Categoria: COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI

ott 03 2013

Obblighi per i non iscritti al SISTRI

Adempimenti SISTRI anche per aziende e professionisti non iscritti al Registro: il punto sulla vecchia e nuova normativa.

La nuova normativa sul SISTRI, in vigore a partire dal primo ottobre 2013, si colloca nel più ampio quadro della disciplina in materia di trattamento dei rifiuti a carico di imprese e professionisti. I produttori di rifiuti pericolosi non inquadrati in ente o impresa sono obbligati a tenere il registro di carico e scarico e a conservare copia delle schede SISTRI ( dlg 152/2006).

I soggetti non obbligati a iscriversi al SISTRI e quelli chiamati a farlo dal prossimo marzo, devono comunque adempiere a una serie di obblighi, già previsti dalla precedente normativa (Dm 52/2011, articolo 14). Ecco in particolare gli adempimenti a cui sono tenuti fino al 3 marzo 2014 tutti i produttori iniziali di rifiuti pericolosi:….. Continua                     LA CIRCOLARE ERSPLICATIVA

ott 03 2013

Agenzia delle Entrate: come accedere ad Entratel via PEC

Cambiano le modalità di presentazione della domanda di abilitazione ad Entratel, il servizio telematico dell’Agenzia delle Entrate che consente la trasmissione telematica di documenti, dichiarazioni ed atti: a partire dal 1° ottobre 2013 l’inoltro delle istanze può avvenire anche via Posta Elettoronica Certificata (PEC). Sono gli effetti del Provvedimento del 31 luglio 2013, in ottemperanza del Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate 10 giugno 2009 sull’adeguamento dei servizi telematici dell’Agenzia alle prescrizioni del Garante per la protezione dei dati personali di cui al Provvedimento 18 settembre 2008. Continua

ott 02 2013

Aumento Iva, gli effetti sulle parcelle dei professionisti

L’aumento dell’aliquota Iva ordinaria al 22% pesa soprattutto sui professionisti. La nuova aliquota infatti dovrà essere applicata alle parcelle dei liberi professionisti con data successiva al 1° ottobre 2013, se previsto dal proprio regime.

Alcuni dubbi potrebbero sorgere per quelle operazioni che vengono effettuate a cavallo di tale data: la regola da seguire è quella che fa riferimento alla data di emissione della fattura. Pertanto, per i documenti contabili emessi prima del 1° ottobre, anche se l’Iva non è ancora stata pagata, si applica la vecchia aliquota, quella in vigore al momento della fatturazione.

Per le fatture a saldo, se del corrispettivo al 1° ottobre è stato pagato solo l’acconto, su questo resterà ferma l’aliquota al 21%, mentre sulla fattura a saldo dovrà applicarsi l’aliquota al 22%.

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ott 02 2013

Società a responsabilità limitata semplificata: l’atto costitutivo standard, che contiene clausole minime essenziali, può essere validamente integrato. Visualizza articolo completo Atto costitutivo srl semplificata integrazione

Con il decreto ministeriale 23 giugno 2012, n. 138, è stato approvato il modello standard di atto costitutivo e statuto per società a responsabilità limitata semplificata (art. 2463-bis del codice civile).

Ora, con una nuova circolare il Ministero dello Sviluppo Economico, sentito il Ministero della Giustizia, interviene rispondendo alle numerose richieste di chiarimenti pervenute in merito alla possibilità di integrare il predetto modello con clausole aggiuntive.

Secondo le citate amministrazioni, come reso noto con la circolare n. 3657/2013, l’atto costitutivo e lo statuto delle srl semplificate ben possono essere integrati dalla volontà negoziale delle parti.

Visualizza articolo completo Atto costitutivo srl semplificata integrazione.     Continua

ott 02 2013

Infortuni domestici, obbligo d’iscrizione all’Inail

Dal marzo 2001, due anni dopo l’approvazione della legge 493 del 1999 “Norme per la tutela della salute nelle abitazioni e istituzione dell’assicurazione contro gli infortuni domestici”, è divenuta obbligatoria l’iscrizione all’Inail (Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro) per chi effettua lavori domestici nella propria abitazione.

L’obbligo di iscrizione riguarda tutti quanti – uomini e donne – hanno un’età compresa tra i 18 e i 65 anni e svolgono abitualmente, in modo esclusivo e senza vincoli di subordinazione, i lavori domestici nella propria abitazione e per i componenti la propria famiglia.

L’iscrizione ha un costo contenuto, pari a 12,91 euro all’anno ed è deducibile ai fini fiscali.

La legge prevede inoltre l’iscrizione gratuita per le categorie economicamente più disagiate.

Il premio è infatti a carico dello Stato per coloro che possiedono un reddito personale complessivo lordo fino a 4.648,11 euro l’anno, oppure fanno parte di un nucleo famigliare il cui reddito complessivo lordo non supera i 9.296,22 euro l’anno.

Chi rientra in queste categorie può ottenere l’esonero dal pagamento dell’iscrizione semplicemente compilando un’autocertificazione.

Presso tutte le sedi Inail (a Faenza l’Inail è in via Mengolina 10) si possono ritirare gli opuscoli informativi sull’assicurazione.

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.inail.it oppure rivolgersi a: comitatoinfortunidomestici@inail.it (tel. segreteria Comitato: 06/54875272 – fax 06/54873690).

ott 01 2013

Nessun errore e` irrimediabile! Anche il Fisco consente di riparare

Correggere uno sbaglio tributario si puo`, anche se gia` iscritto in bilancio: sia in caso di maggiore imposta sia in caso di minor imposta per mancata deduzione di costi.

Con la circolare n. 31/E del 24 settembre 2013, l`Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in merito a come, in presenza di un errore nella contabilizzazione di un costo e/o di un ricavo nel corretto esercizio di competenza, sia possibile recuperare alla mancata deduzione e/o tassazione fiscale del componente reddituale.

Da un punto di vista contabile, infatti, sia i principi nazionali sia i principi Ias/Ifrs consentono di rimediare alla mancata imputazione di costi e ricavi contabilizzandoli nel conto economico o nello stato patrimoniale (per i soggetti Ias/Ifrs adopter) dell`anno di rilevazione dello sbaglio commesso.   Continua

ott 01 2013

Aumento IVA al 22%: prime indicazioni dall`Agenzia Entrate

Con comunicato stampa diffuso nella serata del 30 settembre, l`Agenzia delle Entrate ha fornito le prime indicazioni sull`applicazione della nuova aliquota Iva al 22% che scatta dal 1° ottobre 2013.

L`articolo 40, comma 1-ter del decreto legge 6 luglio 2011 n. 98 (come da ultimo modificato dall`art. 11, comma 1, lett. a) del decreto legge 28 giugno 2013, n. 76) ha disposto l`aumento dell`aliquota Iva ordinaria dal 21 al 22% a decorrere dal 1° ottobre 2013. LEGGI TUTTO

ott 01 2013

Dall’Agenzia delle Entrate nuove indicazioni sul ‘bonus mobili’

Con la circolare 29/E emanata nei giorni scorsi, l’Agenzia delle Entrate ha fornito una serie di chiarimenti in merito al bonus al 50% per l’acquisto di mobili e elettrodomestici ai fini di ristrutturazione edilizie, previsto dal decreto legge n. 83/2012. Come è noto, il bonus è valido per le spese e sostenute dal 6 giugno al 31 dicembre 2013 purché siano collegate alla detrazione per ristrutturazioni edilizie con spese sostenute dal 26 giugno 2012.

In primo luogo, l’Agenzia chiarisce che oltre al pagamento con bonifico bancario o postale vale anche l’acquisto con carta di credito o di debito. In questo caso, la data di pagamento corrisponde al giorno di utilizzo della carta da parte del titolare, che risulta nella ricevuta telematica di avvenuta transazione, e non nel giorno di addebito sul conto corrente. Non è consentito, invece, effettuare il pagamento mediante assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. Continua

ott 01 2013

Ingegneri e architetti, salario medio di 98’830 franchi

Il salario medio di architetti, ingegneri, geometri e professionisti affini si attesta nel 2013 a 98’830 franchi: è quanto emerge da un rilevamento effettuato online dalla SIA e da altre associazioni del settore. Rispetto all’ultimo sondaggio, risalente al 2009, la busta paga è aumentata del 2,3%, un dato che scende al 2,1% tenendo conto del rincaro.

Le remunerazioni sono assai variabili: i salari iniziali vanno dai 66’000 franchi per gli architetti ai 93’000 per gli ingegneri in tecnica degli edifici, rende noto oggi la Società svizzera degli ingegneri e degli architetti (SIA). Sempre molto bassi, secondo l’organizzazione, sono i salari dei praticanti, che si attestano mediamente intorno a 30’000 franchi in tutti i campi. Continua

ott 01 2013

Costo del lavoro negli appalti: “Chiarire o abrogare la norma del decreto Fare”

n materia di costo del lavoro negli appalti, il decreto “del Fare” (DL n. 69/2013 convertito con modificazioni nella legge n. 98/2013) ha introdotto una norma contestata da numerose amministrazioni e operatori privati, a causa dei problemi interpretativi e applicativi che comporta e che rischiano di bloccare il settore dei pubblici appalti.

Il decreto Fare, con l’articolo 32 comma 7-bis, ha introdotto il comma 3-bis all’articolo 82 del D.Lgs. 163/2006 (Codice dei Contratti), inerente il criterio di determinazione del costo più basso negli appalti pubblici: “Il prezzo più basso è determinato al netto delle spese relative al costo del personale, valutato sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, delle voci retributive previste dalla contrattazione integrativa di secondo livello e delle misure di adempimento alle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”. Continua

ott 01 2013

Iva al 22% nelle fatture dei professionisti

Ormai è deciso: scatta l’aumento dell’aliquota ordinaria dell’Iva che passa dal 21 al 22%. Con la paralisi dell’attività di Governo, il decreto legge, già pronto per sterilizzare l’aumento dell’Iva, non è stato varato. Così come già programmato dalla legge di Stabilità 2012 (legge 228/2012), l’incremento ci sarà. Al rinvio di 3 mesi deciso a giugno con il decreto Iva-Lavoro, a quanto pare non ne seguirà un altro.

Tutte le fatture dei professionisti con data successiva al 1° ottobre 2013 dovranno riportare l’Iva al 22% (se previsto dal proprio regime). Alcuni dubbi potrebbero sorgere per le operazioni effettuate a cavallo di questa data. La regola generale è semplice: far riferimento alla data di emissione della fattura. Se la fattura è emessa prima del 1° ottobre e non è stata ancora pagata, si applica l’aliquota in vigore al momento della fatturazione (Iva al 21%). Continua

ott 01 2013

Professionisti tecnici, alleanza tra Inarcassa, Eppi e Cipag

Allo studio un fondo di rotazione per aiutare i Comuni nella cessione degli immobili pubblici in cambio di opportunità di lavoro per i professionisti.

Migliorare il recupero del patrimonio pubblico e le possibilità di lavoro per i liberi professionisti.

Con questo obiettivo, è allo studio delle casse di previdenza degli ingegneri e architetti (Inarcassa), dei periti industriali (Eppi) e dei geometri (Cipag) l’istituzione di un fondo di rotazione per l’anticipo del 50% delle parcelle dei professionisti. L’iniziativa rientra nell’ambito del federalismo demaniale, in particolare della valorizzazione e dell’utilizzo di 20 mila immobili pubblici, e prevede l’aiuto da parte delle Casse ai Comuni per la cessione di questi immobili, in cambio dell’offerta di opportunità di lavoro ai liberi professionisti.   Continua.

ott 01 2013

SISTRI dal primo ottobre: ecco come e per chi

Per aziende e operatori del settore rifiuti, il SISTRI diventa operativo il primo ottobre 2013: regole, dubbi interpretativi, problemi tecnici, sanzioni soft e doppio regime in attesa della conversione in legge del decreto.

Avvio del SISTRI martedì 1 ottobre 2013 per enti e imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale o che effettuano trattamento, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti pericolosi, inclusi i nuovi produttori:

gestori di rifiuti pericolosi: nel Registro Imprese (Ateco 38 e 39).

intermediari e commercianti di rifiuti pericolosi.

trasportatori di rifiuti pericolosi: iscritti al Registro Imprese (codice Ateco 49) o in albo gestori ambientali (categoria 5). Continua

set 30 2013

Le Società tra Professionisti possono avere un socio unico

Notai Triveneto: i soci professionisti devono raggiungere i due terzi nelle decisioni, ma non necessariamente nel capitale sociale.

Le Stp, Società tra professionisti, possono essere costituite da un socio unico. Lo ha affermato sabato il Comitato interregionale dei noti del Triveneto, presentando una serie di conclusioni che potrebbero rendere più chiara e semplice la costituzione di una Stp.

In primo luogo è stato spiegato che le Stp non costituiscono un nuovo tipo di società, ma rientrano nelle società tipiche, create per l’esercizio in comune di un’attività economica allo scopo di dividerne gli utili. Continua

set 28 2013

Fotovoltaico sui tetti, per vietare l’installazione non bastano generiche valutazioni

Tar Veneto: il diniego della Soprintendenza deve essere supportato dalla prova dell’incompatibilità paesaggistica dell’impianto.

Per negare l’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto di un edificio, la Soprintendenza deve fornire un’effettiva dimostrazione dell’incompatibilità paesaggistica dell’impianto, e non può limitarsi a una valutazione astratta e generica.

Lo ha chiarito il Tar del Veneto (Sez. II) con la sentenza breve n. 1104/2013 depositata il 13 settembre.

La vicenda….. Continua

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