dic
14
2013
Parte la fase sperimentale della fatturazione elettronica nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, che entrerà a pieno regime dal 6 giugno 2015
A partire dal 6 dicembre 2013, le Pubbliche Amministrazioni, volontariamente e sulla base di specifici accordi con i propri fornitori, potranno cominciare a ricevere le fatture in formato elettronico tramite il nuovo “Sistema di interscambio” (Sdi), come previsto dal regolamento attuativo (decreto ministeriale 55/2013) della norma contenuta nella Finanziaria 2008 (legge 244/2007). La piattaforma informatica, messa a punto dall’Agenzia delle Entrate con Sogei, è disponibile sul sito fatturapa.gov.it. Secondo il calendario contenuto nel Dm n. 55/2013, dopo questa prima fase di sei mesi, dal 6 giugno 2014 la fatturazione elettronica sarà obbligatoria nei confronti di Ministeri, Agenzie fiscali ed Enti di previdenza, che non potranno più accettare fatture in formato cartaceo. A seguire, dal 6 giugno 2015, l’obbligo scatterà per tutte le altre amministrazioni ad eccezione delle amministrazioni locali la cui data di attivazione verrà fissata con un apposito decreto. Fonte: Agenzia delle Entrate
dic
14
2013
Alcuni emendamenti al D.L. n. 126/2013 farebbero tornare l’equipollenza per i commercialisti
Negli emendamenti presentati al Senato all’articolo 1, comma 19, del D.L. n. 126/2013, varato il 31 ottobre scorso ed ora in fase di conversione in legge (dovrà essere convertito entro fine anno), emergono importanti novità con riguardo al Registro dei revisori, con la volontà da parte del Governo di mantenere le promesse fatte ai dottori commercialisti: Ritorno dell’equipollenza per i dottori commercialisti che entrerebbero nel Registro dei revisori legali senza alcun esame, gestione del Registro al Consiglio nazionale dei dottori commercialisti, validità per i tre anni di tirocinio del revisore dei 18 mesi di pratica svolti dall’aspirante dottore commercialista che abbia poi superato l’esame di Stato.
Fonte: Il Sole 24 Ore
dic
14
2013
I professionisti titolari di studio sarebbero esclusi dal 2014 dalla possibilità di richiedere gli ammortizzatori sociali per i propri dipendenti.
Esclusione dei dipendenti degli studi professionali dai soggetti che potranno fruire nel 2014 della cassa integrazione in deroga.
È quanto prevede lo schema di decreto, predisposto dal ministero del Lavoro di concerto con quello dell’Economia, che ridisegna i nuovi criteri per l’accesso alla Cig in deroga per il 2014.
L’art. 2, comma 3 del provvedimento stabilisce infatti che “possono richiedere trattamento di cui al comma 1 le imprese di cui all’art. 2082 codice civile”.
L’esclusione a decorrere dal 2014 dei professionisti dalla cassa integrazione in deroga sembra evincersi anche dal testo della legge di stabilità ora all’esame della Camera dei Deputati. I professionisti titolari di studio non vengono equiparati agli imprenditori e pertanto sarebbero esclusi dalla possibilità di richiedere gli ammortizzatori sociali per i propri dipendenti. Continua
dic
13
2013
La Corte dei Conti ha registrato il Decreto Parametri bis sulle gare di progettazione accertando la sostenibilità dello stesso dal punto finanziario ed il provvedimento è già pronto per la pubblicazione, nei prossimi giorni, sulla Gazzetta ufficiale.
Ricordiamo che il Decreto Parametri bis è stato predisposto in riferimento all’articolo 9, comma 2 del decreto-legge n. 1/2012 (decreto Liberalizzazioni) convertito dalla legge n. 27/2012 come modificato dall’articolo 5, comma 1 del decreto-legge n. 83/2012 (decreto Sviluppo) convertito dalla legge n. 134/2012. Continua
dic
13
2013
Albo Unico delle Professioni tecniche: sembrava fosse stato messo in soffitta, ma è stato sufficiente il cambio al vertice del Consiglio Nazionale dei Periti Industriali (CNPI) per far ritornare una proposta che negli ultimi anni ha visto Ingegneri, Architetti, Geologi e Agronomi schierati contro la proposta avanzata da Geometri, Periti Agrari e Periti Industriali.
Recentemente, infatti, al CNPI è stato eletto Gianpiero Giovannetti che non ha perso tempo e senza indugio ha nuovamente parlato della proposta di creare un albo unico per riunire i tecnici di primo livello nel settore dell’Ingegneria. Ricalcando le orme del suo predecessore Giuseppe Jogna e dimenticandosi della nota congiunta con la quale lo scorso 22 marzo Ingegneri, Architetti, Geologi e Agronomi hanno di fatto bocciato la proposta dei periti industriali (leggi news), il Presidente Giovannetti in un intervista ad Italia Oggi ha dichiarato apertamente di voler andare avanti nel progetto, le cui radici affondano in un lontano congresso organizzato dalla categoria. Continua
dic
13
2013
l progetto “A Modena la sicurezza sul lavoro, in pratica” produce strumenti per le aziende: saranno disponibili anche buone prassi per gli spazi confinati. Il progetto, la sua forza, i suoi risultati nell’intervista al Prof. Riccardo Melloni. IL VIDEO
dic
13
2013
La Regione Umbria lo conferma come unica modalità per notifica inizio lavori in cantiere
“La scelta della Regione Umbria di avvalersi del Sinpol, sistema informatizzato di notifica preliminare on line, quale unica modalità per comunicare l’apertura di un cantiere agli enti competenti in questo primo anno di operatività ha confermato tutta l’efficacia e i vantaggi che volevamo ottenere. Per questo, abbiamo deciso che resterà l’esclusivo canale per l’invio delle notifiche”. Continua
dic
13
2013
I sindacati del settore edile chiedono più lavoro, ma anche più sicurezza. Il riferimento è alla ricostruzione che interessa Marsciano “dove ancora oggi, a causa delle mancate risposte da parte delle istituzioni regionali, non è stata garantita la regolarità”.
Sciopero nazionale di otto ore: il mondo dell’edilizia domani si fermerà per dire no alle proposte inaccettabili di Ance e Coop riguardanti il rinnovo del contratto nazionale scaduto ormai da un anno.
A spiegare le ragioni della protesta Tino Tosti della Filca Cisl, Gianni Fiorucci della Fillea Cgil e Franco Righetti della Feneal Uil nel corso della conferenza stampa unitaria, che si è tenuta questa mattina a Perugia. Continua
dic
13
2013
Riscaldamenti accesi un’ora in meno e giù di un grado a Perugia per fermare le polveri sottili.
Riscaldamenti accesi per un’ora in meno rispetto a quanto finora autorizzato con la temperatura massima che dovrà scendere di un grado a Perugia per i prossimi dieci giorni da oggi. Lo ha deciso il sindaco Wladimiro Boccali. L’ordinanza – spiega il Comune in una nota – fa seguito ai dati di Arpa Umbria relativi alla concentrazione delle polveri sottili nell’aria nel Comune di Perugia dai quali è emerso il superamento consecutivo negli ultimi giorni dei valori limite giornalieri previsti dalla normativa in materia di inquinamento atmosferico. Continua
dic
13
2013
“Le disposizioni vigenti per tutti i minerali che concorrono alla produzione industriale di cemento, calce, laterizi e micronizzati, vengono estese anche al settore delle pietre ornamentali e monumentali a carattere artigianale”. La seconda commissione consiliare della Regione Umbria, presieduta da Gianfranco Chiacchieroni, ha dato il via libera, all’unanimita’, ad alcune modifiche ed integrazioni, predisposte dalla Giunta regionale, al regolamento che detta le modalita’ di attuazione della legge regionale ‘2/2000′ (Norme per la disciplina dell’attivita’ di cava e per il riuso di materiali provenienti da demolizioni). Continua
dic
13
2013
Con una nota dello scorso 16 maggio, l’Autorità per la vigilanza dei contratti pubblici (AVPC)* ha comunicato che le Stazioni appaltanti (SA) già registrate nella Banca dati dei contratti pubblici, devono richiedere (attraverso il sito http://www.autoritalavoripubblici.it) l’attestato di iscrizione all’Anagrafe unica delle stazioni appaltanti**. In via transitoria per il 2013, la procedura della richiesta è stata attivata dal 13 luglio 2013.
Altra scadenza comunicata è stata quella del 1° settembre 2013, data a partire dalla quale e fino al 31 dicembre 2013 le SA dovranno comunicare il nominativo del responsabile del provvedimento, al quale compete “la verifica iniziale o compilazione ed il successivo aggiornamento delle informazioni necessarie per il permanere dell’iscrizione” della Stazione appaltante nell’Anagrafe. Continua
dic
13
2013
La Commissione interpelli del Ministero del Lavoro si è espressa (interpello Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011, nella serie pubblicata il 5 novembre 2013) in merito alla durata del corso di formazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Alla domanda se si dovesse, allo scopo, fare riferimento al codice ATECO dell’azienda di appartenenza, gli esperti del ministero hanno chiarito che se ne deve prescindere, dovendosi invece fare riferimento all’effettiva mansione del lavoratore, quale risulta dopo che si sono valutati i rischi cui lo stesso viene sottoposto. Continua
dic
12
2013
”Vogliamo garantire un livello di sicurezza sempre piu’ elevato. Nei cantieri della Regione Umbria verranno sperimentate le tecnologie innovative del progetto ‘Sicurezza hi-tech in cantiere’ avviato da tempo dal Cesf (Centro edile per la sicurezza e la formazione) e dall’Inail (Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro) di Perugia, nell’ambito del quale e’ stato messo a punto un sistema di controllo per la prevenzione delle cadute dall’alto”. Lo ha detto l’assessore regionale alla sicurezza nei cantieri Stefano Vinti che, su sua proposta, ha visto approvato dalla Giunta Umbra, lo schema d’intesa operativa tra Regione, Inail e Cesf, per la sperimentazione appunto dei dispositivi del ”cantiere hi-tech” in alcuni luoghi dove sono in atto lavori pubblici. Continua
dic
12
2013
Sciopero nazionale di otto ore: il mondo dell’edilizia domani si fermerà per dire no alle proposte inaccettabili di Ance e Coop riguardanti il rinnovo del contratto nazionale scaduto ormai da un anno.
A spiegare le ragioni della protesta Tino Tosti della Filca Cisl, Gianni Fiorucci della Fillea Cgil e Franco Righetti della Feneal Uil nel corso della conferenza stampa unitaria, che si è tenuta questa mattina a Perugia.
“E’ indecente –hanno dichiarato i segretari- la proposta salariale di un aumento di zero euro e il tentativo di eliminare l’Ape –anzianità professionale edile, ma anche i tagli proposti nella bilateralità”. Continua
dic
12
2013
Il rischio elettrico nelle macchine industriali può esporre gli operatori a potenziali situazioni di pericolo durante le fasi di vita della macchina (montaggio e installazione, messa a punto, uso, manutenzione, riparazione, ammodernamento e integrazione in sistemi più complessi, interventi di modifica, …) qualora i requisiti di sicurezza applicabili non siano adeguatamente valutati e trattati.
Per favorire i datori di lavoro all’interpretazione delle prescrizioni sulla sicurezza per gli equipaggiamenti elettrici e i circuiti di comando delle attrezzature di lavoro non marcate CE, è stato elaborato qualche anno fa uno specifico software, uno strumento che può essere un utile supporto alle imprese del manifatturiero sulle tematiche correlate alla sicurezza elettrica delle macchine utilizzate nei processi di produzione. Continua