BONIFICA UMBRA, 21 MILIONI EURO DI PROGETTI APPROVATI. ORA AL VAGLIO DELLA REGIONE
Rientrano nel Programma sviluppo rurale. Dovranno concludersi nel 2013. Le aree e i Comuni interessati.
Rientrano nel Programma sviluppo rurale. Dovranno concludersi nel 2013. Le aree e i Comuni interessati.
Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Umbria, il piano per fronteggiare le emergenze derivanti da calamita’ naturali. I finanziamenti stanziati dalla Giunta nell’ambito del Fondo di Protezione Civile ammontano ad 1,505 mln di euro e riguardano 13 interventi proposti da Province e Comuni dell’Umbria.
Ritiene ”indispensabile” che la Regione Umbria ”si adoperi in ogni modo per sostenere le aziende che si occupano di promozione turistica, anche attraverso incentivi o sgravi fiscali” il consigliere regionale Maria Rosi (Pdl) che, in una interrogazione rivolta alla Giunta, chiede di sapere ”a quanto ammontano le risorse che l’Esecutivo intende destinare” in tal senso.
http://www.agi.it/perugia/notizie/201009031735-…-rt10233-turismo_rosi_pdl_regione_umbria_aiuti_imprese_con_incentivi
Sono trentacinque e riguardano tutte situazioni di lieve entita’ le segnalazioni di danni, da parte di privati, attualmente pervenute al Comune di Spoleto dopo l’evento sismico che nei giorni scorsi ha colpito anche il territorio spoletino. Il Comune ha partecipato stamani ad un incontro svoltosi al Centro di Coordinamento istituito dalla Protezione Civile regionale per fare il punto della situazione.
”Continua l’impegno della Regione Umbria nella promozione della cultura della prevenzione e tutela della salute e sicurezza nei cantieri edili privati”.
http://www.agi.it/perugia/notizie/201009021524-…-rt10181-sicurezza_cantieri_assessore_umbria_continua_impegno_regione
Più semplice ottenere l’Autorizzazione Paesaggistica: in Gazzetta il decreto che semplifica la procedura
Il D.Lgs. 42/2004 (Codice dei Beni Culturali) prevede (art. 146) che i proprietari di immobili o aree di notevole interesse pubblico sottoposti a tutela, hanno l’obbligo di sottoporre all’ente competente (Regione o ente subdelegato) i progetti delle opere che intendono eseguire, corredati della documentazione prevista, ai fini di ottenere preventiva autorizzazione senza la quale i lavori non possono essere iniziati.
http://www.acca.it/Default.aspx?TabId=80&ItemId=1434&view=Details
Il Ministero del Lavoro ha reso disponibile il testo aggiornato (agosto 2010) del Decreto Legislativo 81/2008 in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (Testo Unico della Sicurezza).
Il testo, che riporta le sanzioni a margine di ciascun articolo, è stato redatto “ad uso degli ispettori” del lavoro.
Il “testo coordinato” è inoltre corredato dalle note ufficiali pubblicate fino ad agosto 2010.
http://www.acca.it/Default.aspx?TabId=80&ItemId=1427&view=Details
Il Tar Campania ha annullato un permesso di costruire per una sopraelevazione progettata da un geometra .
È illegittimo il permesso di costruire assentito su un progetto redatto da un geometra, che preveda strutture in cemento armato.
Lo ha chiarito il Tar della Campania, sezione di Salerno, nella sentenza 9772 del 28 giugno 2010, annullando il permesso di costruire rilasciato da un’amministrazione comunale per la realizzazione di una sopraelevazione di un fabbricato progettata da un geometra.
”Continua l’impegno della Regione Umbria nella promozione della cultura della prevenzione e tutela della salute e sicurezza nei cantieri edili privati”.
http://www.asca.it/regioni-UMBRIA__VINTI__CONTINUA_IMPEGNO_PROMOZIONE_SICUREZZA_CANTIERI_EDILI-528704-umbria-19.html
Ai fini delle richieste avanzate ai sensi dell’articolo 38 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, devono essere indicate esclusivamente le violazioni rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse che siano definitivamente accertate”: lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con una Circolare diramata lo scorso mese di agosto.
A sorpresa il Ministero dell’Interno ha pubblicato il D.M. 27 luglio 2010: “approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio delle attività commerciali con superficie superiore a 400 mq”.
Ore 15.51 – Nuova scossa di 2.6 alle 15.32 questa volta con profondita 4.3 km. L’epicentro è sempre sui Monti Martani fra i Comuni di Castel Ritaldi, Giano e Montefalco.
Gli atti riguardanti le porzioni comuni condominiali prive di rendita (cd. “beni comuni non censibili”, quali androni, scale, cortili e terrazzi condominiali) sono esclusi dai nuovi obblighi di “identificazione catastale“, previsti, a pena di nullità, dal D.L. 78/2010 (convertito, con modificazioni, nella legge 122/2010).