N° 22399 - 02/10/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Società a responsabilità limitata semplificata: l’atto costitutivo standard, che contiene clausole minime essenziali, può essere validamente integrato. Visualizza articolo completo Atto costitutivo srl semplificata integrazione
Con il decreto ministeriale 23 giugno 2012, n. 138, è stato approvato il modello standard di atto costitutivo e statuto per società a responsabilità limitata semplificata (art. 2463-bis del codice civile).
Ora, con una nuova circolare il Ministero dello Sviluppo Economico, sentito il Ministero della Giustizia, interviene rispondendo alle numerose richieste di chiarimenti pervenute in merito alla possibilità di integrare il predetto modello con clausole aggiuntive.
Secondo le citate amministrazioni, come reso noto con la circolare n. 3657/2013, l’atto costitutivo e lo statuto delle srl semplificate ben possono essere integrati dalla volontà negoziale delle parti.
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N° 22397 - 02/10/2013 _ stampa - -
NUOVE LEGGI E NORME
Italia - Estintori fuori uso, le disposizioni della UNI 9994.1
Fra i contenuti di maggiore novità della nuova UNI sugli estintori, entrata in vigore lo scorso giugno, vi è l’obbligo della messa fuori uso di quei dispositivi antincendio che il manutentore aziendale deve adottare perché:
sono di tipo non approvato; esclusione per gli estintori di classe D;
presentano segni di corrosione;
presentano ammaccature sul serbatoio;
sono sprovvisti delle marcature previste dalla legislazione vigente:
le proprie parti di ricambio e gli agenti estinguenti non sono più disponibili;
presentano marcature e iscrizioni illeggibili e non sostituibili;
devono essere ritirati dal mercato in conformità a disposizioni vigenti;
non sono dotati di libretto d’uso e manutenzione rilasciato dal produttore;
hanno superato 18 anni di vita. Continua LEGGI ANCHE
N° 22396 - 02/10/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Infortuni domestici, obbligo d’iscrizione all’Inail
Dal marzo 2001, due anni dopo l’approvazione della legge 493 del 1999 “Norme per la tutela della salute nelle abitazioni e istituzione dell’assicurazione contro gli infortuni domestici”, è divenuta obbligatoria l’iscrizione all’Inail (Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro) per chi effettua lavori domestici nella propria abitazione.
L’obbligo di iscrizione riguarda tutti quanti – uomini e donne – hanno un’età compresa tra i 18 e i 65 anni e svolgono abitualmente, in modo esclusivo e senza vincoli di subordinazione, i lavori domestici nella propria abitazione e per i componenti la propria famiglia.
L’iscrizione ha un costo contenuto, pari a 12,91 euro all’anno ed è deducibile ai fini fiscali.
La legge prevede inoltre l’iscrizione gratuita per le categorie economicamente più disagiate.
Il premio è infatti a carico dello Stato per coloro che possiedono un reddito personale complessivo lordo fino a 4.648,11 euro l’anno, oppure fanno parte di un nucleo famigliare il cui reddito complessivo lordo non supera i 9.296,22 euro l’anno.
Chi rientra in queste categorie può ottenere l’esonero dal pagamento dell’iscrizione semplicemente compilando un’autocertificazione.
Presso tutte le sedi Inail (a Faenza l’Inail è in via Mengolina 10) si possono ritirare gli opuscoli informativi sull’assicurazione.
Per ulteriori informazioni consultare il sito www.inail.it oppure rivolgersi a: comitatoinfortunidomestici@inail.it (tel. segreteria Comitato: 06/54875272 – fax 06/54873690).
N° 22394 - 01/10/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Nessun errore e` irrimediabile! Anche il Fisco consente di riparare
Correggere uno sbaglio tributario si puo`, anche se gia` iscritto in bilancio: sia in caso di maggiore imposta sia in caso di minor imposta per mancata deduzione di costi.
Con la circolare n. 31/E del 24 settembre 2013, l`Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in merito a come, in presenza di un errore nella contabilizzazione di un costo e/o di un ricavo nel corretto esercizio di competenza, sia possibile recuperare alla mancata deduzione e/o tassazione fiscale del componente reddituale.
Da un punto di vista contabile, infatti, sia i principi nazionali sia i principi Ias/Ifrs consentono di rimediare alla mancata imputazione di costi e ricavi contabilizzandoli nel conto economico o nello stato patrimoniale (per i soggetti Ias/Ifrs adopter) dell`anno di rilevazione dello sbaglio commesso. Continua
N° 22392 - 01/10/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Aumento IVA al 22%: prime indicazioni dall`Agenzia Entrate
Con comunicato stampa diffuso nella serata del 30 settembre, l`Agenzia delle Entrate ha fornito le prime indicazioni sull`applicazione della nuova aliquota Iva al 22% che scatta dal 1° ottobre 2013.
L`articolo 40, comma 1-ter del decreto legge 6 luglio 2011 n. 98 (come da ultimo modificato dall`art. 11, comma 1, lett. a) del decreto legge 28 giugno 2013, n. 76) ha disposto l`aumento dell`aliquota Iva ordinaria dal 21 al 22% a decorrere dal 1° ottobre 2013. LEGGI TUTTO
N° 22391 - 01/10/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Dall’Agenzia delle Entrate nuove indicazioni sul ‘bonus mobili’
Con la circolare 29/E emanata nei giorni scorsi, l'Agenzia delle Entrate ha fornito una serie di chiarimenti in merito al bonus al 50% per l'acquisto di mobili e elettrodomestici ai fini di ristrutturazione edilizie, previsto dal decreto legge n. 83/2012. Come è noto, il bonus è valido per le spese e sostenute dal 6 giugno al 31 dicembre 2013 purché siano collegate alla detrazione per ristrutturazioni edilizie con spese sostenute dal 26 giugno 2012.
In primo luogo, l'Agenzia chiarisce che oltre al pagamento con bonifico bancario o postale vale anche l’acquisto con carta di credito o di debito. In questo caso, la data di pagamento corrisponde al giorno di utilizzo della carta da parte del titolare, che risulta nella ricevuta telematica di avvenuta transazione, e non nel giorno di addebito sul conto corrente. Non è consentito, invece, effettuare il pagamento mediante assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. Continua
N° 22390 - 01/10/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Ingegneri e architetti, salario medio di 98’830 franchi
Il salario medio di architetti, ingegneri, geometri e professionisti affini si attesta nel 2013 a 98'830 franchi: è quanto emerge da un rilevamento effettuato online dalla SIA e da altre associazioni del settore. Rispetto all'ultimo sondaggio, risalente al 2009, la busta paga è aumentata del 2,3%, un dato che scende al 2,1% tenendo conto del rincaro.
Le remunerazioni sono assai variabili: i salari iniziali vanno dai 66'000 franchi per gli architetti ai 93'000 per gli ingegneri in tecnica degli edifici, rende noto oggi la Società svizzera degli ingegneri e degli architetti (SIA). Sempre molto bassi, secondo l'organizzazione, sono i salari dei praticanti, che si attestano mediamente intorno a 30'000 franchi in tutti i campi. Continua
N° 22389 - 01/10/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Costo del lavoro negli appalti: “Chiarire o abrogare la norma del decreto Fare”
n materia di costo del lavoro negli appalti, il decreto “del Fare” (DL n. 69/2013 convertito con modificazioni nella legge n. 98/2013) ha introdotto una norma contestata da numerose amministrazioni e operatori privati, a causa dei problemi interpretativi e applicativi che comporta e che rischiano di bloccare il settore dei pubblici appalti.
Il decreto Fare, con l'articolo 32 comma 7-bis, ha introdotto il comma 3-bis all’articolo 82 del D.Lgs. 163/2006 (Codice dei Contratti), inerente il criterio di determinazione del costo più basso negli appalti pubblici: “Il prezzo più basso è determinato al netto delle spese relative al costo del personale, valutato sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, delle voci retributive previste dalla contrattazione integrativa di secondo livello e delle misure di adempimento alle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”. Continua
N° 22387 - 01/10/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Iva al 22% nelle fatture dei professionisti
Ormai è deciso: scatta l'aumento dell'aliquota ordinaria dell'Iva che passa dal 21 al 22%. Con la paralisi dell'attività di Governo, il decreto legge, già pronto per sterilizzare l'aumento dell'Iva, non è stato varato. Così come già programmato dalla legge di Stabilità 2012 (legge 228/2012), l'incremento ci sarà. Al rinvio di 3 mesi deciso a giugno con il decreto Iva-Lavoro, a quanto pare non ne seguirà un altro.
Tutte le fatture dei professionisti con data successiva al 1° ottobre 2013 dovranno riportare l'Iva al 22% (se previsto dal proprio regime). Alcuni dubbi potrebbero sorgere per le operazioni effettuate a cavallo di questa data. La regola generale è semplice: far riferimento alla data di emissione della fattura. Se la fattura è emessa prima del 1° ottobre e non è stata ancora pagata, si applica l'aliquota in vigore al momento della fatturazione (Iva al 21%). Continua
N° 22386 - 01/10/2013 _ stampa - -
COMUNICATI DAGLI ORDINI E COLLEGI
Italia - Bandi anomali e Codice deontologico: cosa faranno i Consigli di disciplina?
Si è fatto, recentemente, un gran parlare dei bandi relativi ai servizi di architettura ed ingegneria in merito alle anomalie legate ad importi a base d'asta simbolici (Leggi news su bando Comune di Bagheria) non idonei al servizio richiesto ed alle richieste di terne di professionisti (Leggi news su richiesta terna Comune di Palermo) agli Ordini professionali effettuate al di fuori delle norme riscontrabili nel Codice dei contratti e nel regolamento di attuazione.
Certo è giusto segnalare tali anomalie e chiedere a gran voce il ritiro dei bandi e la modifica degli stessi. Sorge, però spontaneo un quesito a cui, in verità, è possibile dare immediata risposta: il comportamento dei professionisti che partecipano a questa tipologia di bando è contrario alle norme deontologiche? Continua
N° 22385 - 01/10/2013 _ stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Italia - Professionisti tecnici, alleanza tra Inarcassa, Eppi e Cipag
Allo studio un fondo di rotazione per aiutare i Comuni nella cessione degli immobili pubblici in cambio di opportunità di lavoro per i professionisti.
Migliorare il recupero del patrimonio pubblico e le possibilità di lavoro per i liberi professionisti.
Con questo obiettivo, è allo studio delle casse di previdenza degli ingegneri e architetti (Inarcassa), dei periti industriali (Eppi) e dei geometri (Cipag) l'istituzione di un fondo di rotazione per l'anticipo del 50% delle parcelle dei professionisti. L'iniziativa rientra nell'ambito del federalismo demaniale, in particolare della valorizzazione e dell'utilizzo di 20 mila immobili pubblici, e prevede l'aiuto da parte delle Casse ai Comuni per la cessione di questi immobili, in cambio dell'offerta di opportunità di lavoro ai liberi professionisti. Continua.
N° 22381 - 01/10/2013 _ stampa - -
BANDI E CONCORSI
Italia - RIFIUTI, VUS AFFIDA ALL’ESTERNO RACCOLTA DI VETRO E ORGANICO
Pubblicato il bando di gara per selezionare la ditta a cui affidare l'esternalizzazione del servizio
Scade il 14 ottobre il termine previsto dal bando di gara VUS per presentare l'offerta per la raccolta, il trasporto ed il conferimento presso l’impianto di selezione e compostaggio di Foligno, di vetro e organico di 10 comuni gestiti.
L'appalto esterno di parti del servizio si è reso necessario per superare l'empasse conseguente alla necessità di attuare il Piano d'Ambito dei Rifiuti - che prevede la domiciliarizzazione della raccolta e il raggiungimento delle percentuali minime - in presenza dei vincoli dettati dal patto di stabilità. Le società, come VUS, che gestiscono il servizio direttamente (cosiddetta gestione in house) hanno infatti l'impossibilità di assumere e sono sottoposte a un rigido contenimento dei costi del personale. Leggi il resto IL BANDO





