti approvati ieri, un accordo integrativo tra Comune e Società centro Immobiliare, un protocollo d’intesa tra Comune e Ferrovie dello Stato Spa, Rete Ferroviaria e FS Sistemi Urbani e – infine – l’adozione di una variante parziale al PRG per zona Fiori e la stazione, sono state poste le condizioni per consentire l’intervento. In particolare la variante urbanistica, pur mantenendo le volumetrie previste nel vigente PRG, “determina una variazione del mix delle destinazioni d’uso ammesse” con la riperimetrazione dell’attuale comparto denominato stazione di Terni. Continua
set
22
2013
Nel 2013 l’investimento in Fotovoltaico può ripagarsi da solo entro 4-8 anni, fornendo un significativo ritorno economico. Il buon rendimento dell’impianto è garantito per oltre 25 anni.
Ma la cosa interessante è sfruttare le 3 novità di quest’anno:
investimento ridotto: un impianto fotovoltaico ora costa il 70% in meno e la tecnologia è più evoluta
il vantaggio della detrazione fiscale al 50%: conveniente quanto i precedenti incentivi, ma molto più semplice
la libertà di consumare la tua energia quando vuoi: con lo scambio sul posto con la rete elettrica ma anche con i nuovi sistemi di accumulo. Leggi il resto
set
22
2013
Nelle compravendite e locazioni di immobili i libretti di impianto vanno allegati solo all’attestato di prestazione energetica (Ape) che va consegnato al nuovo proprietario dopo la stipula del contratto definitivo.
Il chiarimento è arrivato dal Consiglio nazionale del notariato, che con una nota dei giorni scorsi ha fatto chiarezza su alcune disposizioni della Legge Ecobonus 90/2013 e sulla Legge del Fare 98/2013. Continua
set
22
2013
E’ confermata la sostituzione dei vani con i metri quadri e l’individuazione di algoritmi per determinare il valore degli immobili, ma anche l’accatastamento telematico e l’attribuzione di maggiori risorse ai Comuni per l’emersione degli immobili non dichiarati, nonché la revisione delle categorie catastali per rispondere ai cambiamenti del mercato. Continua