N° 21014 - 12/05/2013 1:34 - Stampa - -

COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI

La Riforma del Condominio innalza il quorum per gli interventi di risparmio energetico

Fino al 17 giugno 2013 gli interventi diretti al risparmio energetico – se fondati su diagno­si energetica o attestato di certifi­cazione energetica (Ace) – po­ssono essere deliberati con la maggioranza prevista dall’artico­lo 26, comma 2, della legge 10/1991: la maggioranza semplice delle quote millesimali rappre­sentate dagli intervenuti in as­semblea, senza considerare, quin­di, il numero di votanti.

Cosa cambia con la Riforma del condominio – Molto cambierà dal 18 giugno in poi. È stato innanzitutto modifi­cato (innalzandolo) il quorum previsto dall’articolo 26, comma 2. Se le opere – di qualunque tipo, che siano innovazioni o manuten­zioni straordinarie – sono fonda­te su una diagnosi energetica o una certificazione energetica, es­se potranno essere deliberate con la maggioranza degli interve­nuti e almeno un terzo del valore dell’edificio (cioè la maggioran­za prevista per le deliberazioni in seconda convocazione). CONTINUA

WordPress Themes