ago
29
2014
l ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan ha messo sull’avviso il premier Matteo Renzi: non si può correre il rischio di sforare il tetto del 3% nel rapporto deficit/pil. Il che vuol dire che lo Sblocca Italia dovrà per forza contenere solo misure che si autofinanziano, perché sono provvedimenti per i quali ci sono fondi già stanziati e interventi di semplificazione. Per tutta la giornata di ieri e questa mattina, oltre al faccia a faccia, sono intercorse telefonate per chiarire quali misure possono essere varare senza problemi e quali vanno rinviate. Continua
ago
28
2014
L’assessore regionale Stefano Vinti al Governo: «Nel decreto sblocca Italia finanziamenti veri, non detrazioni fiscali».
“Non sono sufficienti detrazioni o bonus fiscali. Occorre che il governo stanzi dei finanziamenti che possano aiutare subito coloro che hanno bisogno per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati”. Alla vigilia della riunione del Consiglio dei ministri che, nel decreto cosiddetto ‘sblocca Italia, dovrebbe inserire una norma per l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’assessore regionale alle politiche abitative Stefano Vinti, torna alla carica del Governo, segnalando sia al Presidente del Consiglio Renzi che al ministro delle infrastrutture Lupi, l’emergenza che si è venuta a creare in questo settore. Continua
ago
28
2014
Pensioni per avvocati, ingegneri, architetti, geometri e farmacisti: mancano quasi 3 milioni di contributi.
Abolito il contributo minimo soggettivo Inarcassa per i professionisti che pensano di dichiarare nel 2014 un reddito inferiore a 15.690 euro: già quest’anno possono non versare il contributo soggettivo minimo e pagare, a dicembre 2015, il 14,5% del solo reddito effettivamente prodotto. E ancora. Per gli avvocati scatta l’iscrizione obbligatoria alla Cassa forense con versamento di un minimo contributivo soggettivo in misura fissa, cioè indipendentemente dal reddito dichiarato. Continua
ago
28
2014
L’indice di redditività è negativo per 25 delle 75 aziende che hanno dati pubblici. Di altre 40 non si conoscono i bilanci.
All’interno di un universo come quello delle aziende partecipate dagli enti pubblici, anche in una regione pur piccola come l’Umbria, è inevitabile imbattersi in luci e ombre. In eccellenze – come ad esempio l’istituto di riabilitazione Prosperius di Umbertide, che fa registrare un rapporto tra profitti e capitale investito, Return on equity (Roe), che sfiora il 45 per cento. Continua
ago
28
2014
Piano del Miur, le ripercussoni nella regione, prudenza dai sindacati: attendiamo numeri e dettagli. Per il 2015 annunciato il nuovo concorso.
La parola d’ordine per i sindacati umbri, almeno fino a domani, è attendere. Attendere che, come annunciato dal premier Renzi e dal ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, vengano presentate ufficialmente le nuove linee guida sulla scuola. Tra le novità più consistenti proposte dal Miur, l’abolizione dei supplenti e l’assunzione, senza cattedra fissa, di oltre 100mila docenti in tre anni. Continua
ago
27
2014
Il calcolo del valore della produzione netta ovvero della base imponibile IRAP delle società e degli enti soggetti a IRES, con le relative specifiche.
Ferma restando che l’imposta regionale sulle Attività Produttive (IRAP) è applicata a tutte quelle tipologie societarie e a tutte quelle imprese, siano anche individuali, che esercitano abitualmente un’attività diretta alla produzione o alla scambio di beni o, ancora, alla prestazione di servizi e che si assume la validità dei principi generali e delle aliquote ordinarie per l’IRAP, differenti tipologie societarie godono di una differente regolamentazione e di specifici criteri per la determinazione del valore della produzione netta che va a costituire la base imponibile su cui viene applicata l’aliquota IRAP; in questo articolo è illustrato il caso delle società e degli enti che sono soggetti al pagamento dell’IRES (ad esclusione sia delle società di persone e delle imprese individuali sia delle attività bancarie e assicurative). Continua
ago
27
2014
Il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90 convertito dalla legge 11 agosto 2014 n. 114, con l’articolo 19 ha cancellato l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture trasferendo le relative funzioni all’Autorità nazionale anticorruzione.
Non desidero qui entrare nel merito di una decisione presa dal Governo Renzi successivamente agli incresciosi fatti di Expo 2015 e del Mose ma posso entrare nel merito di alcune norme che scaturiscono da tale decisione.
Mi riferisco all’articolo 37 del provvedimento con cui viene stabilito per gli appalti di importo pari o superiore alla soglia comunitaria, che le varianti in corso d’opera di cui all’art. 132, comma 1, lettere b), c) e d) del codice dei contratti, di importo eccedente il 10% dell’importo originario del contratto sono trasmesse, unitamente al progetto esecutivo, all’atto di validazione e ad apposita relazione del responsabile del procedimento, all’ANAC entro trenta giorni dall’approvazione da parte della stazione appaltante per le valutazioni e gli eventuali provvedimenti di competenza. Continua
ago
27
2014
Entro sei mesi dall’entrata in vigore della legge il Mibact definirà con decreto le modalità e i requisiti per l’iscrizione dei professionisti negli elenchi nazionali.
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 183 del 8 agosto 2014, è pubblicata la Legge 22 luglio 2014, n. 110 recante “Modifica al codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, in materia di professionisti dei beni culturali, e istituzione di elenchi nazionali dei suddetti professionisti”.
In vigore dal 23 agosto scorso, questa legge introduce nel Codice dei beni culturali e del paesaggio (decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42), dopo l’articolo 9, l’articolo 9-bis “Professionisti competenti ad eseguire interventi sui beni culturali”. Continua
ago
27
2014
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (G.U. n. 165 del 18 luglio 2014) il Decreto Legislativo n. 102 del 4 luglio 2014, in attuazione della Direttiva 2012/27/UE, che stabilisce un quadro di misure per la promozione e il miglioramento dell’efficienza energetica di impianti ed edifici.
Tra le varie disposizioni, all’articolo 12 è previsto che ACCREDIA presenti al Ministero dello Sviluppo economico e al Ministero dell’Ambiente, entro il 31 dicembre 2014, gli schemi di certificazione e accreditamento in materia di:
ESCo (Energy Service Company) – Società che forniscono servizi energetici;
Esperti in gestione dell’energia;
Sistemi di gestione dell’energia;
Auditor energetici. Continua
ago
27
2014
“L’ultimo rapporto Ires sull’Umbria ribadisce che il primo problema nella nostra regione è rappresentato dalla mancanza di lavoro e dalla disoccupazione crescente”. E’ quanto sottolinea la segreteria regionale della Cgil, specificando che nella prima parte del 2014 il tasso di disoccupazione in Umbria si attesta al 12,6% (+2,1%). In particolare, si evidenzia un ulteriore peggioramento della condizione lavorativa delle donne, che pagano il prezzo più alto nella crisi, con un tasso di disoccupazione che passa dall’11,6 al 14,1% (+2,5%). Complessivamente, il numero dei disoccupati nella regione ha ormai superato quota 51mila unità e, dato ancora più preoccupante, con una dinamica che tende ad accelerare. Continua
ago
25
2014
Nella bozza del decreto all’esame del CdM del 29 agosto previsto il potenziamento della capacità di decisione della conferenza di servizi, la riforma della Legge Obiettivo e procedure semplificate per le opere strategiche.
Riforma della legge obiettivo, semplificazioni procedurali per le infrastrutturestrategiche, incentivi per le reti di comunicazione elettronica a banda ultralarga in area bianca e interoperabilità delle piattaforme logistiche, regolamento edilizio-tipo, semplificazioni in materia di permesso di costruire, potenziamento della capacità di decisione della conferenza di servizi. Continua
ago
25
2014
Nella bozza del decreto all’esame del CdM del 29 agosto previsto il potenziamento della capacità di decisione della conferenza di servizi, la riforma della Legge Obiettivo e procedure semplificate per le opere strategiche.
Riforma della legge obiettivo, semplificazioni procedurali per le infrastrutturestrategiche, incentivi per le reti di comunicazione elettronica a banda ultralarga in area bianca e interoperabilità delle piattaforme logistiche, regolamento edilizio-tipo, semplificazioni in materia di permesso di costruire, potenziamento della capacità di decisione della conferenza di servizi. Continua
ago
25
2014
l DL sull’efficienza energetica in vigore, pur confermando la priorità assoluta dei generatori di calore con evacuazione a tetto, tuttavia ammette lo scarico a parete in alcune casistiche particolari.
Con l’entrata in vigore del DL 102/2014 sull’efficienza energetica, il Governo italiano ha introdotto alcune importanti novità sulla regolamentazione riguardante l’evacuazione all’esterno dei prodotti di combustione dei generatori di calore.
Nonostante sia stato confermato lo scarico a tetto quale scelta prioritaria per l’evacuazione dei fumi, tuttavia, sono aumentati da quattro a sei i casi in cui è ammesso lo scarico a parete, e sono state riviste le tipologie dei dispositivi abilitate a tale funzionamento. Continua
ago
24
2014
A Perugia prima selezionata l’associazione temporanea di scopo denominata Arcisolidarietà Ora d’aria. Ha offerto un ribasso d’asta del 5% (33,25 euro procapite al giorno per profugo su una base d’asta di 35 euro oltre Iva). Nelle sue strutture accoglierebbe 327 profughi: la coop Perusia ne prende 50. Il Cidis 30. La coop Il cerchio 10 e la Confraternita di Maria Santissima 20.
Seconda in graduatoria l’Istituto Santa Croce: ribasso d’asta del 2% (34,30 euro) e disponibilità ad accogliere 25 stranieri. Al terzo e ultimo posto (sono tre offerte selezionate) la Famiglia nuova (34,65 euro, ribasso dell’1%): quattro posti. Nel Ternano prime a pari merito la cooperativa sociale Agricola Laboure’ e la casa vincenziana di San Venanzo, con 34,50 euro al giorno pro capite; con 35 euro, seguono l’Arci di Terni, il Laboratorio Idea e l’associazione San Martino. Respinta l’offerta della Caritas di Todi e Orvieto. Continua
ago
24
2014
Nuovi dispositivi elettronici permettono di integrare l’impianto elettrico di casa senza intervenire sulla muratura. Con conseguente risparmio di tempo e di soldi, senza sporcare e con un lavoro eseguito a regola d’arte. I nostri esperti rispondono al quesito di Giovanna M. Leggi Tutto