N° 23130 - 17/12/2013 20:25 - Stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Infortuni sul lavoro. l’INAIL rilegge la nozione di occasione di lavoro con riferimento agli infortuni occorsi durante missione o trasferta
qualsiasi infortunio occorso sia nella normalità della prestazione di lavoro sia nelle ore occupate “fuori orario” per le proprie esigenze di vita è riferibile al rischio della “missione” affidata dal datore di lavoro che ne sopporta (e l’assicurazione con lui) tutte le conseguenze. Anche quelle di un infortunio occorso nella camera di albergo, a differenza degli infortuni occorsi nella propria abitazione, esclusi dalla tutela assicurativa poiché il lavoratore esce dalla costrittività aziendale per entrare in un ambiente di rischio da lui stesso governato.
La conclusione è ineccepibile e costituisce, altresì, una chiave di lettura della scelta del decreto 38/2000 per la definizione di infortunio in itinere indennizzabile, comprensiva degli infortuni su mezzi (e strade) pubblici, ma non – salvo eccezioni – su mezzi privati. Istintivamente, infatti, verrebbe da privilegiare l’infortunio da circolazione stradale in quanto più rischiosa; mentre in una assicurazione basata sul rischio professionale la diversa scelta accolta nel decreto 38 è ineccepibile poiché si tutela, così, le situazioni in cui il lavoratore esce dalla propria sfera affidandosi alla “costrittività” del trasporto pubblico, ideale prosecuzione di quella aziendale. Leggi Tutto





