dic
03
2014
Poche settimane fa il dipartimento di Ingegneria dell’energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni dell’Università di Pisa e l’ENEA hanno anticipato la pubblicazione di SEAS, software professionale per la diagnosi energetica degli edifici.
Il software, aggiornato alle più recenti normative tecniche del settore, serve per eseguire audit energetici degli edifici ed è destinato all’analisi di edilizia residenziale, uffici, scuole e degenze ospedaliere, svolgendo il calcolo dei fabbisogni dei vettori energetici per i servizi di riscaldamento (esclusi gli impianti a tutt’aria), la produzione di acqua calda sanitaria, l’illuminazione e così via. SEAS consente pure di svolgere l’analisi costi-benefici dei possibili interventi di retrofit energetico proposti dall’auditor. Continua
dic
03
2014
Il comune di Spoleto destina 930mila euro alle opere pubbliche nel triennio 2015-2017. Questo il tesoretto a disposizione dell’amministrazione, ripartito in modo tutt’altro che equo: 730mila per il primo anno e 100mila ciascuno per il secondo e il terzo. La disponibilità finanziaria per l’ente proviene esclusivamente dagli stanziamenti di bilancio; zero figura infatti nelle altre voci in capitolo, tra cui le entrate aventi una destinazione vincolata per legge, quelle acquisite mediante la contrazione di un mutuo o mediante l’apporto di capitali privati, quelle derivanti dal trasferimento di immobili. Continua
dic
03
2014
Sblocca Italia, Pos obbligatorio per i professionisti, Groupon che svende la certificazione energetica, dissesto idrogeologico. Questi i temi dell’intervista a Walter Baricchi, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Reggio Emilia.
Iniziamo dall’attualità normativa. È stato da poco convertito in legge lo Sblocca Italia. Il decreto contiene molte novità nel campo dell’urbanistica e della tutela del paesaggio oltre che, in generale, dell’edilizia. Nei giorni scorsi ci siamo confrontati, anche sui social network, con i professionisti e gli architetti. Le sensazioni sono diverse, c’è chi crede che il nuovo decreto sarà utile, chi è un po’ scettico chi non ci crede per niente. Qual è la sua posizione a proposito?. Continua
dic
03
2014
l nostro intento è di fornire una breve panoramica sulle certificazioni richieste dalla legislazione italiana per stipulare validamente un contratto di compravendita relativo ad un bene immobile e/o relative pertinenze (box, cantina, ecc).
E’ necessario infatti che l’immobile rispetti alcuni requisiti richiesti dalla legge in materia di edilizia, urbanistica, consumo energetico, sicurezza degli impianti, ecc, e che pertanto vi siano le relative certificazioni e attestazioni. Continua
dic
03
2014
Una ricerca svolta da AlmaLaurea, il Consorzio interuniversitario a cui aderiscono 65 atenei, circa l’80% del complesso dei laureati italiani, ha effettuato una specifica indagine sui delegati iscritti all’albo del Congresso straordinario dei Periti industriali . L’obiettivo della rilevazione, condotta via web nel mese di ottobre e con un tasso di risposta del 56%, è stato quello di conoscere le caratteristiche della professione svolta dai circa 600 professionisti delegati scelti in ogni collegio d’Italia. Secondo la rilevazione quasi il 40% dei delegati lavora nel settore dell’edilizia, il 20% nell’industria manifatturiera, il 9% nel settore della consulenza, con ovvie differenze a seconda del campo di attività tecnica di iscrizione all’albo. Infine l’89% è impegnato nel settore privato, mentre solo il 9,1% in quello pubblico. Continua
dic
03
2014
Discontinuità geometrica per conformazione dei ponti termici
La discontinuità geometrica dipende dalle diverse conformazioni geometriche nei ponti termici, come, ad esempio, nel caso di un angolo nella muratura, di una nicchia, di un rientro o di una variazione dello spessore di un elemento edilizio omogeneo. Nel caso di una muratura, variando la dimensione geometrica, anche se è lo stesso materiale, varia la resistenza termica. Continuo
dic
03
2014
In questi giorni si discute molto del Capitolo 8 delle Norme tecniche per le costruzioni, relativo agli interventi sugli edifici esistenti, uno dei punti più controversi della revisione delle Ntc portata all’esame e al voto del Consiglio superiore dei lavori pubblici (Cslp) lo scorso 14 novembre 2014. Prima di analizzare le novità e il vero cambiamento sugli interventi per edifici esistenti, tuttavia, è opportuno fare una premessa su come si è arrivati a questo nuovo testo.
SCARICA LA BOZZA DEL TESTO DISCUSSA DAL CLSP Continua
dic
03
2014
L’inverno tarda ad arrivare, le polveri sottili no. Di certo il meteo non aiuta ma quello delle Pm10, come ogni anno, è un problema che torna puntuale per tutte le città dell’Umbria. Da metà novembre i superamenti dei limiti sono diventati ricorrenti, soprattutto in alcune città come Foligno e Terni. Ma anche a Perugia, in mancanza di tramontana, l’aria che si respira non è proprio delle migliori. Continua
dic
02
2014
Lunedi’ 29 dicembre 2014 sara’ l`ultimo giorno utile per versare l`acconto IVA (la scadenza originaria del 27 quest’anno cade di sabato).
In estrema sintesi possiamo anticipare che sono tenuti al versamento dell`acconto i titolari di partita IVA che hanno chiuso il periodo fiscale 2013 con un debito IVA. Continua
dic
02
2014
Il decreto cosiddetto “sblocca Italia” (1) e’ intervenuto anche in ambito edile introducendo alcune semplificazioni.
In estrema sintesi sono state aumentate le attivita’ rientranti tra quelle di edilizia libera per le quali e’ sufficiente l`invio, anche telematico, di una comunicazione preventiva al Comune (CIL, comunicazione inizio lavori) anziche’ presentare la Scia (segnalazione certificata di inizio attivita’, sostitutiva della vecchia Dia) o chiedere il permesso di costruire. Continua
dic
02
2014
Mettere in campo nuovi professionisti di provata competenza per sostenere il Sistema sanitario regionale, contrastare il lavoro nero e offrire ai cittadini garanzia di qualità nelle prestazioni erogate a domicilio.
La Proposta di legge presentata lunedì mattina a Palazzo delle Marche dal Consigliere regionale Gianluca Busilacchi (PD) prende atto dalla forte carenza di infermieri, di tecnici e di altri operatori nel comparto sanitario e propone la possibilità di esercitare in libera professione queste funzioni, nel rispetto di precise condizioni. Continua
dic
02
2014
La crisi, l’enorme quantità di laureati in discipline tecniche e molte scelte scellerate di chi ha creduto nella liberalizzazione delle professioni, hanno concorso a far sparire dall’enciclopedia di molti professionisti un concetto molto importante: il “valore della propria competenza”.
Tale valore esula dal concetto di tariffa o di costo, che ne rappresentano solo una piccola parte, ma si riferisce al suo significato intrinseco e a quell’insieme di collegamenti che possiede, presenti e potenziali, che guardano oltre quello che normalmente denominiamo “prezzo di mercato”. Continua
dic
02
2014
I professionisti che lavorano per la Pubblica Amministrazione prestando servizi assoggettati a ritenuta IRPEF continueranno a esercitare nei confronti degli enti pubblici la rivalsa dell’IVA, poiché per esse non è prevista l’applicazione dello “split payment”.
=> Novità IVA 2015: split payment e reverse charge
Split payment
Si tratta del meccanismo IVA introdotto con la Legge di Stabilità 2015 per le forniture alla PA che, con l’obiettivo è di combattere l’evasione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA), prevede il pagamento al cedente o prestatore del corrispettivo contrattuale al netto dell’IVA. Continua
dic
02
2014
Vademecum e opuscolo dell’Assicurazione elevetica contro gli infortuni (SUVA), mirata alla formazione diretta in cantiere dei lavoratori su come eseguire in sicurezza il montaggio di elementi di calcestruzzo.
I punti trattati sono i seguenti:
a) Rispettare il piano di montaggio
b) Utilizzare i punti di ancoraggio
c) Imbracare correttamente i carichi
d) Scaricare e stoccare i componenti in maniera sicura
e) Utilizzare i DPI
f) Utilizzare attrezzature di lavoro idonee
g) Stabilizzare i componenti
h) Per i lavori in quota utilizzare una protezione collettiva
i) Creare luoghi di lavoro e accessi sicuri. Continua
dic
02
2014
L’annunciato riordino delle rendite immobiliari preoccupa esperti e proprietari: rischia di tradursi nell’ennesima tassa. di Elena Del Giudice.
Si dice riforma, si legge “salasso”. È quel che temono già ora gli esperti, e che paventano i proprietari di immobili, ovvero che l’annunciato riordino delle rendite si traduca nell’ennesimo “prelievo bancomat” sul bene primario per i friulani: la casa. Del resto i patemi d’animo più di qualche fondamento ce l’hanno, visto come sono stati – e continuano ad essere colpiti – gli immobili dai vari livelli di tassazione. E dunque, perchè questa volta dovrebbe essere diversa? Continua