set
12
2013
Il consiglio regionale dell’Umbria ha approvato all’unanimita’ il disegno di legge della Giunta che modifica ed integra le leggi regionali sulle norme sul sistema formativo regionale e sulle agevolazioni per favorire l’occupazione giovanile con il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali. Il testo, illustrato in Aula dal presidente della Terza Commissione, Massimo Buconi, interviene sulla regolamentazione del tirocinio e delle nuove iniziative imprenditoriali. Continua
set
12
2013
Sono operative, dopo la pubblicazione sulla GU di ieri, le modifiche del decreto ministeriale 9 luglio 2012, sui contenuti e le modalità di trasmissione delle informazioni relative ai dati aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori.
Il DM definisce i nuovi contenuti degli allegati 3A (contenuti della cartella sanitaria e di rischio) e 3B (contenuti e modalità delle informazioni relative ai dati aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori le modalità di trasmissione delle informazioni) che fanno parte del TU*.
Le modifiche, che entrano subito in vigore, inseriscono nel rinnovato testo del decreto le disposizioni qui sotto riportate. Continua
set
12
2013
La norma armonizzata di riferimento per gli isolanti termici in EPS è stata revisionata a livello europeo dal gruppo di lavoro WG 4 del CEN/TC 88 (novembre 2012) e recepita a livello italiano come UNI EN 13163 nel marzo 2013.
Ricordiamo che la norma specifica i requisiti per i prodotti di polistirene espanso ottenuti in fabbrica, con o senza finiture superficiali o verniciature rigide o flessibili, che sono utilizzati per l’isolamento termico degli edifici.
Oltre a contenere alcune modifiche sostanziali, quest’ultima versione contiene alcuni errori e parti omesse rispetto alla precedente versione del 2008 e per tal motivo verrà presumibilmente pubblicata una Errata Corrige (EC), come anticipato in un documento informativo trasmesso dal coordinatore del gruppo di lavoro competente. Leggi
set
10
2013
Con la Deliberazione 528 del 1° luglio la Giunta regionale ha approvato il Documento “Requisiti tecnici delle postazioni in altezza per il prelievo e la misura delle emissioni in atmosfera” redatto dal gruppo di lavoro costituito da referenti del settore regionale Prevenzione, igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, ARPAT e Azienda Sanitaria di Prato, nel quale vengono indicati i requisiti minimi di sicurezza che devono essere garantiti ai tecnici incaricati dalle aziende e dal servizio pubblico per l’esecuzione delle operazioni di campionamento sui camini, in ottemperanza delle disposizioni legislative vigenti. Continua
set
08
2013
Negli scorsi mesi, l’UNI ha pubblicato due aggiornamenti normativi che riguardano i tubi flessibili per le adduzioni gas e le canne fumarie collettive.
Tra gli impianti tecnologici quelli per l’adduzione del gas (metano o gpl) ai piani cottura, alle caldaie ed altri apparecchi, sono quelli che destano maggiori preoccupazioni per i rischi di scoppi ed incendi ad essi correlati.
Negli scorsi mesi, l’UNI che è il principale ente normatore nel nostro Paese, ha pubblicato due importanti aggiornamenti normativi, essi riguardano i tubi flessibili, principalmente utilizzati per addurre il gas ai piani cottura, e le canne fumarie collettive. I due aggiornamenti hanno modificato rispettivamente la norma UNI 7140 (del 1993 ed aggiornata nel 1995) e la UNI 10641 (del 1997) Continua
set
05
2013
Obbligo per i professionisti di stipulare polizze assicurative a tutela del cliente, formazione continua, durata massima del tirocinio a 18 mesi, separazione all’interno degli Ordini fra le funzioni disciplinari e quelli amministrative, sì alla pubblicità informativa: sono i contenuti principali della riforma delle professioni che dopo un lungo percorso è stata approvata lo scorso 3 agosto.
Riforma Professioni – Testo Integrale
Il Dpr “Regolamento recante riforma degli ordinamenti professionali, a norma dell’articolo 3, comma 5, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148” è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 14 agosto ed è in vigore dal giorno successivo. Continua
set
01
2013
Partirà prima chi movimenta i rifiuti pericolosi e poi, forse, saranno coinvolti anche i produttori iniziali di rifiuti. Queste, insieme al regime sanzionatorio, sono le più importanti novità sul sistema per la tracciabilità dei rifiuti (Sistri) contenute nel decreto legge sulla pubblica amministrazione approvato dal Consiglio dei ministri di lunedì.
È del tutto inedita la strategia per l’alleggerimento delle sanzioni. Nel primo semestre di decorrenza dell’obbligo di impiego del Sistri le sanzioni previste per quanti, compilando il registro cronologico o la scheda area movimentazione, forniscano informazioni incomplete o inesatte, scatteranno per quanti si rendano «inadempienti agli ulteriori obblighi» previsti dal sistema per la traccibilità e per i trasportatori che omettono di accompagnare il trasporto con la copia cartacea della scheda di movimentazione solo nel caso in cui si siano verificate di più di tre violazioni nel corso del semestre. Leggi il resto
ago
31
2013
Anche i contribuenti senza sostituto d’imposta potranno presentare il modello 730. La novità è contenuta nella legge di conversione del Decreto del Fare.
Grazie alla legge di conversione del Decreto legge n. 69 del 21 giugno 2013 (c.d. “decreto del fare”), il modello 730 potrà essere usato anche dai lavoratori dipendenti e soggetti assimilati che al momento del conguaglio si trovano senza un sostituto d’imposta, come può capitare quando la persona rimane senza lavoro. La norma entrerà in vigore dal 2014, ma già quest’anno le dichiarazioni potranno essere presentate dal 2 al 30 settembre 2013, per il tramite di un Caf o di un professionista abilitato. In caso di chiusura del 730 a credito, sarà l’Agenzia delle Entrate ad eseguire il rimborso.
ago
31
2013
La responsabilità solidale negli appalti resta solo per le ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente.
Nel testo finale del Decreto del fare (D.L. n. 69/2013), quello convertito nella Legge n. 98/2013, con riguardo alla responsabilità solidale negli appalti, è stata alla fine mantenuta la versione originaria del decreto stesso, con l’eliminazione di qualunque verifica della controparte contrattuale in relazione ai versamenti IVA. L’appaltatore deve, perciò, richiedere semplicemente al subappaltatore l’asseverazione di un soggetto qualificato attestante che i versamenti delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente siano stati “correttamente eseguiti”. Il committente deve comportarsi allo stesso modo nei confronti dell’appaltatore, il quale deve fornirgli anche la documentazione rilasciata dal subappaltatore.
ago
29
2013
La stima del prezzo più basso subisce alcuni cambiamenti. Il prezzo più basso deve essere determinato al netto delle spese relative al costo del personale e delle misure per l’adempimento alle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il costo del personale è valutato sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
Secondo la nuova disposizione, il costo del personale non figura più elemento di prezzo e, quindi, non deve essere più sottoposto a verifica di congruità. Continua
ago
29
2013
La legge 98/13 interviene con procedure di deroga e semplificazione ai fini del Durc anche in presenza di appalti con committenti privati. Secondo le nuove disposizioni, negli appalti conferiti da committenti privati il documento unico di regolarità contributiva (Durc), previsto dall’articolo 90, comma 9, lettere a) e b), del Dlgs 81/08 (Testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro), non è richiesto in caso di lavori privati di manutenzione in edilizia realizzati, senza ricorso a imprese, direttamente in economia dal proprietario dell’immobile. Per lavori in economia si intendono quelli in cui il committente privato ricorre a maestranze o lavoratori autonomi senza la presenza di aziende edili per ristrutturare o apportare piccole modifiche alla sua proprietà. In tal caso il proprietario è esonerato dal chiedere il Durc all’istituto o alla cassa edile. LEGGI tutto
ago
29
2013
Il fresato d’asfalto presenta i requisiti indicati dall’art. 184 bis del Codice Ambiente (D.Lgs. 152/2006) e può essere classificato come sottoprodotto anziché come rifiuto speciale (Codice CER).
Questo il parere del Consiglio di Stato (Sezione Quarta) espresso con la sentenza n. 4151 depositata il 6 agosto 2013.
“La classificazione dei sottoprodotti rappresenta una novità rispetto a quella anteriore contenuta nel CER che di conseguenza acquista valore non vincolante, potendo alcune sostanze già classificate come rifiuti essere ora riconosciute quali sottoprodotti”, commenta l’Ance. “Il fresato d’asfalto poi si inserisce nel processo produttivo dell’impianto, viene rimosso con la certezza di essere integralmente riutilizzato, non viene sottoposto ad alcun processo di trasformazione, viene riutilizzato in tempi ravvicinati (quotidianamente) rispetto al prelievo e senza particolari operazioni di stoccaggio, non pone il problema di doversene disfare essendo esso sempre riutilizzabile e riutilizzato”. Continua
ago
29
2013
Con l’art. 42 della legge di conversione n. 98/2013 del DL “Del fare” si è confermata la soppressione del certificato medico di idoneità per l’assunzione degli apprendisti (Dpr 1668/1956)e dei minori (L 977/1967). Quindi, a partire dal 22 giugno 2013, data di entrata in vigore del DL 69/2013, vengono meno gli obblighi nella materia e non saranno più applicabili le sanzioni per inadempimento del datore di lavoro.
Altra soppressione riguarda il settore sportivo. All’art. 42- bis della 98, si legge che “per non gravare cittadini e Servizio sanitario nazionale di ulteriori onerosi accertamenti e certificazioni, è soppresso l’obbligo di certificazione per l’attività ludico-motoria e amatoriale (art. 7, c.11, del DL 158/2012, Nda)”. Rimane l’obbligo di certificazione presso il medico o pediatra di base per l’attività sportiva non agonistica. Continua
ago
29
2013
e ammende previste per contravvenzioni in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro… sono rivalutate ogni cinque anni con decreto del direttore generale della Direzione generale per l’Attività ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, in misura pari all’indice Istat* dei prezzi al consumo previo arrotondamento delle cifre al decimale superiore.
La disposizione è presa dal DL 76/2013**, in vigore dal 28 giugno 2013, convertito con la L. 99/2013 del 9 agosto. Continua
ago
28
2013
Per agevolare l’attività delle piccole e medie imprese, sono previsti una serie di adempimenti riguardanti la suddivisione in lotti funzionali degli affidamenti relativi ai contratti per lavori, servizi e forniture.
In particolare viene previsto che la stazione appaltante indichi nella determina a contrarre la motivazione della mancata suddivisione degli appalti in lotti funzionali. Viene così rafforzato l’articolo 2 comma 1 bis del Codice dei contratti che prevede, al fine di favorire l’accesso delle piccole e medie imprese, l’obbligo delle stazioni appaltanti, ove possibile ed economicamente conveniente, di suddividere gli appalti in lotti funzionali.
Viene anche stabilito che, nell’ambito dello svolgimento delle funzioni di vigilanza sui contratti, l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici garantisca il rispetto della tutela delle piccole e medie imprese, attraverso un’adeguata suddivisione degli affidamenti in lotti funzionali.
In merito alle comunicazioni delle stazioni appaltanti e degli enti aggiudicatori all’Osservatorio dei contratti pubblici per contratti di importo superiore a 50.000 euro, il comma 3 introduce, per i dati concernenti il contenuto dei bandi, la specificazione dell’eventuale suddivisione in lotti.