N° 20054 - 07/01/2013 22:02 - Stampa - -
NUOVE LEGGI E NORME
Bozza del Modello 730/2013: anticipazioni sulle novitÄ del quadro A e B

Con l’anticipazione dell’introduzione dell’IMU per effetto dell’articolo 13 DL n. 201/2011, é stata modificata la tassazione del reddito derivante dal possesso degli immobili. Come noto, secondo la previgente disciplina, la ricchezza immobiliare veniva tassata: i) sulla base della rendita catastale (reddito dominicale e agrario per i terreni), o in alternativa sulla base dei canoni di locazione percepiti dal proprietario dell’immobile ai fini IRPEF; ii) sulla base della rendita catastale (indipendentemente dalla precedente tassazione) ai fini ICI. Con il DL n. 201/2011 (e con il D.Lgs. n. 23/2010, istitutivo della nuova imposta) il legislatore ha disposto il parziale “accorpamento” della tassazione: viene, infatti, previsto che l’IMU assorbe la tassazione IRPEF della rendita catastale per i fabbricati e del reddito dominicale per i terreni, salvo nei casi in cui l’immobile non sia assoggettabile alla nuova imposta IMU. In riferimento alla tassazione dei canoni di locazione, invece, l’introduzione dell’IMU non ha comportato particolari contraccolpi. CONTINUA