Dichiarazione Imu, è arrivato il modello ufficiale
Con decreto Mef del 30 ottobre è stato approvato il modello definitivo della dichiarazione Imu, e le relative istruzioni; ora si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. LEGGI
Con decreto Mef del 30 ottobre è stato approvato il modello definitivo della dichiarazione Imu, e le relative istruzioni; ora si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. LEGGI
Dal 1° gennaio 2013, il Ministero dell’Economia e Finanze metterà a disposizione gratuitamente la Gazzetta Ufficiale telematica nel formato autentico dato alle stampe. In questo modo il tradizionale servizio a pagamento (rivolto perlopiù agli addetti ai lavori del ramo giuridico) cambia pelle, con il preciso obiettivo di avvicinare ogni singolo cittadino alla legge dello Stato: tutte le nuove edizioni, le serie storiche e la banca dati a partire dal 1946 saranno rese disponibili sul sito www.gazzettaufficiale.it , graficamente rivisitato per l’occasione e dotato di comandi intuitivi per ogni tipo di ricerca.
In merito, si deve rilevare che il citato art. 90, comma 8, del D.Lgs. n.163/2006 testualmente dispone che:
“Gli affidatari di incarichi di progettazione non possono partecipare agli appalti o alle concessioni di lavori pubblici, nonché agli eventuali subappalti o cottimi, per i quali abbiano svolto la suddetta attività di progettazione; ai medesimi appalti, concessioni di lavori pubblici, subappalti e cottimi non può partecipare un soggetto controllato, controllante o collegato all’affidatario di incarichi di progettazione. Le situazioni di controllo e di collegamento si determinano con riferimento a quanto previsto dall’articolo 2359 del codice civile. I divieti (….) sono estesi ai dipendenti dell’affidatario dell’incarico di progettazione, ai suoi collaboratori nello svolgimento dell’incarico e ai loro dipendenti, nonché agli affidatari di attività di supporto alla progettazione e ai loro dipendenti”. CONTINUA
Novità anche sulle detrazioni per i mutui prima casa mentre salta la franchigia per le spese mediche. Intanto il governo va sotto tre volte: un emendamento della Lega assegna la riscossione dei tributi ai comuni. GUARDA IL VIDEO
Cambiano le disposizioni in materia di lotta alla mafia nelle imprese italiane: il Consiglio dei Ministri ha approvato le modifiche al Codice delle leggi antimafia in tema di amministrazione, gestione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati, introducendo nuove regole relativamente alladocumentazione richiesta alle aziende.=> Leggi il no ai duplicati per i certificati antimafia
La documentazione è stata integrata dal D.Lgs che contiene “Disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, recante Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” a seguito dell’entrata in vigore delle norme che hanno rideterminato le situazioni dalle quali si può dedurre l’esistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa. => Leggi come cambia la certificazione antimafia con il Dl Semplificazioni
Una buona notizia per i “precari”. Se l’azienda ha ancora necessità della loro prestazione, questa potrebbe essere l’occasione buona per conquistarsi un’assunzione stabile, con un contratto a tempo indeterminato. Le imprese, infatti, potrebbero essere tentate a stabilizzare il loro rapporto di lavoro temporaneo (contratti a termine, co.co.co., co.co.pro., ecc.) perché, se lo fanno, hanno diritto ad un “premio di assunzione” sotto forma di contributo economico d’importo variabile tra i 3 mila e i 12 mila euro. La decisione può avvenire al massimo fino al 31 marzo prossimo, quando è prevista la scadenza per l’incentivo. CLICCA QUI PER APPROFONDIRE
Nel disegno di legge sulla semplificazione a favore dei cittadini e delle imprese licenziato dal Governo il 16 ottobre 2012, vi e’ la previsione di utilizzo, sull’esempio di simili esperienze internazionali, di modelli e procedure semplificate, i quali consentiranno di incidere anche sui costi per gli oneri amministrativi delle imprese, e si auspica – si potranno liberare risorse per la tutela effettiva della sicurezza, agevolando nel contempo il controllo da parte degli organi di vigilanza e la partecipazione dei lavoratori e delle loro rappresentanze. Nell’articolo si fa il punto sulle semplificazioni pensate dal Governo in materia di documenti di valutazione del rischio. LEGGI TUTTO
La UNI EN ISO 7010 è una norma che raccoglie e disciplina i simboli della segnaletica di sicurezza con l’intento di armonizzarli a livello internazionale, creando uno standard comprensibile in Europa e in contesti extraeuropei e favorendo la comprensione dei segnali di sicurezza mediante pittogrammi da parte di tutti i lavoratori inclusi quelli stranieri. LEGGI TUTTO
La legge 177/2012, numero ufficiale corretto in GU n. 245 del 19-10-2012, ha l’obiettivo di prevenire i rischi derivanti dal possibile rinvenimento di ordigni bellici inesplosi che, tipicamente, interessano cantieri temporanei o mobili e ogni attività di scavo. Tale legge apporta alcune modifiche al D. Lgs.81/08, in particolare viene modificato l’articolo 28 riguardante la valutazione dei rischi specificando che tra i rischi particolari vi sono anche quelli derivanti dal possibile rinvenimento di ordigni bellici inesplosi. CONTINUA
Il decreto del Ministro dell`economia e delle finanze dell`11 ottobre 2012 da attuazione alle disposizioni che l`articolo 32-bis del DL 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, detta in materia di liquidazione dell`IVA secondo la contabilita’ di cassa (cosiddetto regime dell`IVA per cassa). LEGGI
Il decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 recante “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” da quando è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 101 del 30 aprile 2008 ha subito parecchie modifiche ed integrazioni.
Il testo, oggi vigente, è, dunque, parecchio diverso da quello a suo tempo approvato nel 2008 perché in questi 4 anni è stato modificato ed integrato dalle seguenti disposizioni:…… CONTINUA
Il 12 dicembre del corrente anno entreranno in vigore le disposizioni del decreto del Ministro dell’interno 18 maggio 2007, recante le norme di sicurezza per le attività di spettacolo viaggiante.
La complessità della disciplina in argomento, che investe tanto le nuove attività quanto quelle già esistenti, e il coinvolgimento sia degli Enti locali, chiamati al rilascio dei provvedimenti autorizzativi, sia delle SS.LL., quali responsabili delle Commissioni provinciali di pubblico spettacolo, hanno reso necessario l’emanazione della presente circolare esplicativa. La medesima è stata strutturata anche tenendo conto delle richieste avanzate dagli operatori del settore e dall’ANCI. CONTINUA
Entro il prossimo 30 novembre i fabbricati rurali ancora iscritti al catasto terreni dovranno essere accatastati nel registro edilizio urbano.
Non tutti i fabbricati rurali ancora iscritti al catasto terreni devono essere accatastati: esistono, infatti, alcune eccezioni.
a) Manufatti con superficie coperta inferiore a 8 mq;
b) serre destinate alla coltivazione e protezione delle piante sul suolo naturale;
c) vasche per l’acquacoltura o di accumulo per l’irrigazione dei terreni;
d) manufatti isolati privi di copertura;
e) tettoie, porcili, pollai, casotti, concimaie, pozzi e simili, di altezza utile inferiore a 1,80 metri, purché di volumetria inferiore a 150 metri cubi;
f) manufatti precari, privi di fondazione, non stabilmente infissi al suolo.
Da oggi e’ possibile prenotare gli incentivi per chi vuole installare un impianto a gas sulla propria automobile Euro 2, Euro 3 immatricolata dal 1997. I fondi messi a disposizione dal ministero dello Sviluppo economico sono pari a 3,5 milioni di euro e ogni incentivo vale 500 euro per chi sceglie il Gpl e 650 euro per chi preferisce il metano. La prenotazione va effettuata sul sito di Ecogas (www.ecogas.it), consorzio a cui il ministero ha affidato la gestione delle richieste. Dal 2006 a oggi, gli incentivi hanno spinto alla conversione di circa 90mila auto con un risparmio in termini di emissioni di CO2 pari a 180mila tonnellate.
La legge 28 giugno 2012 n. 92, la legge di riforma del mercato del lavoro, ha stabilito una serie di novita` circa il contratto di lavoro a progetto.
La particolarita` del nuova versione del contratto a progetto infatti e` che i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa prevalentemente personali e senza vincolo di subordinazione devono essere riconducibili a uno o piu` progetti specifici, determinati dal committente e gestiti autonomamente dal collaboratore. CONTINUA