N° 22078 - 31/08/2013 15:15 - Stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Cedolare secca al 15% per i contratti con affitto concordato
La cedolare secca sostituisce l’Irpef e le addizionali comunali e regionali, oltre alle imposte di registro e di bollo sul contratto di locazione, sulla sua risoluzione e sulle sue proroghe. Un regime che riguarda i redditi derivanti dalle case affittate a uso abitativo e che si fonda su un doppio binario di aliquote: per gli affitti a canone libero al 21% e per quelli concordati al 19%, ora portata dal Dl al 15 per cento. Una misura che potrebbe anche contribuire ad aumentare il gettito. La cedolare secca è stata introdotta infatti proprio per far emergere il nero nel mercato degli affitti,compensando in questo modo le minori entrate Irpef. Leggi





